Lo osservasti mentre sadicamente torturava quella traditrice del proprio sangue, quella schifosa che aveva osato affermare che i babbani e i maghi non erano poi così diversi*.

Il tuo Signore annusò la propria bacchetta, prima di rivolgersi verso di te. 

Quando i tuoi occhi neri incrociarono i suoi ridotti a fessure, il tuo cuore sussultò contro la tua volontà.

Già, Bellatrix Lestrange era capace di sentire un altro sentimento oltre all'odio, era capace di sentire l'antitesi della sua persona: l'amore.

L'amore che provavi per l'Oscuro Signore, l'amore che provavi per il suo ideale, l'amore che provavi per la morte.

L'amore che provavi per quegli occhi ridotti a fessure.

"Bellatrix, vieni qui".

"Subito, mio Signore" rispondesti obbediente, sistemandoti un ricciolo che ti copriva il bellissimo viso.

Ti avvicinasti mentre sentivi il tuo cuore battere forte, ma non era paura, no, era trepidazione, era voglia di ricevere un qualsiasi contatto da lui.

Ma, una volta che fosti abbastanza vicina, l'unica cosa che hai ricevuto è stato un nuovo ordine. Solo un nuovo ordine.

"Accompagna Severus nelle tue stanze e trovagli un abito adatto per la Conferenza Stampa di questo pomeriggio. Sai cosa devi fare" decretò l'amore della tua vita.

No, Bellatrix, l'unica cosa che il tuo amato bramava era il potere, l'infinito potere, non l'affetto, non la condivisione, non l'amore.

"Sì, mio Signore" rispondesti, con l'anima che ti bruciava.

Forse non l'avevi spezzettata, ma ormai era compromessa da quell'amore sbagliato, e non ne saresti mai uscita vincitrice. Mai.


*Charity Burbage, la docente di Babbanologia ad Hogwarts.


Angolo Autrice.
E' la prima Voldemort/Bella che scrivo, mi ha sempre affascinato questa coppia ma non sapevo se sarei stata in grado di riscrivere un amore così particolare, che sì e no trapelava dai libri. Ci ho provato ed è uscita questa schifezza .-.
Bene, fatemi sapere cosa ne pensate, e buoni esami a tutti! .-.
Bliss