C'era una volta un contadino. Viveva da solo nella sua casetta in campagna e per vivere coltivava un orto. Coltivare l'orto e venderne i prodotti. Questo faceva tutti i giorni il contadino. Ma a lui andava bene così, era felice e soddisfatto di quel che faceva.
Arrivò il giorno del raccolto.... ed ecco arrivare un uragano che spazzò via tutto: l'orto era completamente distrutto e tutti i suoi prodotti andati perduti. Però l'uragano non aveva portato solo distruzione, infatti aveva portato anche dei semi provenienti da paesi lontani. Così il contadino li seminò e ne raccolse i frutti: erano frutti molto rari dalle sue parti, così poté venderli a caro prezzo, intascando una bella somma.
Un giorno, il trattore si ruppe. Il contadino dovette così lavorare senza, impiegando il doppio del tempo. Però, con i soldi risparmiati della benzina, poté comprarsi un raro accessorio arrivato da poco all'emporio del paese.
Arrivò l'inverno. Il contadino non aveva messo da parte abbastanza provviste e stava avendo difficoltà ad affrontare il periodo invernale. Una sera bussarono alla sua porta: era un uomo in fin di vita che chiedeva aiuto. Il contadino sacrificò le sue provviste per aiutare l'uomo che, una volta ristabilito, ringraziò e se ne andò. Una volta arrivata la primavera, l'uomo tornò con altre persone e tutti insieme aiutarono il contadino nel suo lavoro.
Morale: anche nella situazione più disperata c'è sempre un lato positivo. Bisogna solo andare avanti e non arrendersi. Mai.