"Don't let me go 'cause i'm tired of feeling alone".

                                                                                                                                                                                                   Londra,15 maggio 2013

Caro diario,
ho deciso di chiamarti Azzurra. Azzurra come l'acqua del mare e come il colore del cielo,che mi riporta alla libertà.
Da oggi mi aiuterai a superare i momenti di tristezza,di ansia,timore.So che a 18 anni è un po' stupido avere un diario segreto,ma ho bisogno di un modo per sfogarmi.
Mi presento,il mio nome è Elisabeth Skinner,per gli "amici" Lisa.
Amici. Parola grossa.
Non credo di aver mai avuto amici,non credo di essere mai stata accettata o amata.
Semplicemente perché io sono io,ed "io" è molto complicata.
Non è facile accettarmi e sopportarmi.
Certo,sono una pagliaccio divertente per un intero pomeriggio,ma poi tutti si dimenticano della mia esistenza.
Cosa ho di sbagliato?

Mia mamma dice che sono perfetta così,ma io non le credo.
Dice che sono il suo orgoglio,la sua speranza,che io e mio fratello le coloriamo la vita.
Ma io continuo a non crederle.
Dopo le mille delusioni,mi viene difficile credere alle persone.
Il mio più grande problema è che non ho affatto fiducia in me stessa,ma ringrazio mia mamma per tutto quello che fa ogni giorno per me.La adoro.
Purtroppo lo scorso anno mio padre è venuto a mancare. Aveva un tumore e non ce l'ha fatta.Il primo periodo è stato abbastanza duro sia per mia madre,che per me e mio fratello,ma non riuscivo a vedere mia madre così costantemente triste.
Così ho fatto finta di stare bene e piano piano si sta riprendendo.In realtà fa ancora male e farà sempre male. Perdere un padre a 17 anni,non lo auguro a nessuno.Mi manca ogni giorno,ogni fottuto momento e farei di tutto per riaverlo qui.Mi manca quando mi abbracciava forte ,quando mi faceva sentire la sua piccolina,quando mi rassicurava dicendo che sarei stata anch'io felice un giorno e perché no,anche quando si arrabbiava e non parlavamo per intere settimane.
Da quando non c'è più abbiamo iniziato ad avere problemi economici:mia madre ha perso il lavoro e mio fratello ha solo 13 anni ed è ancora troppo piccolo per lavorare.
Ho provato mille lavori: da cameriera a baby sitter,ma nulla da fare,non sono buona in nulla.
Così,per il bene della mia famiglia,ho deciso di vendere me stessa.
Mi vergogno,mi faccio schifo:diciotto anni e già schiava del sesso.
Mia madre non lo sa,crede che io lavori ancora come baby sitter a casa della mia ex migliore amica,ma quante cose le ho nascosto fino ad ora!
Chi l'avrebbe mai detto?Lisa,la ragazza dal viso d'angelo,sempre educata e sulle sue,che di notte si trasforma in un'assetata vampira.Ne approfitto la sera,quando mia madre e mio fratello sono da mia nonna,ormai rimasta vedova,a farle compagnia.
Il mio dolce lettino si trasforma in un violento film porno.
Non sarei mai voluta arrivare a questo,ma per la mia famiglia,farei di tutto.

 

                                                                                                                                                                                                              Lisa.




















Ciao a tutti!
Oggi ero sul letto,fantasticando sui nostri cari idoli,e mi è venuto in mente di scrivere una ff. Premetto che non sono brava,ma ci proverò.
Ah,un' ultima cosa!In questo periodo sono impegnata con gli esami a scuola,quindi non aggiornerò molto.
Spero ci sia qualche recensione,altrimenti non credo che continuerò.Stasera,molto probabilmente,scriverò il seguito.Un bacio.