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Autore: Lady Antares Degona Lienan    04/01/2008    7 recensioni
Se aveva avuto pazienza per dieci anni, cosa sarebbero stati quaranta?
Praticamente un nulla.
Genere: Romantico, Commedia, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ino Yamanaka, Sakura Haruno, Shikamaru Nara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- …dimmelo ancora una volta, così magari ci credo

 

 

 

- …dimmelo ancora una volta, così magari ci credo. -

- Poca voglia. -

- Cristo, sembra quasi tu stia parlando del tuo funerale. -

- …in effetti la tua faccia è abbastanza consona all'occasione. -

 

Ino chiuse gli occhi e pensò che ucciderlo non aveva senso. Non adesso, perlomeno. Non con tutta quella gente intorno che cautamente li osservava.

Ma non hanno nient'altro da fare?

 

- E quindi? -

- Quindi niente. Mi sposo. -

- Con Temari. -

- Fino a questa mattina il suo nome era quello. Se poi è cambiato, beh, suppongo non siano affari miei. -

- Meglio, dopotutto. -

- Dopotutto? -

 

Lei dondolò il capo e corrucciò le labbra pensando ad un modo in cui esprimersi. Non che fosse facile: c'erano trentanove gradi e il suo cervello si era ufficialmente sublimato tre ore prima.

Per non parlare del profumo di Shikamaru.

Chiaramente.

 

- Lei ha gli occhi scuri. -

- … -

- La genetica non se ne sarebbe fatta nulla, di un paio di occhi azzurri. -

- Non sono sicuro di aver -

- Non importa. Buona fortuna! -

 

"Buona fortuna!"?

Che diamine le era saltato in testa di dire buona fortuna?!

Buona fortuna un paio di scatole.

Forse la fortuna è mia perché lui sta per sposare un'altra…

Sakura l'avrebbe ammazzata, per quello.

 

 

 

 

I said "No", and I never Tried.

 

 

 

 

- …non sono sicura di aver capito bene l'ultima frase… - la bionda alzò gli occhi al cielo: ultimamente non capire doveva esser diventato uno sport divertente. - … ma magari se mi concentro e ci ripenso capirò che non è la cosa che ho inteso prima, giusto? -

- Se lo dici tu, Sakura. -

- Non è se lo dico io! È se lo dice lui: lui, capisci. Il problema sta lì. - la ragazza si alzò dal letto dell'amica e affrontò la stanza con passi brevi e nervosi. Ino sapeva che sarebbe successo; per quel motivo si era seduta sulla poltrona, che era ben fuori dalla portata dell'altra. - Quello stupido, idiota, cre -

- E' il ragazzo che mi piace, Sakura. -

- Per l'appunto! Cretino, ignorante sadico dei miei stivali. -

- …non è che cosi tu mi incoraggi particolarmente a riprovarci, siamo onesti. -

- Io sono una persona ONESTA! - ruggì l'altra fermandosi per un attimo e piantando i talloni dentro il tappeto, quasi con l'intenzione di dilaniarlo in piccoli pezzettini. - Ed è per questo che ti avevo detto di dichiararti, qualche mese fa. Perché sono onesta, io! -

- Sei una lagna. -

- Ma una lagna onesta. -

- Oh sì, credo di ricordarmi qualche onesta oretta passata a sentire tue inesistenti dichiarazioni davanti ad uno specchio di nome Sasuke ~ curiosa coincidenza, non trovi? Per non parlare di quando Naruto si è dichiarato e tu hai detto "Non ti amo!" strillando come un'oca e ci sono voluta io ~ che non sarò onesta ma almeno intelligente sì, a riportarti sulla retta via, che guarda caso aveva i capelli biondi e non mori. -

- Ti odio! -

Ino si lasciò andare ad una risata moderata, lasciando che i capelli sciolti le ondeggiassero sulla schiena. Non che amasse prendere in giro la sua migliore amica, ma in una qualche maniera la cosa le veniva abbastanza naturale.

Particolarmente naturale, in effetti.

- No… -

- Sembra che ti venga spontaneo, prendermi in giro. - mormorò Sakura tra lo sconforto generale.

- No! -

Forse se ci provo mi viene fuori una faccia costernata, avanti Ino, avanti, non la stai convincendo per niente…

- Vai da Shikamaru. -

- A parlare di sigarette? -

Sakura sbuffò, i capelli rosa sconvolti - come se quella discussione le avesse esaurito lo stesso chakra necessario per una guarigione. - A parlare di sigarette e matrimoni. -

- C'era il trucco, lo sapevo. -

- L'unico trucco che vedo io è quello che sta copiosamente scivolando giù dai tuoi occhi. Troppo caldo. -

Ino si tuffò sullo specchio e non poté impedirsi di urlare un insulto, oltraggiata. - Colpa del sudore! -

- Ti decidi ad andare sì o no? -

- …No? -

- Risposta sbagliata! -

 

Un istante dopo era stata chiusa fuori dalla porta di camera sua.

Ma che diamine…?

- Stronza di una Sakura! -

 

*

 

- E tu che ci fai qui? -

Il mondo doveva avercela con lei.

- Da quando stare su un prato è diventato proibito? -

- … da mai. -

- Dicono tanto del genio dei Nara, ma poi vi fate veramente smontare sul nulla. -

Shikamaru sospirò e si distese accanto a lei: cosa che la fece andare leggermente nel panico. - In effetti ultimamente ho qualche problema su un paio di cose. -

- Ad esempio…? -

- Metà delle cose che dici. -

- Metà è una buona percentuale, sono certa che migliorerai, suvvia. -

Rimasero in silenzio per qualche secondo, trastullandosi nei propri pensieri - le nuvole scorrevano piano, disegnandosi silenziosamente in cielo e reinventandosi minuto dopo minuto.

- C'è qualcosa che vuoi dirmi, Ino? -

 

Lei rise sguaiatamente com'era solita fare quando aveva dodici anni e tutto le sembrava un gradino sotto di lei.

Non che adesso la visione sia cambiata poi di molto.

 

- No. Non ne ho avuto il coraggio e non credo che ne avrò mai. - in silenzio si alzò, in silenzio ne ammirò i tratti vagamente confusi.

- E adesso? -

- Adesso cosa? -

- Non puoi averne adesso? -

- No. -

 

Si girò e tornò a casa. Se aveva avuto pazienza per dieci anni, cosa sarebbero stati quaranta? Praticamente un nulla.

Questa volta Sakura mi ammazzerà sul serio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NdA:

Questa è veramente una delle cose più inutili che io abbia mai scritto in tutta la mia carriera di fanwriter. XD

Ad ogni modo. Come e perché? Tutto nasce da una conversazione tra me e Sorella Anle - che detta così sembra una suora, ma lasciamo stare . Stavo di fatto cercando di capire se un detto inglese "A Snowball's Chance in Hell" fosse effettivamente come l'avevo inteso io. Poi ho deciso che amavo il titolo, e che quindi potevo usarlo per una storia.

 

E visto che l'Héra e la suddetta Anle con lo ShikaIno mi han fatto una testa tanta, mi sono decisa a scriverci qualcosa su.

 

ORA. Io non sono gentile, e non sono paziente - lo so io e lo sapete anche voi ~ e anche se non lo sapete sono cavoli vostri u.ù

Ma giuro che il primo che si azzarda a scrivere che Ino è una troia e Shikamaru è solo di Temari, io lo ammazzo. Tra parentesi, non ce n'è bisogno. In questa fic Ino è una troia, e Shikamaru è di Temari. Visto come sono previdente?

Vi amo tutti anche io (L)

 

Ross

 

 

Oh, che diamine, quasi dimenticavo. Kishimoto regna incontrastato sul copyright, e io non guadagno niente *sings*

   
 
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