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Autore: shinichi_kudo    04/06/2013    2 recensioni
*6.30 AM*
Questo era quello che vedevo sul display del cellulare mentre mi vibrava tra le mani nel goffo tentativo di spegnere la sveglia...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una giornata con la mia Ran...





*6.30 AM*
Questo era quello che vedevo sul display del cellulare mentre mi vibrava tra le mani nel goffo tentativo di spegnere la sveglia... 4 maggio... quasi un’anno, ormai, era passato da quando mi ero trasformato in Conan... pochi giorni da quando ero riuscito a distruggere l’organizzazione... adesso posso vivere senza dover temere di mettere in pericolo la vita di Ran... ma sono ancora Conan, l’antidoto è ancora incompleto... devo andare da Ai, forse ha sintetizzato una dose... allora vediamo... cosa mi metto? maglietta grigia, pantaloni corti beige  e... camicia nera! eccola.
devo far piano altrimenti rischio di segliare Ran... per Goro invece non c’è problema, starà dormendo come un sasso dopo la solita sbornia...
bene, il peggio dovrebbe essere passato, ma dove ho messo lo skate? forse l’ho lasciato di fuori...
si eccolo! adesso la parte più delicata... chiudere la porta...
piano... piano... piaanooo... “clack”... fiùùù è andata anche questa! e adesso di corsa dal dottor Agasa!

*6.50 AM*
sono ancora in tempo per tornare a scuola e sorprendere tutti
< Ai quanto durerà l’effetto dell’antidoto? >
< 24 ore... forse... se il tuo corpo oppone resistenza potrebbe durare 17-18 ore >
< quindi fino alle 23-24 giusto? >
< si... è un’antidoto nuovo... può anche darsi che si riveli efficace e annulli l’effetto dell? APTX4869 ma lo ritengo improbabile >
fredda come sempre... bah...
< grazie Ai... >
è il momento!
*TUM*
< AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!! >
*TUM TUM*
< AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!! >
*TUM*
< AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!! >
R-Ran...

*7.15 AM*
mmh... ma cos’è successo?... vedo tutto così strano... è la luce, credo...
< ti sei ripreso finalmente >
eh!?      
< A-AI! MA...  ma che è successo? >
< l’antidoto potenziato ti ha causato uno svenimento... sei rimasto senza sensi per quasi mezz’ora. >
< PER QUASI MEZZ’ORA!? m-ma non mi è mai successo prima! >
< lo so... comunque è un buon segno... e si, se non te ne sei accorto ti sei riappropriato del tuo
 corpo >
< ma che perspicacia! ghh eheh scherzavo! eheh >
che sguardo che mi ha lanciato! con lei non si può fare della sana ironia! che ore sono?... le 7 e 18...
diamine mi devo sbrigare!
< Grazie Ai! salutami il dottore! >
come al solito non risponde! mah...
le chiavi di casa eccole... che rumore fastidioso! devo dire al dottore di mettere un po d’olio su questi cardini e magari anche di dare una mano di vernice su questo vecchio cancello!
... anche la porta cigola un po... vediamo... dove ho messo l’uniforme?

*7.25 AM*
perfettamente in tempo, Ran sarà gia partita da casa e si starà dirigendo a scuola... tanto per la sparizio... OH NO! IL BIGLIETTO! HO DIMENTICATO DI SCRIVERE IL BIGLIETTO PER GIUSTIFICARE LA MIA ASSENZA DA CASA MORI! per fortuna che ho cin me entrambi i cellulari e se Ran dovesse chiamare le risponderò con il dispositivo cambia voce... ora è meglio incamminarsi, forse la incontrerò per strada...

*7.40 AM*
sono infinite le volte che siamo passati qua insieme, me ne ricordo una in particolare... eravamo alle medie  e avevamo litigato, non parlavamo da giorni, poi passando su questa stradina lungo il fiume sentimmo un dolce canto, cullato dal vento e dalla calda luce del tramonto... ci riappacificò e ci unì ancor più di quanto lo fossimo gia...
*una figura si presentò all’orizzonte, ferma ai bordi del pendio che portava sulla sponda del fiume, nello stesso posto dove anni prima avevano sentito la ragazza cantare*
chi è? ehi non mi dire che... capelli castani, testa bassa con un dolce sorriso malinconico sul volto... cosi carina... che cosa farà quando mi rivedrà? spero solo che non mi attacchi!
< se non ti sbrighi faremo tardi a scuola... >
ohoh mi sa che quest’entrata di soppiatto l’abbia un po scossa... l’ho vista sussultare...
< ehi Ran ci sei? >

< eheh gia! proprio io! .... ehi ma che?! ... Ran... e adesso perchè piangi?>
mi ha abbracciato...
< ma dove diavolo sei stato tutto questo tempo!! poi ritorni e mi vieni a dire “se non ti muovi faremo tardi” !!! >
< ehi... ma lo sai che mi sei mancata... mi faresti un favore? potresti allentare la stretta? mi stai soffocando... >
< eh si scusa >
è arrossita... mi è mancato stringerla tra le braccia... sento un calore sulle guance... oh no non mi dire che...
< ehi sei arrossito! >
< NO! ma che! è... è... “ dannazione non c’è neanche il tramonto!” è il riflesso del sole sull’acqua del fiume! >
< ahahahhaha questa mi mancava! in genere era il tramonto! >
< eheheh! gia! eheheh >
ghh e adesso perchè mi guarda come se volesse uccidermi!?!?
< ma si può sapere che diamine è successo?! sei sparito per quasi un’anno! >
< si ti spiegherò tutto! ma ora andiamo o si farà veramente tardi >
< uff va bene >

*9.24 AM*
chissà perchè ma non mi interessa la lezione... sono piuttosto catturato da lei... è cosi bella... cosi...
< ehi Kudo sparirai anche questa volta? >
che voce fastidiosa! so perfettamente di chi è, la devo sopportare quasi tutti i giorni ormai! meglio ignorare...
< lo prendo come un si... sarebbe meglio che tu glie lo dicessi però... non voglio che soffra per il tuo egocentrismo >
< Sonoko tu non sai di cosa stai parlando... >
forse ho commesso un errore ma non sopporto che la gente parli senza sapere le cose
< “ mi ha chiamata per nome! “ ah si e dimmelo te allora! >
non l’ho detto a lei neanche dopo aver sconfitto l’organizzazione e pensi che lo venga a dire a te
< e poi... perchè mi hai chiamata per nome? >
un brivido mi assalì... veramente l’ho chiamata per nome? ho commesso quest’errore bah non mi interessa... sono sempre più attirato da Ran, dai suoi capelli, dal suo viso... spero solo che non abbia sentito, anche se è qui vicino a me...

*10.12 AM*
< se continui cosi diventi cieco... >
quella sciocca di una suzuki non si fa mai gli affari suoi! menomale che ha il contegno di parlare a bassa voce...
< Kudo! sono felice che ci degna della sua presenza ma le sarei grata se ascoltasse la mia lezione, visto che deve anche recuperare dato le assenze che ha fatto!>
non penso che mi rivedrà presto professoressa...
< ehm certo! starò attento professoressa! >
oh un biglietto... c’è scritto... “perchè ti comporti in modo così strano?” ... strano? io mi comporto normalmente!
è stata Ran a scrivere il biglietto
“ non mi sto comportando in modo strano!”
la faccia che ha fatto mi dice che non è convinta...
“non direi... ma ancora non mi hai detto perchè sei sparito per tutto quel tempo!”
speravo se ne dimenticasse... devo temporeggiare
“te lo dirò poi, ma adesso è meglio ascoltare prima che la prof  ci sgridi”

*11.40 AM*
uff mi sto decisamente annoiando
*TUM*
< AAAAAAAAHHHHHHHH!!!>
come... ma come... non mi starò mica ritrasformando! ho il respiro affannato... non ho altre fitte... probabilmente è un’evento isolato, è troppo presto...

< s-si professoressa... tutto bene non si preoccupi ah ah >
< ne è sicuro? la faccio comunque accompagnare in infermeria, Mori l’accompagna lei? >
< certo! >
ecco... adesso Ran mi riempirà di domande
< andiamo shinichi... >

*11.57 AM*
< va tutto bene, i valori sono quasi tutti nella norma, qualcuno è più elevato del normale ma nulla di preoccupante >
< grazie dottoressa >
< di nulla, Kudo, riguardati >
< lo farò, arrivederci >
stranamente non mi fa domande... non starà sospettando la verità!
< ehi sto bene, non fare quella faccia... >
< ... ogni volta che ti senti male... poi sparisci... >
no, ti prego non piangere, non lo sopporto...
cosa devo fare? mentirle ancora?
< ehi... se sparisco non vuol dire che io non ci sia  >
che razza di affermazione ho fatto?! ma ormai l’ho detto...
< e-e questo che significa? >
no, Ran, non piangere ti prego...
< you can’t see me... I speak, but you don’t hear my voice... I’m near you... >
pronuncio queste parole a bassa voce... vorrei che lei capisse... vorrei che mi connetta alla mia seconda identità... quella che odio, che mi ha costretto a mentirle in faccia, ma anche quella che mi ha permesso di starle vicino, proteggerla e salvarla, più volte... le dovrò dire tutto... ma non ora...
< Ran... lo so... che vuoi sapere la verità... ti chiedo solo di aspettare ancora un po... >
< Shinichi... sono mesi che aspetto, che soffro... e te ne andrai anche questa volta... >
non rispondo... non voglio mentirle...
< torniamo in classe ora, anche se non voglio sopportarmi quella pettegola di una suzuki! scommettiamo che appena mi metto seduto farà esclamazioni del tipo “gli sposini sono rientrati! “ o ancora “ che avete fatto tu e la tua mogliettina?” ah insopportabile!! >
lo dico falsando la voce, sbraitando, movendomi come se fossi  al teatro, per strapparle un sorriso, uno dei suoi dolci sorrisi, che non tarda ad arrivare

*6.25 PM*
la giornata scolastica era terminata da tempo ed ero tornato a casa a leggere, come di solito faccio il 4 maggio, questa volta però Ran voleva starmi vicino, chissà perchè...
< sei voluta rimanere perchè hai paura che me ne vada da un momento all’altro? >
allora il libro va... qui... fatto
< no... tieni! >
< cos’è? e perchè sei arrossita? >
< possibile che te ne dimentichi sempre! oggi è il 4 maggio, il tuo compleanno detective stacanovista! >
< ah... eheh gia! >
mi sento le guance calde ora eheh sono arrossito suppongo...
< beh grazie! vediamo cos’è... una felpa! è stupenda grazie Ran!... ma... non la merito... >
non la merito davvero...
< perchè? ormai sarebbe ora di dirmelo... >
ecco che ricomincia a tirare fuori la tristezza e la rabbia...
come vorrei dirti tutto, come vorrei...
< cos’è? cos’è che ti ostacola a parlare? >
non rispondo, anche se ciò che mi ostacola credo sia la paura...
interminabili secondi... non lo sopporto tutto questo silenzio!
< i-io... da... da dove vuoi che cominci? >
tengo la testa bassa, non merito di guardarla in volto...
< dal principio, fino alla fine... se ce ne è una.... >
devo dirle tutto anche se so che la farà soffrire...
< ricordi... tropical land... ti ho lasciata per andare a controllare un movimento sospetto... era un ricatto... ricordi gli uomini in nero seduti dietro di noi sul treno dei misteri? erano i ricattatori, uno di loro mi arrivò alle spalle, in quel vicolo, e mi colpì alla testa con un tubo di ferro stordendomi... mi... mi obbligarono a bere un veleno... l’aporoxina o APTX4869... quello è un veleno che distrugge le cellule provocando la morte senza lasciare tracce... però in rari casi le trasforma... quel veleno in fase di sperimentazione era dosato male e ebbe su di me il secondo effetto... mi rimpicciolì... mi svegliai dopo non so quanto tempo... corsi a casa dove trovai il dottore, è li che appresi a pieno ciò che era successo, guardandomi allo specchio... poi arrivasti te... e... e fui costretto a mentirti, quando tu mi feci mettere spalle alla libreria e mi quedesti come mi chiamavo ti ho detto il primo nome che mi venne in mente... >
non riesco a dirglielo... è... è un dolore insopportabile vederla soffrire, non... non voglio che... che lei soffra
< Conan Edogawa... giusto Shinichi? >
lo disse con un filo di voce, le lacrime che colavano silenziose...
non ho il coraggio di risponderle, ma ormai devo andare fino in fondo...
< s-si... >
< perchè sei entrato nella mia vita come Conan? perchè non mi hai detto nulla? >
< per proteggerti... oltretutto potevo utilizzare il lavoro di tuo padre per indagare sull’organizzazione e debellarla... dopo non molto tempo arrivò Ai, ovvero Shiyo Miyano, faceva parte dell’organizzazione, avevano deciso di ucciderla dopo aver assassinato la sorella, Akemi... furono i genitori delle due a creare l’APTX e fu Shiyo a produrla come veleno, ed è lei che si mise a cercare l’antidoto... >
non voglio andare avanti, le faccio solo del male, non lo sopporto...
< per proteggermi da cosa? da chi? >
sta piangendo, odio vederla piangere
<... da Gin... >

...

< ... gli uomini dell’organizzazione erano tutti soprannominati con nomi di superalcolici o alcolici... Gin, Vodka, Kir, Chianti, Korn, Vermouth, Bourbon, Calvados, Pisco, Irish, Tequila, Sherry
e altri... >
< perchè, perchè invece non mi hai avvertita! >
< perche avevo paura! paura, paura di perderti, che ti potessero far del male... tu non sai il rischio di una telefonata, ho vissuto per un’anno sotto un’altra identità, mi sentivo un fuggitivo, una preda in fuga dal predatore, mi sentivo un criminale a stare vicino a te e a doverti mentire in faccia, le giornate che volevo passare con te e invece mi ritrovavo a dover seguire 3 bambini scalmanati, la frustrazione che provavo quando invece di andare nella mia classe al mio banco di fianco al tuo andavo alle elementari, la rabbia e la tristezza che provavo quando vedevo che piangevi per colpa mia, il senso di inutilità quando cercavo di farti smettere, la notte non dormivo per paura che potessero arrivare da un momento all’altro e quando riuscivo ad addormentarmi incubi orribili mi destavano... tu ora sei qui Ran, e l’organizzazione distrutta, ma nei miei incubi... mi sei morta tra le braccia... >
adesso anche io piangevo, non riesco a fermarmi
solo il suo calore mi potrebbe dare la forza per andare avanti
il suo calore non merito di averlo, eppure mi sta abbracciando
< io ti amo Shinichi! e ti perdono perchè mi sei stato a fianco, soffrendo ogni giorno anche più di quanto soffrivo io, infondo sapevo che tu e conan eravate la stessa persona, e tu mi hai confortato, mi hai confortato per la tua assenza... ti amo >
< anche io ti amo, Ran, con tutta la passione che ho in cuore, ti amo >

...

*TUM*
< AAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!! >
< SHINICHI CHE TI SUCCEDE ?! >
mi porto una mano al petto come se volessi togliermi a forza quel dolore
*TUM TUM*
< AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!!! NO!! NON VOGLIO! ODIO LA MIA SECONDA IDENTITA’! NON VOGLIO TORNARE AD ESSERLA! >
Ran mi abbracciò forte, un’abbraccio che con tutto l’amore che trasmetteva placò il dolore, avrei voluto che l’effetto dell’antidoto fosse permanente... ma ero certo che mi sarei ritrasformato...
non ricordo più nulla finche non mi sveglio...
Ran è abbracciata a me, le lacrime ancora sul volto e il viso rilassato... siamo sdraiati a terra, lei dorme... ma appena feci per alzarmi mi bloccò...
< Ai ha detto che ora sei tornato Schinichi, l’effetto, a suo grande stupore, è permanente >
< allora sono tornato! vedi! poi non dire che non mantengo le promesse! >
< ahahahah gia, sei tornato, Shinichi >
mi baciò, un bacio profondo, il nostro bacio, carico di passione, di amore.




  
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