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Autore: mayneistheway    10/06/2013    3 recensioni
La urla del padre ubriaco svegliano Zayn che stringe forte a se l’unica sorella che è rimasto con lui per non svegliarla. La piccola Safaa è così piccola e indifesa, Zayn vuole che viva la sua infanzia. Ha chiuso la porta della camera a chiave così che il padre non possa entrare. Vorrebbe piangere, urlare a quell’uomo che ha rovinato la sua famiglia, vorrebbe dirgli tutta la verità ovvero che lui è gay ma non lo fa.
ZIAM.
Genere: Angst, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La urla del padre ubriaco svegliano Zayn che stringe forte a se l’unica sorella che è rimasto con lui per non svegliarla. La piccola Safaa è così piccola e indifesa, Zayn vuole che viva la sua infanzia. Ha chiuso la porta della camera a chiave così che il padre non possa entrare. Vorrebbe piangere, urlare a quell’uomo che ha rovinato la sua famiglia, vorrebbe dirgli tutta la verità ovvero che lui è gay ma non lo fa. Non lo fa perché guarda la piccola accanto a lui e deve essere forte per lei, almeno in apparenza, e peggiorerebbe solo la situazione. Si perché Zayn Malik, il duro della scuola, l’inscalfibile all’apparenza e il fratello maggiore forte non è altro che un povero 18enne debole, distrutto.
La mattina porta la piccola all’asilo e va in quel posto dove finge di più. Jeans strappati, felpa, tatuaggi in bella mostra, il bad boy della scuola.
Non parla con nessuno, se ne sta sulle sue, non vuole nessuno con cui parlare solo perché se ne vergognerebbe troppo ma una persona al suo fianco la vorrebbe e quella persona ha un nome e un’immagine propria: Liam Payne.
Lo mangia con gli occhi, ogni volta che passa lo stomaco parte e la mente pure, non sa come definire il tutto ma di una cosa è sicuro: non può buttare tutta la sua merda di vita su di lui.
Quella settimana era stata particolarmente pesante, il padre urlava di continuo, sbatteva le porte e cercava di sfondare quella della camera di Zayn ma con scarsi risultati. Il moro ormai era sull’orlo dell’esaurimento, era diventato irriconoscibile: ciuffo disordinato, occhiaie, pallido, uno scheletro che cammina.
Le ore le passa a guardare lui, Liam, sperando che se ne accorgesse e così successe perché uscendo da scuola Zayn non sembrava stare affatto bene e Liam gli è corso dietro.
-Ehi! Zayn! Fermo aspetta!- il moro barcollava pericolosamente e probabilmente le gambe non avrebbero retto ancora per molto. –Zayn! Cazzo! Fermati!-
-Devo.. devo andare a prendere Safaa..la devo.. la devo portare a casa-
Zayn ha cercato di divincolarsi dalla stretta di Liam senza riuscirci. –No Zayn, sei bollente cazzo! Stai per crollare a terra! Da solo non ti lascio andare-
-ti prego.. lasciami- l’aria da duro non esisteva più, quella frase non era un comando bensì una supplica.
-Lascia che ti accompagni, andiamo insieme a prendere tua sorella ok? Ok.- Il tono del castano non ammetteva repliche e Zayn si arrese. Andarono a prendere Safaa la quale appena vide il fratellone gli saltò addosso e Zayn la riempì di baci. Andò da un’amica a giocare e Liam non potè esserne più felice.
Trascino il moro a casa.
-Zay.. mi dici che succede?- ora era il suo di tono ad apparire come una supplica, voleva aiutare quella persona che gli faceva perdere un battito ogni volta che incrociava lo sguardo col suo.
Il moro non accennava risposta e dopo vari tentativi cedette. Le lacrime iniziarono ad uscire senza sosta e i singhiozzi presero il sopravvento. Tutta la fatica che aveva fatto nel trattenere tutte le emozioni, tutte le lacrime, erano svanite in quel momento. Zayn Malik era crollato tra le braccia della persona che amava e gli stava per rovesciare tutta la sua merda di vita addosso.
-Non ce la faccio più- ripeteva tra i singhiozzi inarrestabili tra le braccia del castano che cercava di calmarlo. –E’ stata tutta colpa mia, lei sarebbe ancora viva se non mi avesse portato a quella festa! È colpa mia se è morta! Se mio padre non è più mio padre e se Safaa soffre! Non riesco più a fare niente! Non mangio e vomito in continuazione! I miei polsi ormai non esistono nemmeno più! Liam non posso andare avanti-
Il castano non capiva ma lo ascoltava, aveva bisogno di essere ascoltato e ormai era evidente il suo sottopeso e non se ne meravigliò più di tanto. –Che è successo a tua madre?-
Zayn provò a riprendere almeno un minimo di controllo –Dovevo andare ad una festa.. avevo 8 anni.. avevamo deciso di andare in metropolitana, la prendevamo spesso.. due ragazzi si misero davanti a noi e la strattonarono. Mi mise dietro di lei e quando salirono sulla metropolitana, lei alzò gli occhi per vederli e- riprese a piangere quasi disperatamente –estrassero la pistola poi spararono. Ero lì, la vidi morire, è stato..
Liam lo abbracciò più forte che poteva, voleva fargli capire che era lì con lui e che non lo avrebbe abbandonato. Zayn gli raccontò di suo padre, sua sorella e della loro situazione –e c’è qualcos’altro Liam..io credo di essermi innamorato..-
-E’ dov’è il problema?-
-Questa persona non mi amerà mai. Tu non mi amerai mai.-

Liam rimase sconvolto. Com’è possibile che non lo aveva mai notato? Il modo in cui lo guardava era così ovvio. Non ci pensò due volte e si fiondò sulle sue labbra assaporandole in ogni punto, lato e esplorando ogni lato della sua bocca.
-Ehi Zayn guardami! Adesso prepari le valige e ti porto via. Andiamo via da cui! I miei parenti sono nel paese dove sono nato! Andiamo via da Bradford insieme! Inizierai una nuova vita con me, i miei e tua sorella ok?-
Zayn rimase lì, pietrificato ed è per questo che non voleva raccontargli niente. Quel ragazzo era troppo buono e Zayn non voleva che si rovinasse la vita. Il castano o baciò di nuovo e iniziò a fare le valige mentre il moro tentava di rimanere in piedi.
-Siediti, non sforzarti. Non ti reggi in piedi, ci penso io.-
-Perdonami-
un sussurro, non ha la forza nemmeno per parlare –non voglio che ti.. ti rovini la vita.. ti prego.. no..-
-sh, smettila. Sta zitto. Ne usciremo insieme ok? Niente più tagli, ricomincerai a mangiare. Lo faremo insieme ok?-
-Promettimi una cosa Leeyum, non lasciami mai, mai.-
-Non ti lascerò mai, promesso.-


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Salve a tutti! Questa è un tentativo di One Shot Ziam. Sono le prima che scrivo e gradirei critiche e consigli. Grazie in anticipo a chi la legge. Byeee <3
  
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