Fanfic su artisti musicali > Selena Gomez
Segui la storia  |       
Autore: Infinity118    06/06/2013    3 recensioni
Sono Selena,Selena Marie Gomez, ma per gli amici...oh, ma quali amici?io non ho nessuno.
Sono una ragazza che abita a Los Angeles.Ho 18 anni, 19 il 22 luglio.Oh ma cosa importa!A nessuno importa!Né di me né tanto meno del mio compleanno.
Il giorno in cui una sfigata nacque.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
In quel preciso istante mi squillò il cellulare.Lo presi, sapendo in partenza chi fosse, e sbloccai lo schermo.Nessuna sorpresa.Era lui.
J:"che fai non rispondi?"
Io:"n-no...non é niente di importante..."
J:"cosa ci facevi da sola?"
Io:"tornavo a casa..."
J:"hai pianto"confermò.
Quel ragazzo mi conosceva troppo bene, per lui ero come un libro aperto.
Abbassai lo sguardo.
J:"Zayn"disse sicuro.
Io:"senti io devo andare...ci vediamo in giro"scampai il discorso.
J:"ti accompagno"disse.Non era una proposta, era un ordine, una cosa sicura di cui non bisognava avere una risposta.


Io:"grazie"
J:"niente..."disse avvicinandosi pericolosamente.
Io:"io, io devo andare.Ciao"dissi voltandomi ed entrando.
Lo salutai con un gesto della mano veloce, molto veloce, e poi salii in camera, chiudendomici dentro e accasciandomi per terra sulla porta.
Il cellulare squillò di nuovo, ma stavolta segnalando che era arrivato un messaggio.
"Senti Selena io so che sono stato uno stronzo, ipocrita, egoista, e tutti gli aggettivi che ti vengono in mente, e so che tu hai bisogno di tempo.Ma la cosa più importante é che so che tu mi ami ancora ed é per questo che ti chiedo di guardare a fondo nel tuo cuore e cercare quel pezzetto che riesca a perdonarmi.Per favore non mandare all'aria due meravigliosi anni di NOI.
-Lo stronzo.Z.-"
Eccole, le sentivo, stavano ricominciando a scendere.Le lacrime.
Sapevo che tutto quello che aveva scritto era vero, troppo vero, maledettamente vero, e fare finta di non conoscerlo, fare finta di nulla e ingnorarlo, non era la mossa giusta, né per dimenticarlo né per stare meglio.


"Zayn.Tutto quello che hai scritto poco fa é maledettamente vero e io mi odio per questo.Mi affeziono troppo alle persone sbagliate e devo cambiare.Per quanto riguarda la nostra relazione, il nostro NOI...io davvero non so cosa dirti.Ti ho dato troppe volte nuove chance, non voglio pentirmi di nuovo.Non voglio farlo.Prendere tempo non servirebbe a niente, a un bel niente.Forse avrei più tempo per ragionare, forse starei da capo a dodici, non lo so e non lo saprò mai.Il punto é che vorrei perdonarti perché so che non hai colpe, ma davvero non riesco, per quanto io ti ami non riesco.Ogni volta quell'immagine e quelle parole tornano dentro la mia testa, facendola scoppiare e facendomi scoppiare in lacrime.Il punto é che non ti perdonerò.Niente più chance, niente più NOI.Mi dispiace.Questo é l'ultimo ricordo di me, di NOI.Domani partirò per New York, non ti vedrò più e forse starò male per un periodo, ma passerá ne sono certa.Odio gli addii e tu lo sai, sono un libro aperto per te.Quindi piuttosto ti dirò 'Ciao'.Forse ci rivedremo, forse no.Tutto ciò mi spezza il cuore, giá ferito, ma non c'é altro modo, altra scelta.
-Per sempre TUA Selena-"
Questo diceva la lettera che lasciai appositamente scivolare sotto la porta di casa Malik, prima che io stamattina prendessi quell'aereo.Sapevo che non era il giusto modo per risolvere la questione, ma mi sembrava il metodo più convincente, che mi aiutasse a stare bene.
Neanche il tempo di arrivare in stanza e posizionarmi che un messaggio fece vibrare il mio cellulare;probabilmente era lui.
Aprii la porta ed entrai lasciando le valigie all'entrata per poi buttarmi sul letto esasperata.Solo mezz'ora dopo decisi di prendere il cellulare e leggere cosa c'era scritto.
Sbloccai lo schermo col solito codice, che purtroppo dovevo cambiare;la data del NOSTRO fidanzamento e casualmente la stessa data nella quale io e Demi ci conoscemmo solo 10 anni prima.
"Selena non voglio finirla qua.Voglio vederti, chiarire faccia a faccia.Cosi da capire come tu possa stare e da sentirmi più merda di quanto lo sia adesso.Il punto é che finché non vedrò le tue labbra e i tuoi occhi dirmi di andarmene non lo farò.Sto arrivando.
-Zayn-"
Cazzo, no, questa non ci voleva.
Quel messaggio risaliva a sta mattina e di sicuro lui era giá arrivato li a New York.
Poco dopo bussarono alla porta della stanza.Aprii e me lo ritrovai davanti.
Z:"perfavore perdonami"disse.
Notai gli occhi gonfi e rossi, e le occhiaie;la notte non aveva chiuso occhio per piangere.
Iniziai a piangere.
Perché sono cosi debole?
Mi abbracciò e mi sfogai sulla sua maglietta bagnandola completamente.
Sentii tirare su col naso e di certo non ero io.Alzai lo sguardo e lo vidi;piangeva.
Io:"perfavore non piangere"
Z:"come faccio?Ho perso la cosa più importante della mia vita per delle cazzate"
Mi alzai sulla punta dei piedi e lo baciai per poi mettergli le braccia attorno al collo;ricambiò subito mettendo le sue braccia attorno alla mia vita.
Le lacrime si mescolarono diventando un tutt'uno, come ormai eravamo diventati noi.Le lingue si rincorrevano come migliori amici che non si vedevano da tempo.Ed infine i nostri corpi erano cosi vicini da poterci facilmente scambiare per una sola ed unica persona.Eravamo un tutt'uno e tutto ciò mi mancava terribilmente.
Z:"ti prego perdonami.Non vivo senza te, senza NOI"
Io:"Tutto ciò mi é mancato terribilmente, ma la mia idea, l'idea che scrissi su quella lettera, non cambia.Non credo sia il giusto modo per andare avanti, ma lo é per il momento.Non riesco a baciarti o ,semplicemente, a stare con te, quando quelle immagini e quelle parole ritornano nella mia mente.E fanno male, maledettamente male."
Z:"lo so, sono stato uno stronzo, ma perfavore Selena, te lo chiedo con tutto il cuore non buttare al vento la nostra relazione, il nostro NOI."
Io:"ho bisogno di tempo"
Z:"significa che ho una possibilità?"disse speranzoso.Una luce illuminò quegli occhi, che prima, erano cupi.
Annui insicura della mia scelta e vidi nuovamente quella luce meravigliosa nei suoi occhi, ma stavolta si espanse fino ad arrivare al suo magnifico sorriso.
Con le mani prese il mio viso e in poco tempo annullò la distanza che si era formata tra di noi.
Z:"mi, mi sei mancata"disse mentre alcune lacrime solcavano il suo viso.
Sorrisi, ma non feci altro.
Z:"ok...ho capito.Io...me ne vado"
Subito dopo quella frase mi arrivò una chiamata.Louis.Tempismo perfetto.
Io:"dovrei rispondere"dissi indicando il cellulare.
Z:"prego"disse cortese.

Io:"pronto?"
Lo:"ehi"
Io:"oi..."
Lo:"senti dovrei...dovrei parlarti"
Io:"ora?"
Lo:"si é urgente"
Io:"beh ma ora non posso...sto a New York"
Lo:"oh..."
Io:"dimmelo al telefono"
Lo:"c'é il vivavoce?"
Io:"no..."
Lo:"ok..."prese un respiro profondo"Harryéinospedaleperunincidente"disse tutto d'un fiato.
Mi si gelò il cuore e nello stesso tempo la gola mi si seccò.
Io:"arrivo"furono le uniche parole che riuscii a pronunciare prima di attaccare e cadere sul letto a peso morto a fissare il soffitto.
Z:"cosa succede?"disse Zayn entrando e chiudendo delicatamente la porta.
Io:"Harry"
Z:"che ha fatto quel coglione stavolta"disse con tono scherzoso.
Io:"é-é in ospedale"dissi alzandomi e scattando verso la porta, portando con me solo il cellulare.
Zayn mi seguii e ci dirigemmo in macchina per poi arrivare all'areoporto e partire per il volo più recente.
Arrivammo li la sera, con nostra fortuna, e ci dirigemmo di corsa all'ospedale indicatoci da Louis.
Corremmo per tutti i corridoi non dando importanza alle persone che scontravamo e ignorando le parole poco carine inviateci.
Quando vidi Louis, vidi una speranza, cosi gli corsi incontro e mi fermai poco prima di cascargli addosso.
Io:"come, come sta?"
Lo:"non abbiamo ancora notizie"
Io:"gli altri?"
Lo:"stanno arrivando"
Scansò lo sguardo da me per poi portarlo su Zayn.
Lo:"lui cosa ci fa qui?"chiese a denti stretti.
Io:"é venuto a trovare Harry"dissi confusa.
Lo:"non dovrebbe"continuò a denti stretti.
Io:"perché?"domandai alquanto confusa da quella situazione.
Lo:"oh questo lo sappiamo tutti...!"disse serrando la mascella.
Io:"io no...si può sapere che succede?"chiese spostando lo sguardo da uno all'altro.
Z:"tu non rovinerai la mia relazione con Selena, ok?"disse anche lui a denti stretti.
Io:"ormai é già rovinata, Zayn, e tu lo sai."dissi fissandolo."Ora si può sapere cosa succede qui?"continuai.
Z:"chiedilo a lui"disse fissando Louis con sguardo omicida.
Lo:"perché dovrei dirglielo io?diglielo tu, no?Tanto non sono io quello che ha torto!"
Io:"oh ma vaffanculo!Stiamo in ospedale per Harry e non per una persona qualunque, e non mi sembra né il momento né il luogo per discutere.Quindi ditemi cosa succede e risolviamo, ok?"
Nessuno parlò.
Io:"sapete che c'é?Andatevene a farvi fottere entrambi!"dissi iniziando a camminare verso l'uscita.

X:"Selena?"mi sentii chiamare alle spalle.
Io:"Louis stammi lontano!Non ho voglia di parlare né con te né con Zayn!"
Lo:"no!Hai chiesto cosa fosse successo e ora mi ascolti!"
Io:"parla!"
Lo:"ok...."sospirò."Praticamente un giorno prima che tu partissi Zayn é venuto a casa nostra.L'abbiamo fatto entrare tranquillamente essendo un vecchio amico e uno del gruppo, ma ce ne siamo pentiti subito dopo.Ci ha detto di starti lontano perché di Demi si era già sbarazzato e non voleva altri tra i piedi.Harry si é opposto e Zayn, furioso, l'ha preso dal collo per poi attaccarlo al muro e dirgli qualcosa simile ad:'mi riferisco soprattutto a te!Non ti avvicinare a Selena o sono guai seri!Mi sono spiegato?!?".Il riccio deglutii e il moro gli diede un pugno in pancia senza un vero e proprio motivo.Il punto é che noi ti cercavamo di allontanare da Zayn proprio per questo suo lato oscuro.É strano che lui non abbia reagito male quando tu l'hai lasciato.Credo sia il perché tu sia la cosa più grande e cara che ha e proteggerti é un suo dovere, quindi non dovrebbe farti del male.Oggi Harry é in ospedale perché, da come lui ci ha raccontato prima di essere portato qui, uno degli amici di Zayn, sicuramente ingaggiato da lui, lo ha messo sotto mentre attraversava la strada.Zayn é geloso, e quando diventa geloso ucciderebbe tutto e tutti, anche le persone più care, pur di non far avvicinare nessuno alla ragazza che ama.Purtroppo, però, la gelosia é tutt'altra cosa e quella che ha lui é una vera e propria follia, quasi una malattia.Ragionaci.Nell'ultimo periodo hai avuto amici oltre a lui?"
Rimasi pietrificata da quelle parole ed inefetti tutto combaciava.Io e i ragazzi non ci vedevamo mai ed erano ormai 2 anni, da quando stavo con Zayn, e, ineffetti non avevo avuto più nessuno intorno se non lui.
Io:"ho-ho paura"dissi iniziando a tremare.
Mi abbracciò cercando di confortarmi, ma per quanto fosse confortante e protettivo, non riuscii.
Z:"Selena posso parlarti?"spuntò Zayn da dietro a denti stretti vedendo Louis abbracciarmi.
Io:"s-si"guardai Louis cercando di rassicurarlo, ed andai da Zayn.

Z:"qualsiasi cosa lui ti abbia raccontato non é vera"
Io:"lui non mi ha raccontato niente, piuttosto racconatmi tu."
Z:"un giorno prima della tua partenza andai a casa dei ragazzi che mi accolsero volentieri.Dopo varie battutine e i nostri scemi discorsi Harry volle parlarmi.Mi disse che gli piacevi, che voleva fidanzarsi con te, e li non ci vidi più.Gli dissi che tu sei mia"sottolineò mia con uno sguardo da far paura"e lui non può e non deve portarti via da me.Ho combattuto tanto per averti.Cosi gli dissi che io e te stavamo insieme e lui mi diede un pugno in pieno stomaco e io reagii dandogliene un altro, ma i ragazzi videro solo il mio.Cosi mi cacciarono e mi dissero che io non ti meritavo."
Io:"e tu hai ingagiato uno dei tuoi amici per mettere sotto Harry"cotinuai al suo posto.
Z:"no!non lo farei mai!"
Io:"Ammettilo fissandomi negli occhi"
Z:"Selena io non ho messo sotto Harry"disse fissandomi negli occhi.
Io:"non ti ho chiesto questo...chi é questo tuo amico?"
Z:"Selena io non"
Io:"come si chiama?"urlai.
Z:"ok...Jack, Jack Madison."
Io:"tu...mi hai tradito e mentito e la cosa più grave é che hai fatto mettere sotto uno dei tuoi migliori amici per una stupida ragazza"
Z:"Selena ma tu sei solo mia!"
Io:"non é un buon motivo per fare quello che hai fatto!"dissi in tono severo.
Z:"scusami"disse avvicinandosi e appoggiando le sue labbra sulle mie.
Louis intanto guardava tutto, ed era rimasto più che scioccato a vedere che io avevo baciato Zayn, il che significava che gli avevo creduto.
Prese le mie braccia e le allacciò intorno al suo collo, per poi fare la stessa cosa con le sue intorno alla mia vita.
Io:"Zayn tutto ciò é sbagliato.Io e te abbiamo chiuso."Dissi togliendo le braccia dal suo collo.
Z:"NO SELENA TU SEI MIA!"disse guardandomi con uno sguardo che non avevo mai visto indosso a lui.
Io:"cosi mi spaventi"ammisi.
Z:"ah si puttanella?!?ora ti spavento?!"
Io:"a chi hai dato della puttanella?!?Questo non sei tu Zayn!"
Z:"e tu che ne sai che questo non sia il vero me e ti abbia mentito per 2 anni?"
Io:"Io mi fidavo di te"
Z:"ora andiamo a casa e faremo i conti!"ordinò.
Io:"no!io e te abbiamo chiuso e in più io non ti amo!"
Vidi il suo sguardo farsi sempre più cupo e per un attimo ebbi una paura atroce.
I ragazzi raggiunsero Louis pochi minuti prima della discussione tra me e Zayn e videro tutto.
Zayn mi prese violentemente il polso per poi estrarre con la stessa violenza le chiavi della macchina e trascinarmi con lui.
Mi voltai verso i ragazzi chiedendo loro un possibile aiuto attraverso lo sguardo, ma quando stavano per raggiungermi fu troppo tardi, oramai ero dentro la macchina, chiusa a chiave, e da sola con ZAYN.
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Selena Gomez / Vai alla pagina dell'autore: Infinity118