Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Queen Scarlet    10/06/2013    3 recensioni
Ciao a tutti! :) mi sembra giusto, prima di dirvi un po' la sua trama, parlarvi un po' della storia di questa fanfiction... questa storia è nata per scommessa, la mia Best mi ha sfidato a scrivere una long su Harry Potter, la nostra più grande passione comune. io già da un po' ero dell'idea di volerne scrivere una, e questa scommessa è stata la causa scatenante... più avanti forse, vi dirò di cos parlava la scommessa, ma devo assolutamente ringraziare Elisha Gold, se ho iniziato a scrivere è anche merito tuo! :) bene, ora passiamo alla storia: come già chi mi conosce saprà, adoro le Dramione, e questa storia sarà, appunto, una Dramione :) tutto nasce da un sogno e uno scherzo e Draco e Hermione si avvicinano... il resto è storia... la Dramione non sarà l'unico pairing della storia, ma ci sarà anche Blainny (Blaise/Ginny) Dranny (Draco/Ginny) e Harnny (Harry/Ginny), non so ancora che pero avranno all'interno della storia, solo il tempo potrà dirlo :) che dirvi ancora? bè... leggete e scoprirete! Grazie per aver letto l'introduzione fino qua, lo so che parlo troppo... :P spero che abbiate anche voglia di lasciare un breve commentino a fine capitolo...
Queen
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Il trio protagonista, Theodore Nott, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo Sei… continuazione
 
-          Desideri? – chiese Hermione maliziosa
 
Draco le rispose con uno dei suoi migliori sorrisi, mentre lei gli andava incontro
 
-          Ti è piaciuto il mio spettacolino? – continuò
 
-          Mah, non saprei… mi piacerebbe se continuasse da qualche altra parte, tipo sul letto. Comunque sei bellissima – disse adorante, ghignando maliziosamente
 
Hermione adorava quel sorriso, ormai erano vicinissimi, i loro corpi erano schiacciati l’uno contro l’altro.
 
Hermione gli mise le braccia al collo, lui la sollevò senza fatica, lei gli strinse le gambe attorno alla vita e si diressero verso il letto.
 
Quel ghigno un po’ eccitato e un po’ strafottente non aveva ancora abbandonato le labbra del biondo.
 
Ora Draco era steso sopra a Hermione, appoggiato agli avambracci per non pesare sul corpo della Grifondoro, un luccichio di eccitazione rendeva i suoi occhi grigi come un cielo in tempesta, ancora più belli del solito, Hermione sorrise.
 
Si fecero prendere da un bacio appassionato, le mani vagavano ovunque, Hermione sentiva l’erezione di Draco premere contro la sua intimità.
 
Era soddisfatta dell’effetto che gli faceva.
 
-          Bene – disse Hermione invertendo le posizioni
 
Dopo avergli stampato un bacio sulle labbra, si alzò.
 
Il ragazzo era un po’ frastornato e ci mise un po’ a realizzare che ormai Hermione stava già aprendo la porta per uscire, lasciandolo lì con la camicia aperta e una eccitazione pazzesca, ormai più che evidente.
 
-          Dove stai andando, di grazia? – chiese
 
-          Beh, ovvio. A pranzo no? –
 
-          No. No, direi che non è affatto ovvio – ribatté alludendo alla cosa che si era risvegliata tra le sue gambe
 
-          Dai! L’attesa aumenta il desiderio no? –
 
-          Non so se può aumentare ancora e comunque, prima di andare a pranzo, ho bisogno di una doccia. Fredda. Anzi ghiacciata è meglio. Non posso uscire così – sempre alludendo al rigonfiamento nei suoi pantaloni
 
-          E allora dai! Dobbiamo anche ancora andare a recuperare Ginny e Blaise visto che li hai sigillati dentro la tua stanza – gli ricordò
 
-          Ok, ok mi muovo. Ma sappi che è solo colpa tua- si diresse verso il bagno e avvicinò la porta.
Entrò dentro la doccia e quando Hermione fu sicura che fosse sotto l’acqua e che non avrebbe potuto vederla, spinse leggermente la porta non resistendo al desiderio di dare una sbirciatina.
 
La doccia di Draco fu più veloce di quanto Hermione si aspettasse ma lui, ancora dentro la doccia le disse
 
-          Ti vedo sai? –
 
Hermione arrossì ma poi rispose
 
-          Sei un bello spettacolo anche tu –
 
-          Grazie – disse prima di sorridere trionfante
 
Il biondo si vestì velocemente e uscì dal bagno.
 
-          Bene, possiamo andare? – chiese poi Hermione
 
-          Si, anche se vederti sbirciare mentre mi faccio la doccia mi ha eccitato di nuovo. Mi passerà mentre camminiamo, spero. Sempre che non mi provochi più – poi guardò la ragazza rivolgendole uno sguardo di disapprovazione – Cambiati. Sei da stupro vestita così –
 
-          Pensavo di cambiare un po’ la mia immagine. Sì, insomma, tutti mi considerano una frigida Caposcuola, incapace di essere donna. Ora basta! È solo per questo che ho accettato le idee di Ginny ed è stata una mia idea farci vedere, ieri sera, in intimo. Insomma, Ginny mi sta aiutando a far uscire la donna che è in me – spiegò Hermione
 
-          In poche parole vuoi diventare una troietta – la prese in giro Draco
 
-          Sì, come quelle che ti fai – ribatté sorridendo in sfida
 
-          Beh, io e Bla se vuoi ti diamo una mano, sarebbe divertente. Ma non pensi a cosa potrebbero dire lo Sfregiato e la Piattola? –
 
-          Che dicano quello che vogliono! Sono sempre loro a dirmi che non dovrei passare la vita sui libri, che ora non si lamentino. Hermione Jane Granger sta arrivando – disse teatralmente
 
-          Smettila scema – disse scherzoso – andiamo, se proprio vuoi chiederò ad alcuno dei miei amici di aiutarci –
 
-          D’accordo, ma non coinvolgere mezza Serpeverde – si raccomandò
 
-          No, no tranquilla. Pensavo proprio tutta Serpeverde! –
 
-          Quanto sei scemo! . disse lei scherzosamente
 
-          Mezzosangue, non osare parlarmi con questo tono – disse fintamente arrabbiato
 
-          Dai smettila. Andiamo. Sto morendo di fame –
 
-          Che noiosa! Avremo un sacco di lavoro da fare! – la riprese mettendosi teatralmente una mano sulla fronte.
 
Arrivarono alle scale, avevano sceso quattro piani, quando queste decisero improvvisamente di cambiare direzione.
 
-          Cazzo di scale pensanti! – imprecò il biondo
 
-          Ma davvero!- concordò Hermione – ora dove siamo? –
 
-          Non ne ho idea, ma questo posto non mi è nuovo… - pensò Draco
 
-          Bene. Allora fatti venire in mente dove siamo e anche un modo per tornare al tuo dormitorio, visto che quelle scale non accennano a muoversi. Porca troia! –
 
-          Calmati, non diventare volgare –
 
-          È la tua influenza –
 
-          Si! Ecco! So dove siamo! –
 
-          Bene! Allora? – lo incitò Hermione
 
-          Se andiamo ancora avanti e poi giriamo a sinistra dovremo, forse trovare una vecchia aula di pozioni in disuso, poi se andiamo ancora a sinistra una piccola porta. Se è così, so come arrivare al dormitorio –
 
Così girarono a sinistra e trovarono, come Draco aveva detto, l’aula di pozioni, e di nuovo a sinistra, come previsto, la porticina.
 
-          Bene! Allora per il dormitorio, per di qua! – e indicò la direzione, facendo strada, fino a quando si trovarono nei sotterranei, poco distante dalla porta d’ingresso della sala di ritrovo Serpeverde.
 
-          - come facevi a sapere dove eravamo? – chiese la riccia
 
-          Ma come sei curiosa… - stavolta fu lui a iniziare con la provocazione e con il suo solito ghigno malizioso stampato in faccia
 
-          Dai, allora? Andavi là per imboscarti con una delle tue solite troiette? –
 
-          Come mi fai  materialista… no!da quella porta si arriva a Hogsmeade, direttamente nel retro dei Tre Manici di Scopa, la usiamo per far entrare l’alcol per le feste – spiegò a una Hermione sconvolta
-          Che malati siete voi Serpi! –
 
-          E nell’aula di Pozioni andavo a fare ripetizioni a una ragazza Tassorosso – spiegò di nuovo il biondo
 
-          Sì, ripetizioni di sesso! – rispose a tono Hermione
 
-          Veramente di Pozioni, lo sai che sono il pozionista migliore della scuola –
 
-          E non te la facevi? Non ci credo nemmeno se lo vedo! – esclamò convinta Hermione
 
-          No – disse Draco ma poi sotto lo sguardo scettico di Hermione ammise – non all’inizio, diciamo alla seconda lezione – con un sorrisetto beffardo
 
-          Immaginavo. Tipico da Serpeverde. Duecento ragazze contemporaneamente, fumo, alcol, feste… noi Grifondoro non faremmo mai una cosa del genere –
 
-          Ah no? E allora come mai mi hanno invitato a una festa da voi tra qualche settimana? La sfidò
 
Hermione strabuzzò gli occhi
 
-          COSAA?? Questa storia non finisce qui! Mi informerò in modo da impedirlo categoricamente! –
 
-          Sì, ti informerai e poi ci andrai, anzi, ci andremo! Insieme. –
 
-          Io non vado ai festini illegali –
 
-          Esagerata! Illegali! Che parolone… è solo divertimento un po’ fuori dalle regole – lo definì
 
-          Ne riparliamo Malfoy – sviò
 
-          Non c’è niente da dire. Ci andremo. Insieme. E basta – intanto erano alla porta della Sala di Ritrovo Serpeverde – Purosangue –
 
-          Salirono e tolsero l’incantesimo che bloccava la porta della stanza
 
-          Ginny! Blaise! Ci siete? – urlò Hermione battendo rumorosamente le nocche contro la porta
 
-          Mi servirebbe ancora la porta se non me la tiri giù – scherzò
 
-          Dove sono Ginny e Blaise? – era già preoccupata
 
-          Si staranno facendo gli affari loro, cosa che tu non hai voluto fare. Lasciamoli in pace –
 
-          No, io sono preoccupata –
 
-          Ma rilassati! Entrambi sono grandi e vaccinati, sanno badare a loro stessi – la calmò
 
-          Si, forse hai ragione. Andiamo a mangiare, magari loro sono già là – concordò dopo essere entrata e assicurata che non ci fossero
 
Si avviarono così verso la Sala Grande per il pranzo, incrociando solo due o tre studenti del terzo anno per la strada, tanto meglio, meno gente li vedeva insieme, meglio era.
 
-          Niente entrata trionfale oggi? –
 
-          Eh, ma senza Bla e Theo non ha senso. Entra prima tu – la baciò un’ultima volta prima di lasciarla andare
 
La ragazza si diresse subito al tavolo rosso-oro e, non appena si fu seduta, la sala fu onorata della presenza di Draco
 
-          Buongiorno – salutò solare, anche se il suo tono era teso
 
-          Ciao Hermione, come stai? Perché non eri a lezione oggi? – le chiesero i suoi amici
 
-          Non stavo bene – disse sbrigativa, il suo pensiero era a Ginny – ragazzi, avete visto Ginny?
 
-          Veramente la credevamo con te – le risposero senza in minimo di preoccupazione.
 
Dov’era la sua amica? Stava impazzendo.
Angolo dell’autrice
Lo so, lo so. Sono stata imperdonabile. Sono quasi due mesi che non aggiorno, l’ultimo capitolo era breve, e anche questo non è dei più lunghi. Lo so che mi state uccidendo mentalmente e davvero mi dispiace tantissimo! Non ho scuse!!!! Vorrei davvero che esistesse un qualcosa che mi copiasse la storia, dal quaderno al computer, purtroppo questo non è possibile.. se esiste, FATEMELO SAPERE!!!!!!!! Anche solo un programma che io leggo e lui scrive, sarebbe tutto più facile e non dovrei aggiornare ogni morte di papa perché non ho mai voglia di mettermi a scrivere al PC. La storia a mano è scritta fino al capitolo 20, sto finendo il 21, è solo che la sera non ho voglia di mettermi a trascrivere tutto… lo so mi state odiando. Spero che questo non influisca sulla storia, valutatela per come è e non per la mia pigrizia, sono stata sincera e vi ho detto il vero motivo per cui aggiorno così raramente, vi prego non giudicate la storia sulla base di questo. Per farmi perdonare ora scrivo un altro capitolo e domani, massimo mercoledì lo posto! Promesso lasciate un commento, almeno uno!! altrimenti niente capitolo!! Che ricatto!
Ora vi lascio perché la mamma mi sta già urlando dietro! Un bacione
Queen Scarlet
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Queen Scarlet