A Silent Hill non c’era mai niente da fare, quando non tenti di ammazzare o mangiare il povero sfortunato di turno che entrava in quella città maledetta.
Una delle Infermiere, seduta ad una scrivania sporca di sangue, giocava con una delle siringhe sudice con cui di solito giravano i mostri come lei.
La noia era una brutta nemica, davvero.
Uno sguardo al calendario e un sospiro: San Valentino.
Non che si festeggiasse una festa del genere in un posto come quello.
Halloween andava forte, persino il Natale, quando tutti decidevano di mettere decorazioni di infima fattura per le strade.
Ma San Valentino non era tollerabile. Più semplicemente, perché il massimo che ci si poteva aspettare da un rapporto era che ti abusassero senza ucciderti.
Ma, dopotutto, tutti si comportavano come Lui …
La porta della stanza si spalancò rabbiosamente e l’Infermiera deglutì: un uomo dal petto nudo, con una tunica insanguinata dalla vita fino alle ginocchia e stivali alti al polpaccio. Con la sua struttura piramidale in testa, Pyramid Head entrò e si fermò, di fronte a lei.
… CAVOLO …
Non solo era una giornata schifosa, ma adesso sarebbe finita stuprata da quel maledetto coso che girava per la città.
Mica moriva facilmente, un mostro insaziabile e sadico del genere.
Oddio, sono morta … ho vissuto una vita breve, ma non rimpiango nulla !
L’uomo si avvicinò, facendo alzare il mostro femminile e mettendolo all’angolo, in modo che non scappasse.
Anche se non portava il suo solito coltellaccio, incuteva paura lo stesso.
Si vedeva già morta, quando Pyramid Head tirò fuori qualcosa dalla tunica e gliela porse, muto come un pesce.
E l’Infermiera guardò con stupore e orrore il mostro che faceva retromarcia, che inciampava nella sedia e usciva, come un ladro che è stato beccato sul fatto.
Rimase incerta, con quel pacco incartato in modo semplicemente terrificante, e lo aprì, aspettandosi un fegato sanguinante o qualcosa di simile.
I gusti di tipi del genere sono abbastanza facili da indovinare.
Invece, c’era un peluche di Robbie il Coniglio.
Da un po’ il Luna Park di Silent Hill era rimasto chiuso e non era più possibile entrarci, nemmeno per i mostri, ma evidentemente Pyramid Head può fare tutto quello che vuole. E lì, tra le braccia sporche di polvere del coniglio rosa, c’era una boccetta di profumo.
L’Infermiera arrossì, se così si poteva chiamare il colore verdastro che le coprì le guance putrefatte, e spruzzò un po’ di profumo.
Era buono, dolce, non si aspettava una cosa del genere.
Come non si era aspettata un regalo del genere da parte di Pyramid Head.
C’era persino un biglietto !
Con il coniglio e il profumo in braccio, si sedette di nuovo alla scrivania e lo lesse, con fatica.

“Le rose son rosse
Le viole son blu
Presto o tardi
Stuprerò pure tu”

Rimase di sasso, davanti al biglietto e quella rima orrenda, e sentì il rumore della porta che si apriva, però lentamente.
E rise.
Non era male, questa festa.
 


*Angolo dell'autice idiota*
Questa cosa l'ho scritta dopo aver finito Silent Hill 2, decenni fa ... ero una bambina così idiota ... ovviamente ho modificato tutto, perchè era scritta in un modo tale da far raccapriccio persino a Dante (era piena di toscanismi, Maremma Maiala !)
Vi prego non uccidetemi, ma a me piace molto Pyramid Head ... e vederlo così, a San Valentino ... lol, che cosa adorabile *_* (anche se non è San Valentino, il tempo da me sembra febbraio quindi chissene .-.).
Ho aggiunto il coniglio e il profumo che sono di Silent Hill 3, ma non credo che qualcuno farà storie ...oppure sì ?
Basta, ho scritto troppo .-. Un grazie a chi legge e chi non mi vorrà morta ... e chi recensisce (vorrei delle critiche costruttive, grazie), in regalo una sexy Bubble Head Nurse <3
Yeaaaaaaah BD