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Autore: 20maggio2013    09/06/2013    5 recensioni
Alcune persone sono destinate ad innamorarsi ma non a stare insieme.
Ma se il loro amore fosse talmente forte da cambiare le carte in gioco?
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TRAILER: http://www.youtube.com/watch?v=3QfOWSrf6CY&feature=youtu.be


 -Ragazzi da oggi una nuova ragazza seguirà il corso insieme a noi. Vai a sederti lì, vicino a quella ragazza al quarto banco.
La professoressa mi indicò un posto in fondo all’aula vicino ad una ragazza. Andai a sedermi e cacciai un quaderno e cominciai a prestare attenzione alla lezione.
Le ore passarono in fretta e l’ora di pranzo arrivò subito.
Stavo sistemando i libri nella mia borsa quando un ragazzo mi si avvicinò.
-Ciao- mi sorrise.
-Ciao- dissi ricambiando il sorriso.
-Sei nuova?
-Si, mi sono appena trasferita da Londra.
-Ti va di pranzare insieme? Così non sei sola.
-Certo, mi farebbe piacere.

Sembrava un ragazzo gentile. Era l’unico che mi aveva rivolto la parola. Neanche la mia compagna di banco aveva aperto una conversazione con me.
-Comunque io sono Zayn.
-Jessica.



-Ragazzi so che manca molto all’esame di fine anno, ma dovreste portare anche un lavoro fatto in coppia. Le coppie saranno maschio e femmina, vi lascio decidere a voi e dovrete raffigurare l’amore. Ora potete andare ci vediamo domani.
Perfetto lavoro in coppia. Non conoscevo nessuno della classe tranne Zayn, magari potevo chiedere a lui. Presi le ultime cose e mi avvicinai a lui.
-Ehi, ti va di fare questo lavoro insieme? Sei l’unico che conosco e…
-Certo per me va bene. Ti va di prendere qualcosa al bar?
-Scusa Zayn ma non posso proprio devo scappare.

Così dicendo lo saluti con un cenno della mano e andai via.

-Ciao Jessie.
-Ciao Zayn.

Un'altra giornata era incominciata. Speravo di fare qualche amicizia. In fondo uno dei motivi principali per cui mi ero trasferita era proprio per fare amicizia, volevo essere accettata per come sono non per chi sono.
-Oggi dopo il corso hai da fare?
-No, sono libera.-
sorrisi.
-Ti va se ci vediamo?
-Certo mi farebbe piacere.-
Almeno c’era qualcuno disposto a conoscermi.
Fummo interrotti dall’arrivo della professoressa. Zayn tornò al suo posto e le lezioni iniziarono. Cercai di fare amicizia con qualcun altro nell’arco della giornata, ma nessuno voleva parlare con la nuova arrivata, nessuno voleva conoscerla. Le sei ore passarono velocemente. Presi le mie cose e mi diressi all’uscita.
-Ehi. Anche tu da questa parte?
Annuii.
-Ti va se facciamo un pezzo di strada insieme?
Proprio in quel momento la macchina che mi avrebbe dovuto prendere arrivò. L’autista abbassò il finestrino e mi chiamò.
x-Signorina?
Io:-Scusami un attimo Zayn.

Mi avvicinai alla macchina.
-Ciao Phill, devi farmi un favore enorme.
-Mi dica tutto signorina Wilson.
-Deve seguirmi senza farsi notare da quel ragazzo. Poi le spiego. Ora vado ciao.

Tornai da Zayn.
-Chi era?
-Oh un signore che voleva indicazioni.

Continuammo a camminare e a scherzare. Ci stavamo allontanando sempre più da casa mia. Vidi il mio autista farmi segno che dovevo andare. Era tardi, i miei mi avrebbero riempito sicuro di domande.
-Ok, questa è casa mia. Sono arrivata.
Dissi indicando una villetta a caso in una traversa lì vicino.
-Ah ok, allora ti passo a prendere qui verso le 7 va bene? Tanto io abito lì infondo. Ah vestiti comoda per stasera. Ti porto al Bowling.
Annuii, lo salutai e mi recai verso la casa che avevo indicato e quando fui sicura che non poteva più vedermi, tornai indietro ed entrai nella macchina.
-Phill devi farmi un altro favore.
-Mi dica.
-Lo vede quel ragazzo?

Dissi indicando Zayn ormai lontano.
-Quello che stava con te?
-Si, proprio lui. Sta sera mi ha chiesto di uscire e mi viene a prendere qui. Crede che sia casa mia.
-E perché signorina non gli ha detto la verità?
-Perché non voglio che mi diventi amico solo per chi sono e non per come sono. E poi un'altra cosa, mi deve accompagnare a comprare qualcosa di comodo per stasera.
-Certo signorina. Ma con i suoi genitori come farà?
-Dirò che sono impegnata con il corso di arte. -
Gli sorrisi, era la mia salvezza quell’uomo.
-Phill da quanto tempo ci conosciamo noi?
-Beh da quando lei è nata signorina, quindi direi più o meno 18 anni. Perché questa domanda?
-Beh anche lei l’ha detto, ci conosciamo da 18 anni, le sembra normale che ci diamo ancora del lei? Da adesso in poi chiamami Jessica, o Jessie come preferisci ma non darmi del lei.
-Oh signorina ma i signori Wilson non sarebbero d’accordo.
-Facciamo così, in presenza loro mi darete del lei. Il resto delle volte del tu.
-Come vuole lei.






Questo è il primo capitolo.. non è niente di che ma è solo l'inizio.. un introduzione. i prossimi capitolo saranno migliori. ora vado mi sta scoppiando la testa <3
fatemi sapere che ne pensate lasciandomi una recensione..
#Lu
  
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