06/06/2013
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Non posso vivere sotto il tuo stesso cielo
Avanzava a passo spedito con il vento che gli scompigliava i capelli, ma non se ne curava. Camminava più veloce che poteva per raggiungere colei che gli aveva spezzato il cuore in un batter d’occhio. Desiderava poterla vedere per l’ultima volta prima di lasciare definitivamente quella piccola cittadina di cui tutti avevano paura; Mystic Falls, era diventata troppo piccola per lui.
Aveva paura di poter incrociare loro, le uniche due persone che avevano l’esclusiva nel suo cuore, i soli esseri viventi ad aver il potere di distruggerlo.
Suo fratello Stefan e la sua adorata e amata Elena.
Si sentiva circondato in un paese di mille anime; lui che non doveva avere paura e timore di niente e di nessuno, non voleva vederli insieme per non piangere, per non sentirsi una nullità.
Lui, il vampiro più astuto insieme a Klaus, fuggiva via per l’ennesima volta.
Il suo nome era Damon e per quanto desiderasse dimenticare Elena, non ce la faceva. Lei era sempre davanti ai suoi occhi e nel suo cuore.
Arrivato davanti la villetta a due piani, si sentì vibrare l’anima. Era ansioso, triste e innamorato. Sapeva che non sarebbe stato facile ritrovarsela davanti e rimanere lucido, ma non poteva abbandonare tutto senza salutarla, non dopo tutto quello che avevano passato insieme.
Quando la porta si aprì rimase folgorato. Elena in tutto il suo splendore lo guardava, lo scrutava fin dentro l’anima per capire il motivo per il quale lui si fosse presentato alla sua porta.
«Cosa… cosa ci fai qui, Damon?», pronunciò lei con la voce tremante.
«Sono venuto a salutarti», rispose guardando un punto fisso che non era lei. Pensò di mandare al diavolo tutto e di baciarla finchè lei non l’avrebbe cacciato via da casa sua, ma non fece niente.
«Dove vai?», farfugliò la bella ragazza davanti a lui, prendendogli la mano.
Quel gesto fece sobbalzare Damon e con un movimento brusco si scostò, conscio del fatto che se non avesse reagito così non si sarebbe fermato.
«Lascio Mystic Falls per sempre, Elena. Sono venuto a salutarti», mormorò guardandola questa volta. Un ultimo sguardo per imprimere dentro di lui gli occhi della ragazza; occhi che gli chiedevano perdono. La cosa che non capiva era che Damon non era arrabbiato. Era felice per lei, perchè la vedeva felice quando era con Stefan.
«Perché?», disse Elena sentendosi colpevole e triste.
«Non posso vivere sotto il tuo stesso cielo e per quanto io mi sforzi di essere forte, non riesco a vederti insieme a mio fratello. Vi amate ed è giusto che stiate insieme. Vi auguro ogni bene», sussurrò tremando. Si voltò ed iniziò a camminare senza badare ad Elena che gli chiedeva di tornare indietro. Se lo avesse fatto non avrebbe avuto il coraggio di separarsi ancora e lui non era così. Damon era un vampiro da diverse generazioni, era astuto, intelligente, egoista.
Non poteva essere cambiato per una ragazza. Non lo accettava!
Si voltò dopo aver percorso qualche metro e guardando ancora Elena che piangeva, non poté trattenere una lacrima.
«Addio amore mio», sussurrò al vento mentre saliva sulla macchina e ingranava la marcia. L’Italia l’attendeva! Non l’avrebbe mai dimenticata e sospirò mentre ripensava a quando avevano fatto l’amore per la prima volta o al loro primo bacio.
Ricordi indissolubili che sarebbero rimasti dentro di lui fino all’ultimo istante della sua vita.
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Ssalveeee :3 è la prima volta che scrivo in questo fandom e non ho mai letto niente ç_ç se qualcuno avesse letto una one-shot del genere me lo dica, please!è anche la prima volta che scrivo al passato xD spero di non aver combinato casini ç_ç
Come avrete ben capito, spero, io sono team Stelena! La coppia Delena mi piace, lo ammetto ma… Stefan ed Elena insieme mi fanno battere il cuore più velocemente *w* Questo sarebbe dovuto essere il finale perfetto per me *w* ed invece no ç___ç io molto triste! ç_ç comunque spero che vi sia piaciuta <3 Un bacione
Grazia