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Autore: leylawrite    16/06/2013    1 recensioni
ve lo dico io. prima di tutti quei baci, di quelle carezze rubate e di quei sorrisi presi l'uno dall'altro c'è stato il peggio.
ci siamo odiati, insultati, martellati fino allo sfinimento. perché ve lo dico, eravamo pazzi l'uno dell'altra. maledettamente pazzi l'uno dell'altra.
sembravamo così sciocchi quando ci urlavamo contro ogni cosa mentre con gli occhi ci sussurravamo 'ti amo'.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ve lo dico io. Prima di tutti quei baci, di quelle carezze rubate e di quei sorrisi presi l'uno dall'altro c'è stato il peggio. 
Ci siamo odiati, insultati, martellati fino allo sfinimento. perché ve lo dico, eravamo pazzi l'uno dell'altra. Maledettamente pazzi l'uno dell'altra. 
Sembravamo così sciocchi quando ci urlavamo contro ogni cosa mentre con gli occhi ci sussurravamo 'ti amo'.


Ho potuto conoscere tutto questo una serata calda d'estate, ero in riva alla spiaggia, non badavo a nessuno. Della festa e della musica che si stava animando dietro di me non mi interessava, volevo starmene da sola con i piedi a mollo e il vento fresco fra i capelli. Quando un suo amico si avvicinò a me ubriaco, e sorridente mi chiese di andare a ballare. Cercai di fargli capire che sinceramente non mi interessava nulla di lui e tanto meno di andare a ballare, ma non so bene ancora perché mi lasciai andare. 
Teneva la birra in una mano e con l'altra cercava in tutti i modi di palparmi il sedere, ma io tiravo su la sua mano alle mie spalle. 
Mi fece un mucchio di complimenti e cerò di baciarmi ovviamente, senza successo. 
Era alto bruno con i capelli mossi e un sorriso da far girare la testa, ed era tanto, troppo ubriaco per me.
Rimasi ancora per qualche minuto fra le sue grinfie, per poi, con la scusa di dover andare mi allontanai finalmente da lui, quando di nuovo a mia sorpresa mi presero quasi al volo altri tre ragazzi. Mi spaventai a morte. 
Loro sorrisero contemporaneamente.
"stai tranquilla dolcezza, non ti mangiamo! non stasera" mi dissero ridendo. loro non sembravano così brilli come l'altro. 
"piacere, io sono Zayn" disse uno di questi porgendomi la mano. la strinsi sorridendo a mia volta, ma senza rispondere.
"io invece sono Louis" disse un altro ancora sorridendomi.
"ed io Liam!" si avvicinò a me e mi prese per un braccio "non puoi andare già via, la festa è appena cominciata. ti prometto che non finirai ancora nelle braccia di Harry! è una promessa" mi fece l'occhiolino ed insieme agli altri mi riportò in pista. 
Non riuscii a spiccicare nemmeno una parola, mi limitai a sorridere per tutto il tempo come un ebete, loro parlavano e io sorridevo. 
Dopo circa mezz'ora di balli estenuanti con un caldo infernale mi avvicinai al bancone per prendere qualcosa da bere. 
Chiesi una birra fredda. 
Mi tirai indietro i capelli per levarmi il sudore da dosso, e rimanendo in piedi bevvi qualche sorso dalla bottiglia quando lo vidi. Vidi lui, il danno della mia vita. la mia distruzione totale, allora non lo sapevo, ma lui diventò ben presto fonte di dolore e amore per me.
Arrivò verso la mia direzione lentamente mentre rideva con louis, uno dei ragazzi che mi si era presentato prima. I due si avvicinarono a me, cercai di dire qualcosa quando lui, la mia maledizione andò contro ad una ragazza mora girata di schiena in pista. mi morsi un labbro e girai la testa nuovamente verso il bancone e bevvi un altro sorso. 
"stavi guardando Niall?" 
"chi? cosa?" mi girai ancora una volta presa di sorpresa da Louis.
"ho visto come lo guardavi" disse mettendo una sedia per me e per lui.
"credo tu ti stia sbagliando, davvero io non guardavo nessuno" finsi un sorriso guardando ancora lui con la coda dell'occhio.
"già" disse girandosi verso di lui e guardandolo ballare con la ragazza "possiamo guardarlo insieme. affascinante eh?"
"forse dovrei andarmene" mi alzai appoggiando la birra finita sul bancone. 
"davvero?" si alzò contemporaneamente a me e mi guardò storto.
"Louis! che ci fai qui? ti stavo cercan ..." tornò dalla pista il ragazzo che mi aveva trascinato alla festa e si avvicinò a Louis per poi guardarmi dall'alto verso il basso. 
"tu non dovevi andartene?" disse guardandomi male.
"infatti se ne stava andando. il tuo nome già?" disse Louis avvicinandosi di più assieme ad Harry.
"io, io sono melissa. ehm, io .."
"oh, melissa! bellissimo nome. sembra che Harry tu lo conosca già, inutile ripetere il suo nome. ma chi non conosci ancora è Niall." 
"io davvero dovrei andare scus.."
"niall .. NIALL .. NIALL!" urlò Harry ancora mezzo ubriaco.
"no davvero, no non ce ne bisogno!" dissi guardando in basso.
"stai tranquilla mel. posso chiamarti mel vero?" rise facendomi una smorfia. 
Non dissi più nulla ancora.
"eccomi, ditemi tutto" eccolo, la distruzione. mi guardò da testa a piedi facendo un sorrisetto malizioso per poi voltarmi lo sguardo e tornare a parlare con Harry "che c'è?"
"la signorina qui presente avrebbe voglia di ballare con te!" Louis si avvicinò a Niall e dandogli una pacca sulla spalla mi indicò alzando il sopracciglio. 
"io veramente dovrei andare" dissi chiudendo gli occhi e giocando con una ciocca di capelli. 
Sentii una mano prendermi da dietro la schiena e trascinarmi via. Non riaprii subito gli occhi, ma quando lo feci sperai con tutta me stessa di trovarmi davanti Niall. 
"Zayn .. "
"beeella! ti ricordi ancora il mio nome! figo!" mi prese per tutte e due le mani e continuammo a ballare. risi un sacco. era davvero divertente ed era anche lui maledettamente bello. 
"DIO! RAGAZZI QUESTA E' NOSTRA E' LA NOSTRA!" ci corse incontro Liam, insieme ad Harry, Louis e Niall a seguire che urlavano scatenati a ritmo della canzone.
"let’s go crazy crazy crazy till we see the sun, I know we only met but let’s pretend it’s love and never never never stop for anyone Tonight let’s get some and live while we’re young!" iniziarono a cantare e si misero a in mezzo alla pista mentre tutti gli altri stavano a ritmo battendo le mani. Risi molto e battei le mani a ritmo anch'io. Fissavo solo lui.
Finita la canzone si precipitarono tutti e cinque intorno a me e mi invitarono ad andare a casa loro per passare ancora la serata insieme, 'up all night' disse Harry ancora perso. 
Rifiutai ringraziandoli, ma mi obbligarono a lasciargli il mio numero di telefono. l'unico che parlava era Louis, eravamo molto in contatto. gli e lo scrissi su un braccio e dopo averli salutati me ne andai. 
Non pensai mai, e dico mai che quei cinque ragazzi facessero parte di una band. una delle più famose del momento, quando Zayn disse che era la loro canzone pensai semplicemente ad un gruppo di amici che avevano una canzone che li legava, non pensai mai che quella canzone era stata scritta da loro e cantata. 
uscii dalla spiaggia ancora con un sorrisone stampato in faccia. per quelle poche ore cinque perfetti sconosciuti erano stati in grado di farmi tornare il sorriso dopo una settimana di pianti. non ero cosciente di tutto questo. 

Presi il motorino e mi avviai verso casa. Con lui ancora in mente.

   
 
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