Inganno 

Io mi fidavo.
Pepper chiude gli occhi sotto il cuscino, cede con le braccia tra le lenzuola e respira, respira, respira.
Mi sono sempre fidata.
La nuca affonda tra le piume scomposte e le labbra si schiudono perché deve respirare e respirare e respirare ancora.
Mi fidavo più che di me stessa.
Le palpebre cadono sudate sulle iridi di bragia e il ventre infuocato vibra mentre la bocca di Natasha è ancora lì, scivola, tocca, stringe, bacia e Pepper respira.
Mi fidavo completamente...
I palmi caldi si piegano, sfiorano, poi si congiungono e le gambe di Pepper stringono, la schiena s’inarca in avanti e una goccia di sudore le cola dalla tempia sulla guancia, sulle labbra, sul mento, sul collo.
... pienamente, 
Le labbra di Natasha affondano nella gola rossa e ghermiscono quella goccia sulla lingua, i denti baluginanti artigliano la pelle delicata e Pepper spalanca la bocca esalando un sospiro sommesso laddove l’aria viene risucchiata ed effusa dai polmoni brucianti.
disperatamente...
Il braccio forte dell’altra scorre attorno alla sua vita, la sollevano, mentre la mano libera s’inoltra nella vampa che infuria tra le sue gambe, il corpo scivola sul suo e il viso si china, accarezza, vive.
... e tu...
Pepper si lascia afferrare, sente le labbra di Natasha baciarle ogni lembo di pelle sudata, avverte il suo tocco febbrile sulle palpebre chiuse, sulle gote infiammate, sulle labbra gonfie e pulsanti e respira tra i suoi capelli che sono incendio che divampa sopra il suo volto.
... mi hai...
Le loro fronti si scontrano, uniscono i respiri, mescolano i pensieri, le paure, i desideri, le angosce. Gli orrori dei ricordi peggiori svaniscono nell’abbraccio che lega i loro corpi e tutto ciò che rimane è l’immagine di loro due, ancora vive, ancora insieme, ancora lì.
... mentito...
Pepper percepisce ancora quelle labbra lambirle una tempia, premere baci insistenti sulla pelle tremante, sradicando il dubbio dal groviglio di pensieri che ardono nella mente di Virginia, imprimendoci di nuovo l’amore, la complicità, la fiducia.
... imbrogliato...
Le dita ancora umide e bollenti scivolano via dal solco sensibile sotto i fianchi e Pepper si lascia avvolgere dalle lenzuola fresche, il tessuto diventa un bozzolo rassicurante nel giaciglio intimo e l’aria è piacevolmente tiepida attorno a lei.
... ingannato.
“Non ti fidi più?”
Pepper sbatte le palpebre, la guarda dal basso, uno strato lucido sugli occhi di cielo e un sospiro muto a dischiuderle le narici. Natasha ricambia lo sguardo e si china a baciare quelle narici.
Io mi fidavo.
“Non lo so.”
La bocca di fuoco continua a posare baci sulla sua pelle e dal petto di Pepper risale un suono che è indeciso se essere una risata o un cenno d’incredulità.
E se m’ingannerai ancora?
“Forse sì. Se magari, un giorno, la smetterai di prendermi in giro.”
Natasha sorride, la bacia e la stringe.
Io mi fido ancora. 
“Te lo prometto.”
Mi fido ancora.
Pepper chiude gli occhi, annuisce e respira.
Mi fiderò sempre.

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Non so quanto tempo sia passato e, lo so, pensavate che fossi sparita, ma non preoccupatevi - o meglio, non illudetevi ASD - perché  io, tanto per citare Christopher Lloyd, "non vi perdo mai d'occhio". *-*
Ora basta con citazioni folli e megalomani - Odino, Stark mi sta proprio dando alla testa LOL - e passiamo a questa flash. Personalmente, non avrei mai pensato di scrivere una Peppertasha e questa pubblicazione stupisce sia voi che me - sempre che voi siate stupiti, naturalmente. 
La prima volta che vidi Iron Man 2 non ero ancora profondamente innamorata né della Marvel né di altro ed ero andata al cinema con le mie amiche per vedere un altro film, ma alla fine non trovammo i biglietti e ripiegammo su questo che sembrava carino. Non mi piacque Natasha, lo confesso, e non mi è piaciuta per molto tempo: c'è voluto tanto prima che rompessimo il ghiaccio e alla fine sono arrivata a pensare che lei e Pepper fossero davvero e stranamente simili.
Alla fine, dopo tanto tempo, non so neanche io come, m sono ritrovata a pensare che, se non fosse esistito Stark, be', la Peppertasha sarebbe stata una buona scelta e oggi m ritrovo a shippare queste due molto più di quanto mi sarei mai aspettata. Resta che, comunque, Stark esiste e Pepperony rimane il mio OTP tutta la vita. ♥
Si tratta del mio primo esperimento con questa ship e non so cosa ne sia uscito fuori. In origine, l'idea era di gran lunga migliore e mi aspettavo un risultato altrettanto buono. Pazienza, questo ne è uscito. 
Il titolo è ispirato al prompt 'inganno' fornito da Lady Athena, la quale ha inetto un contest sul forum - "Di vendicatori & prompt" - non conclusosi. Posto ugualmente la storia, ispirata al seguente pacchetto: "Natasha/Pepper, lime, inganno". Questo è quanto.
Non credo ci sia altro da dire. L'unica cosa che voglo aggiungere è un enorme grazie a chi ha continuato a seguirmi nonostante la mia assenza e che mi segue sempre rendendomi immensamente felice. ♥
Spero che gradiate quest'ennesima follia. Un bacione forte e alla prossima!
Mary.