Harry Potter e tutti i personaggi della saga sono di proprietà di J.K.Rowling e di chiunque ne possieda i diritti. Questa storia non ha alcun fine di lucro, né intende infrangere alcuna legge su diritti di pubblicazione e copyright. Tutti i personaggi di questa storia sono immaginari e non hanno alcun legame con la realtà. Qualsiasi nome e riferimento a fatti o persone reali è da ritenersi assolutamente casuale.

 

***

 

 

Il più bel regalo di Natale

 

 

Harry si stropicciò pigramente gli occhi passandosi una mano sul viso, svegliato dai tenui raggi del sole che filtravano dalla finestra a destra del letto matrimoniale in cui giaceva solo. Draco, infatti, si alzava sempre molto presto la mattina perché durante il periodo natalizio al Ministero il lavoro triplicava. Harry aveva potuto concedersi qualche giorno di vacanza, che in parte voleva usare per sistemare le sue cose nella sua nuova casa: ancora non gli sembrava vero che Draco gli avesse chiesto, dopo meno di un anno che stavano assieme, di andare a vivere con lui.

Si alzò per andare a fare una doccia, l’unico modo che aveva per svegliarsi completamente. Contava di mettere a posto gli scatoloni che invadevano casa in tempi brevi e riuscire a preparare una cenetta per il suo biondino.

Di ritorno dal bagno, asciugandosi i capelli, si avvicinò al comodino per prendere gli occhiali senza i quali, pensò Harry, non avrebbe neppure avuto la speranza di vedere gli armadi dove inserire i suoi vestiti.

La sua attenzione fu catturata da un foglio rosso, piegato a metà, posato vicino agli occhiali.

 

Buongiorno amore mio,

anche con questa bellissima giornata mi tocca alzarmi presto... Non sai che sofferenza doversi alzare… Avrei voluto rimanere lì con te, abbracciati, portarti la colazione a letto e poi stare con te tutta la mattina... Uff…

La cosa che più mi spiace è di lasciarti solo in questi giorni (Cavolo! Ti ho chiesto di venire a convivere con me e in realtà stai vivendo solo!)... So che razza di Natali e di feste orrende ti facevano passare quei mostruosi babbani e io non permetterò mai più nulla di simile! Mai! L’unica cosa che sapevano dirti la mattina di Natale era “Fai la colazione e stai attento a non far bruciare le frittelle!”… Se ci penso li ammazzerei tutti! Tu devi essere portato su un piatto d’argento, devi essere venerato perché sei a dir poco stupendo!

Voglio farti passare un Natale fantastico, che tu non possa mai più dimenticare, voglio che tu abbia più regali di quanto sia in grado di contarne… Per altro sarà meglio che mi affretti perché mancano più pochi giorni... Ehm... Comunque, dicevo, io voglio solo farti felice questo Natale... E tutti i Natali a venire… E tutto il resto della mia vita, se me lo permetterai...

Purtroppo ora devo proprio scappare, ho mille cose da fare oggi, ma volevo dirti una cosa: apprezzo moltissimo il pensiero, davvero, ma puoi pure smettere di chiedere a tutti quelli che conosciamo cosa potresti regalarmi per Natale… E sai perché? Perché il regalo più bello del mondo me lo hai già fatto… La cosa che desideravo di più, in assoluto, ricevere quest’anno per Natale sei tu… Tu nella mia vita, tu nella mia casa (anzi NOSTRA casa), tu nella mia quotidianità… Tu nel mio letto… Nulla potrebbe rendermi più felice...

Ora vado piccolo,

Il tuo Draco

 

Harry pensò che non avrebbe potuto iniziare meglio la giornata perché anche se Draco non era fisicamente al suo fianco, riusciva sempre a farlo sentire amato e, in un certo senso, protetto. Da quando Draco era entrato nella sua vita non si era più sentito solo e tutto sembrava risplendere di una luce diversa, tutto aveva preso senso.

Guardò l’ora: erano già le dieci passate e, andando avanti di questo passo, non sarebbe riuscito a fare neppure un decimo di quello che aveva programmato. Così si vestì in un lampo e scese la scale per andare in cucina a fare colazione al volo, ma passando davanti al salone si bloccò e rimase a bocca aperta: Draco era lì, seduto sulla sua poltrona di pelle preferita, che lo fissava; alle sue spalle c’era un abete alto circa due metri coi rami folti e verdissimi e, sul pavimento, una decina di scatole e buste di varie dimensioni da cui spuntavano mille tipi di decorazione diverse: palline colorate, trasparenti, delle forme più stravaganti, lucine, festoni…

 

-Buongiorno, tesoro.- disse il biondo con candida innocenza.

 

-Buo-buongiorno… Ma tu cosa ci fai qui?- chiese Harry ancora incredulo per ciò che gli si parava davanti agli occhi -Non avevi un sacco di cose da fare al lavoro?-

 

-No… Avevo un sacco di cose da fare… Per te! Ti ho già trascurato troppo da quando sei arrivato qui!- rispose Draco alzandosi dalla poltrona -E da questo momento fino a Natale voglio dedicarmi solo a te.-

 

-Ma il biglietto diceva che…-

 

-Eh, sì, sono un genio, lo so!- sogghignò Draco prendendo fra le braccia il suo compagno -Non volevo sospettassi nulla! Doveva essere una sorpresa!-

 

-E lo è stata, amore mio! Lo è stata eccome!- sussurrò Harry alzando il viso verso quello di Draco per baciarlo -Ma io non ho mai fatto un albero di Natale… Non so neppure da che parte iniziare…- aggiunse il moro, con un pizzico di tristezza, calando gli occhi a terra.

 

-Ehi! Guardami!- disse dolcemente Draco poggiandogli un dito sotto il mento per fargli sollevare il viso e poterlo guardare negli occhi -Pensi davvero che a casa dei miei, al Manor, lo facessi io l’albero? Era compito degli elfi… Per questo ho comprato così tanta roba: perché non so quante cose possano servire né quante ce ne vogliano per un albero così… Li ho solo visti addobbati!-. Draco gli sorrise e lo abbracciò più forte che mai, poi concluse: -Per questo voglio fare l’albero con te, Harry… Sarà un’altra prima volta insieme… Perché solo da ora a me piace il Natale, le luci, l’albero e perfino quelle odiose canzonette… Perché ora ho un motivo per essere davvero felice.-.

 

 

 

Nota dell’autrice.

 

Ciao a tutti, sono di nuovo Stellina! Ecco a voi la mia seconda one-shot scritta interamente da sola… Spero tanto che vi piaccia questo quadretto natalizio con un Draco particolarmente dolce e premuroso e un Harry che può finalmente realizzare un suo desiderio di infanzia per merito della persona che ama… Grazie a tutti coloro che vorranno leggere e lasciare un commentino… Baci, Titti.