ATTESA
Se
le persone capissero il potere che hanno, forse riuscirebbero a
gestirsi meglio e fare più attenzione.
O chissà, magari lo userebbero ancor di più.
O chissà, magari lo userebbero ancor di più.
Eppure
è possibile fare peggio di ciò che già
fanno?
Se
solo capissero ciò che posseggono nelle loro mani qualcun
altro soffrirebbe di meno a causa loro.
Forse…
E
forse io non sarei costretto ad aspettare il suo sorriso, il suo
ritorno, il suo rinsavimento.
Come
vorrei poter avere anche io, ora, lo stesso potere che ha permesso
alle altre persone di portarmelo via.
Portare
via la sua mente, la sua felicità, il suo coraggio, la sua
voglia di combattere, di amarmi.
Come
vorrei.
Invece
mi rendo conto che non sono altri che una persona priva di qualsiasi
forza.
Ormai
ha detto basta, ormai qua, poggiato a me, potrà rimanerci
anche per sempre e per sempre non agirà più, non
sorriderà più, non vorrà
più vivere
questo nostro amore difficile.
Perché
non siamo altri che due ragazzi che si amano e vogliono stare
insieme.
E
purtroppo, al giorno d’oggi, esiste ancora gente che non
capisce,
non sa, rifiuta. Gente con un tale potere in mano da portare altri
più fragili nelle tenebre interiori più
pericolose.
Ed
io ormai sto qua ad aspettare che la follia prenda anche me, che la
voglia di reagire o non reagire mi faccia fare qualcosa.
Sto
qua, chiuso in questo luogo nascosto dimenticato da Dio e da tutti,
seduto per terra al buio e al freddo, sto qua aspettando e
accarezzandogli la schiena, guardando fisso davanti a me come fa lui
che steso sul pavimento mi appoggia la testa sulla gamba.
E
aspetto che gli torni la sua gioia di vivere e il coraggio di amarmi,
di uscire di qua e di affrontare quelle persone ed il loro potere
d’odio e di follia.
Aspettando
solo che il mondo cambi.
Aspettando,
in realtà, solo una cosa impossibile che mai
accadrà.
Aspetterò
per l’eternità.
Eppure…
se è con lui… potrei veramente farlo…
anche a costo di
morire… potrei.
Se
servisse a far tornare la sua mente e la sua anima in vita, o magari
a cambiare le persone che fanno del male ad altri che non lo
meritano, affinché smettano di discriminare e di odiare.
Lo
farei.
Oh,
se solo servisse…
Che
qualcuno abbia pietà di noi, perché fino ad ora
non ne
abbiamo avuto e solo perché siamo due ragazzi che si amano.
Che
qualcuno ne abbia perché nessuno ce l’ha ancora
data.
Perché
voglio amarlo ancora senza essere rinchiusi in un nascondiglio per
paura di essere di nuovo picchiati e maltrattati.
Perché
non si può non vivere per vivere.
Perché
questa comunque non è vita.
Perché
per amare chi si ama si aspetterebbe l’eternità in
attesa di
un miracolo.
Oh,
se servisse a qualcosa…
Se
servisse, giuro, lo farei.
Dio,
aiutaci…
Io
lo amo.