Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: iwashere    19/06/2013    1 recensioni
Basata sugli spoiler usciti sulla 4x06 e sulla mia mente malata che mi fa sognare i Klaine anche la notte.
Hope you enjoy it! :3
Dal primo capitolo: E quando Blaine si siede allo sgabello, l’unica cosa che vorrebbe è che tutti quei ricordi non lo investissero come un uragano o una calamità simile.
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Rachel Berry | Coppie: Blaine/Kurt, Blaine/Rachel, Kurt/Rachel
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Promesse.



Dopo quel pomeriggio, Blaine e Kurt si sono visti raramente.
La scuola, il Glee e il lavoro hanno assorbito ogni momento libero ed ogni energia di entrambi, portandoli alla perenne stanchezza e all’agognare un letto ad ogni ora del giorno.
Blaine ci ha pensato tanto, a cosa dire a Kurt e a quando dirglielo. Ha pensato che forse il modo migliore è andare a casa sua e parlargli sul portico, quello dove d’estate hanno passato intere serate a non fare nulla, solo a godersi il tempo assieme.
Ha pensato che forse dovrebbe invitarlo a casa e ripetergli il suo discorso in camera sua, dove si erano amati la prima volta e dove avrebbero ricominciato.
Ma quella mattina, Blaine si è svegliato con un’idea precisa e perfetta in testa, ed è completamente convinto di riuscire metterla in atto.
 

* - * - *

 
Appena entrato nella choir room, la prima cosa che fa è chiedere aiuto ai suoi compagni. Spiega loro il piano, e sembrano tutti d’accordo.
Blaine sta per tirare un sospiro di sollievo, quando dal nulla si scatena una lite sul dover fare o meno parte della sua idea.
Cerca di imporsi, per farli stare in silenzio, ma nessuno sembra ascoltarlo nonostante sia lui il centro del discorso. Allora si avvicina al piano, suona una nota a caso, ma con tanta rabbia e tanta forza da farla rimbombare per tutta la sala.
I suoi compagni si girano, ammutoliti e in religioso silenzio, come se nel toccare il tasto dello strumento Blaine abbia in realtà chiesto aiuto.
“Grazie” dice, quando è sicuro che la calma possa resistere per qualche minuto.
“Puoi spiegarmi perché dovremmo farlo?” Kitty ha quel suo tono saccente e annoiato, e la sicurezza di Blaine sembra vacillare per un attimo. Ma è un secondo, perché quando incastra i suoi occhi ambra in quelli verdi di lei, si sente di nuovo forte e indistruttibile.
“Potrei dirti che il motivo è che siamo amici, quasi una famiglia. Potrei dirti che ho bisogno di voi perché da solo non posso farlo. Potrei dire un milione di cose, ma la verità è che sono egoista. Sono egoista e innamorato, perdutamente. Lo amo, tutti voi lo sapete, e non voglio più stare senza di lui. Gli ho dato il suo tempo e il suo spazio, ma adesso basta: me lo riprendo.”
Kitty sorride, perché era questo che aspettava: la determinazione.
Quando Blaine fa uno di quei suoi sorrisi imbarazzati a labbra serrate, tutti i suoi compagni lo stringono in un abbraccio che sa di sogni, felicità e ultime possibilità.
 

* - * - *

 
Kurt è a casa di Rachel, e sta pranzando con lei e la sua famiglia. Adora i suoi papà: sono dei modelli perfetti a cui mirare, e indubbiamente sono due persone piene di talento e ottimo gusto.
Quando suonano alla porta e Rachel alza immediatamente la testa facendo muovere tutti i capelli della frangetta, Kurt sa che spera sia Finn. E forse sarà che Kurt non pensa sia lui, o forse sarà che ha un’idea ben precisa di quanto difficile sarà farli rimettere insieme – perché sarà così. Lei aiuta me e io aiuto lei. È un patto. – ma le stringe la mano da sotto il tavolo, forte e con sicurezza.
Leroy si alza da tavola chiedendo scusa per l’interruzione, e quando apre la porta nessuno si aspettava di vedere Brittany S. Pearce.
“Scusi signor Berry numero uno, avrei bisogno di parlare con Porcellana.” E sorride, con l’ingenuità di una bambina ma la consapevolezza di star facendo la cosa migliore.
Kurt si alza in un secondo, portando con sé Rachel, che ormai è come un apparato autonomo di sé stesso.
Quando arriva all’uscio della porta li vede per intero: il Glee Club al completo è nel giardino di casa Berry, e nel mezzo di un semicerchio un po’ improvvisato e smussato in qualche punto, c’è Blaine.
Blaine che è bello da morire in quel maglione rosso che assomiglia tantissimo a quello che indossava quando gli ha detto ti amo per la prima volta.
Blaine che sorride ma sta sudando freddo, e Kurt lo capisce dalla minuscola ruga che gli si forma all’attaccatura del naso.
Blaine che preme un testo su uno stereo che Artie tiene in mano – e come ho fatto a non notare lo stereo? – con una delicatezza innaturale e perfetta, come tutte le volte che entra in contatto con la musica, in ogni sua forma.
Sono solo le prime note, e Kurt sente già di voler piangere e nascondersi sotto le coperte come faceva da piccolo e dormire per il resto dei suoi giorni.
 

Will you still love me when I got nothing but my aching soul?
I know you will, I know you will, I know that you will.
Lana Del Rey - Young and Beautiful.

 
Mi amerai ancora, quando non avrò niente se non la mia anima dolorante?, gli chiede, e Kurt non fa nessun movimento, ma sente il cuore battere più forte.
So che lo farai, e Kurt sa di esserci caduto un’altra volta, come con Teenage Dream.
Pensa, mentre si gode la voce di Blaine che canta per lui con le Nuove Direzioni che armonizzano in sottofondo, che forse è il momento di dare un’altra possibilità, prima di tutto a sé stesso. Magari potrebbe iniziare chiedendogli il perché del suo tradimento e mettendosi l’anima in pace. Oppure ancora potrebbe semplicemente baciarlo lì, nel mezzo di quel cerchio imperfetto, perché gli manca tantissimo farlo.
Blaine fa un passo verso di lui, un solo minuscolo passo e il mondo di Kurt torna ad essere grigio, spaventoso e troppo fragile per essere modificato. Sembra quasi che spostandosi, abbia rotto la magia, mostrando a Kurt le loro ferite e riaprendo un pochino il loro scisma. Ma Blaine si muove di nuovo, e arriva a sfiorargli le mani sotto la porta della casa di Rachel, e il baricentro di Kurt torna al suo posto e smette di tremare.
Perché Blaine è lì e non sa come ha fatto a stare dei mesi interi senza tenerlo per mano: è la sensazione più bella che abbia mai provato, ed è quanto di più intimo che due come loro possono concedersi ora.
Allora Kurt sorride appena, tirando le labbra nel suo sorriso tipico, e anche l’universo di Blaine si sistema, perché è proprio lui la soluzione: senza Kurt è tutto un insieme di sensazioni e pensieri alla rinfusa.
Quando la canzone finisce, sono distanti di un soffio, e Blaine vorrebbe baciarlo più di ogni altra cosa al mondo, invece sorride.
Sorride perché stare così con Kurt è la sua felicità, e non importa come finirà tra loro due, se riusciranno a tornare insieme o meno, lui saprà di aver fatto tutto quello che poteva.
“Non ti dirò mai addio, anche se non saremo fidanzati. Ti amerò sempre, perché l’ho promesso, e gli Anderson mantengono le promesse.”

* - * - *

Eccoci alla vera fine. E lo so, lo so davvero che è un finale pessimo e senza risposte, ma vorrei davvero che ognuno di voi immaginasse la fine come meglio crede.
Per quanto può importare, i miei Kurt e Blaine tornano assieme. Non dopo questa serenata e nemmeno quando Blaine si diploma, ma tornano assieme.
Grazie a chi mi ha seguito, spronandomi a finire di scrivere e sostenendomi durante le mie immense pause.
Grazie a chi ha letto, recensito e ha inserito la storia in tutte le varie categorie.
Grazie a Marta e grazie a Beatrice, perchè siete voi e io vi amo.
Grazie a chi mi ha dato una possibilità.

Tatiana. <3

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: iwashere