30/05/2013
4 recensioni
La guerra è finita, ora siamo liberi.
Da qualche parte sopra l'arcobaleno,
ci sono ancora gli incubi che ho fatto.
Volavano libere le ghiandaie imitatrici
e gli incubi diventavano realtà.
Un giorno esprimerò un desiderio,
mi sveglierò quando le nuvole saranno lontane
dietro di me dove i problemi si fondono come gocce di limone.
Lassù in alto, sulle cime degli alberi,
è li che mi troverai, da qualche parte sopra l'arcobaleno.
Volano le ghiandaie imitatrici
e i sogni che ho osato fare.
Oh, perché io non posso?
Beh vedo gli alberi del Prato
e le rose bianche che mi guardano.
Per me e per te
e penso tra me e me "che mondo meraviglioso..."
I colori dell'arcobaleno, così belli nel cielo
li vedo negli occhi delle persone che passano
Sono tutti i vincitori sopravvissuti
e gli abitanti del distretto.
Dicono "come stai?"
In realtà stanno dicendo "ti voglio bene!"
Ascolto i pianti dei bambini,
che adesso non hanno più l'incubo degli Hunger Games,
li vedo crescere.
Impareranno molto di più di quello che sapremo.
E penso fra me e me "che mondo meraviglioso!"
Quel giorno è arrivato.
Ho espresso un desiderio
su una stella cadente...
Mi sono svegliata e le nuvole sono dietro di me
dove i problemi si fondevano come gocce di limone.
Sono scesa da lassù, dalle cime degli alberi,
non mi trovi più da qualche parte sopra l'arcobaleno,
perché adesso non mi limito a sognare.
Adesso vivo davvero.
Oh perché non lo posso fare?
Da qualche parte sopra l'arcobaleno,
ci sono ancora gli incubi che ho fatto.
Volavano libere le ghiandaie imitatrici
e gli incubi diventavano realtà.
Un giorno esprimerò un desiderio,
mi sveglierò quando le nuvole saranno lontane
dietro di me dove i problemi si fondono come gocce di limone.
Lassù in alto, sulle cime degli alberi,
è li che mi troverai, da qualche parte sopra l'arcobaleno.
Volano le ghiandaie imitatrici
e i sogni che ho osato fare.
Oh, perché io non posso?
Beh vedo gli alberi del Prato
e le rose bianche che mi guardano.
Per me e per te
e penso tra me e me "che mondo meraviglioso..."
I colori dell'arcobaleno, così belli nel cielo
li vedo negli occhi delle persone che passano
Sono tutti i vincitori sopravvissuti
e gli abitanti del distretto.
Dicono "come stai?"
In realtà stanno dicendo "ti voglio bene!"
Ascolto i pianti dei bambini,
che adesso non hanno più l'incubo degli Hunger Games,
li vedo crescere.
Impareranno molto di più di quello che sapremo.
E penso fra me e me "che mondo meraviglioso!"
Quel giorno è arrivato.
Ho espresso un desiderio
su una stella cadente...
Mi sono svegliata e le nuvole sono dietro di me
dove i problemi si fondevano come gocce di limone.
Sono scesa da lassù, dalle cime degli alberi,
non mi trovi più da qualche parte sopra l'arcobaleno,
perché adesso non mi limito a sognare.
Adesso vivo davvero.
Oh perché non lo posso fare?
SPAZIO DI JD
Be non è gran che come prima song-fic, lo so, però ero ispirata e l'ho scritta di getto, in 10 minuti... Quando l'ispirazione chiama... forse era meglio non rispondere xD Vi chiedo scusa per questo insulto alla poesia!
Perdonatemi e anzi, fatmi sapere quanto fa schifo così decido se ritirarmi o se, migliorando, posso sperare in un altro tentativo >.<
Ho anche aggiunto un banner, così, giusto perché mi voglio molto male...