Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: nephilim_    18/06/2013    8 recensioni
Passai per la finestrina sedendomi nel retro del pickup con la schiena poggiata al bordo, chiusi gli occhi lasciando che il vento mi scombini i capelli raccolti.
Quando li riaprii mi si prospettò davanti la figura slanciata del ragazzo riccio di cui mi ero innamorata, un sorriso comparve sulle sue labbra lasciandomi esterrefatta mentre il mio sguardo stravolto era incapace di lasciare il suo viso. Quando ci stavamo avvicinando alla tangenziale che portava al centro della città mi alzai in piedi prendendo per mano Harry che si alzò a sua volta mettendo un braccio dietro la mia schiena mentre io alzavo le braccia. Ogni suono fu risucchiato dal vuoto tralasciando la canzone alla radio che mi fece lanciare un urlo di gioia.
Il centro della città, gli edifici illuminati…una panorama davanti al quale rimasi meravigliata cominciando a ridere.
« Ora noi siamo qui Harry…- dissi guardandolo. L’intensità dei suoi occhi mi tolse il respiro e l’inconfondibile curva sulle sua labbra carnose insieme alle deliziose fossette mi scaldarono il cuore. Le mie ciglia svolazzavano all’incontro con il vento. – E ti giuro che siamo infinito. »
Genere: Romantico, Slice of life, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 
"Noi siamo infinito."
 
Prologo
 
 
 
 
 
 
 

 

 

 
“Una vecchia leggenda cinese narra che ognuno di noi nasce con un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona a cui siamo destinati, il grande amore, l’anima gemella.
Le anime legate dal filo rosso sono destinate, prima o poi, ad incontrarsi. Potranno passare anni, decenni me prima o poi le circostanze di condurranno a questa persona speciale: non si può sfuggire al destino. Neanche le grandi distanze temporali o spaziali potranno impedire alle due persone di incontrarsi.
Il filo rosso non potrà essere tagliato o spezzato da nessuno: il legame che simboleggia è forte, indissolubile, e niente e nessuno potrà metterlo alla prova. Probabilmente sarà una persona che all’inizio odierai, ma non la odierai mai veramente.”
Bene ora che avete letto tutta quest’enorme minchiata dimenticatevela. Se due si odiano, si odiano. Fine della storia. È un po’ come dire che io Elizabeth Honey Horan sarò così fottutamente fortunata da trovare un ragazzo, bazzecole. Ma se la leggenda fosse vera? Forse è meglio se inizi a raccontarvi tutto dall’inizio.
 
 
* * *
Bene, credo che andare in areo sia una cosa divertente. Si insomma fantastica, meravigliosa, perfetta, sublime. Perché io adoro andare in aereo, soprattutto durante una di quelle fantastiche tempeste autunnali tipiche Irlandesi.
Quindi ripeto, io non posso avere paura di uno stupido aereo. Ma che poi dico, solo perché papà se ne è andato dopo aver divorziato con mia mamma io e mio fratello dobbiamo subirci un cazzo di volo fino ad una città con un nome da cane. C’è qualcosa che non le è chiaro nella frase “comprati un gatto e falla finita”?
Evidentemente per Maura si, povera cinquantenne esaurita.
 
Il volo n.169 per Bradford partirà tra venti minuti, chiediamo ai gentili passeggeri di recarsi alla corsia.
 
La voce metallica rimbombò nella stanza, presi la mia borsa seguendo la mia famiglia ed un gruppo di turisti Tedeschi che erano vestiti con dei semplici pantaloncini e canottiere, evidentemente non sanno che stagione li aspetta.
Mi fermai dinanzi alla scalinata mal messa osservando ciò che mi si prospettava davanti. Deglutii.
Voglio dire, se ora io mi volto e scappo non se ne accorge nessuno…massimo mi chiameranno quando loro saranno a dog city ed io gli risponderò ovviamente con la mia solita felicità isterica. Si direi di si.
Appena mi giro vado a sbattere contro un signore abbastanza grassottello che mi spinge contro la ringhiera facendomi cadere rovinosamente a terra, mia madre mi raggiunse subito aiutandomi a rialzarmi per poi guardarmi leggermente. Ok, forse è meglio salire.
 
Salì le scale che facevano salire sull’aereo cercando distrattamente il posto 7E camminando lentamente. Forse sono ancora in tempo per scendere.
Mi voltai per guardare la porta notando che l’avevano appena chiusa, maledetti. Presi il mio posto allacciandomi fin da subito la cintura stretta, alla mia destra era seduta un bambina di quella famigliola Tedesca di squilibrati mentre alla mia sinistra fortunatamente c’era mio fratello Niall.
Una specie di puttana vestita - se così si può definire tale - con una minigonna e camicetta iniziò a picchiettare le dita su un piccolo microfono.
« Niall perché la puttana con il microfono non si siede? » domandai prendendo la mia rivista Vogue che avevo comprato in un edicola nell’aeroporto. Mi guardò male.
« Liz quella è l’hostess. » biascicò sfogliando il giornalino accanto al sacchetto del vomito, cercò subito la pagina con il cibo scadente che a poco avrebbe dato la puttanhostess.
« Grazie per aver scelto di volare con British Airways. Vi auguriamo un buon viaggio. » disse la sgualdrina tornando dietro la tendina. Ho fatto rima! Mi voltai verso la bambina che sembrava un po’ preoccupata. Qui ci vuole un discorso rassicurante da una che non ha per niente paura di questo aereo, ma non sa l’inglese. Quindi direi veramente che si può arrangiare da sola, più che altro sembra anche più felice di me non credo che abbia bisogno del mio aiuto, anche perché non glielo avrei dato.
 

 
 
Ok, ci manca poco all’arrivo. O almeno lo spero.
Sfoglio qualche pagina della rivista cercando la nuova collezione autunnale di Jimmy Choo, ma purtroppo trovo solo qualche articolo sui nuovi intimi di Victoria’s secret. Mi volto verso mio fratello Niall che sembra sbavare guardando la pagina del mio giornale.
« Davvero ti piace la ragazza? Diamine…ero davvero convinta che tu fossi  gay! - dissi sbuffando ricevendo l’occhiataccia di Niall – Che c’è? Stavo già pensando a come organizzare il tuo matrimonio con un bagnino spagnolo e tu mi ripaghi in questo modo?! Che fratello ignobile, davvero.»
« Sempre simpatica Elizabeth. » sussurra sorridendo con quel sorriso da ebete che solo lui riesce a fare. Può anche darsi che sia nato deficiente per davvero, ma dal canto mio non posso farci niente.
Mi alzo dirigendomi verso il minuscolo covo per topi, alias il bagno. Tirai fuori il mascara nuovo che ero riuscita segretamente a prendere nonostante i controllori me lo avessero ritirato. Nessuno mi toglie il mio mascara per un look felino awrr.
Girò il tappo per toglierlo mentre l’aereo fa un movimento brusco che mi fa cadere il barattolino nel water. Merda.
« Oh be, siamo qui riuniti per celebrare il funerale del nuovissimo mascara della Rimmel London - dissi dando un leggero colpo di tosse - Get the Feline Look!» continuai aprendo la porta del bagno. Sorrisi alla puttanhostess che si limitava ancora a ruminare l’ennesima gomma scadente parlando di gossip insieme ad una ragazza seduta nei posti in prima fila. Tornai a sedermi rotolando su Niall per arrivare al mio posto centrale. Devo ricordarmi di prendere 10£ dal portafogli di Niall per comprare di nuovo quel mascara.
Presi di nuovo la rivista sfogliandola. L’aereo si sta muovendo in modo strano.
Un brontolio, perché sento un brontolio sotto i miei piedi? Anche Niall sembra essersene accorto e mi guarda come per dirmi di stare calma. Sento le persone poco più avanti parlare di una certa turbolenza. Oh mio dio.
Moriremo tutti me lo sento. Il bicchiere dei signori accanto a noi si è appena rovesciato, segno che stiamo cadendo. Cazzo moriremo!
« Cazzo stiamo per morire! Lo so è tutta colpa di quel fottuto mascara che mi è caduto nel water! - urlo improvvisamente attirando l’attenzione di forse mezzo aereo. - Odio quella deficiente di mia zia Kelly e non voglio andare da lei, ma tanto ora moriremo! Niall scusami per tutte le volte che ti ho rubato soldi perché io avevo speso tutti i miei! E scusami se quando avevi sette anni ho dato fuoco alla tua copertina preferita! »  urlai lanciando all’aria la rivista.
Ok l’aereo ha appena dato un colpo secco a qualcosa! E io vedo delle cose grigie, ok stiamo decisamente morendo. Perché la gente si sta alzando? Oddio magari dobbiamo fare i naufraghi su un isola sperduta tra Irlanda e Inghilterra.
« Liz evita di fare altre figure di merda e scendi che siamo arrivati. » mi disse tranquillamente Niall. Oh.
Annuii imbarazzata spingendo via tutti per scendere per prima, avevo assolutamente fatto una figura di merda. Di questo ne ero più che certa. 
 

 

* * *
 
*Fischietta innocentemente*
Salve gente! Per prima cosa per favore mettete via le spranghe perchè so che ora vorrete uccidermi perchè al posto di aggiornare mi metto a postare una nuova storia.
E' più forte di me non ci riesco HAHAHAHHAHA
Bene, eccomi qui con una nuova storia *you don't say*
so che dire che il prologo fa cagare è riduttivo...ma i prossimi capitoli saranno più belli ed interessanti, davvero. Anzi secondo con il coso che ho messo qui sopra non ci capite niente, vi spiego.
Allora Liz e suo fratello Niall sono andati a Bradford con la loro madre e staranno lì dove ci saranno ovviamente i ragazzi ed altre quattro ragazze e la storia sarà incentrata su queste cinque coppie. Vi spoilerò già i nomi ed il loro aspetto dai, cliccate sul nome per vedere la gif:
- Liz, che il presta-volto è Freya Mavor.
- Molly, che il presta-volto è Emma Watson. (djhghfgvh)
- Noel, che il presta-volto è Cintia Dicker.
- Arper, che il presta-volto è Lily Collins. (gdhfghdgf)
- Savannah, che il presta-volto è Vanessa Hudgens.
Bene, ora vado che devo andare a fare la spesa.
Ah...prima volevo dire a Martina (directionerzm) che è lei Molly e che le vorrò ancora più bene se eviterà di prendermi a sprangate nelle gengive c: love ya.
Lasciatemi qualche recensione meraviglie c;
Ciao Ciao.
Monica.
Monica

 

  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: nephilim_