Serie TV > The Vampire Diaries
Ricorda la storia  |      
Autore: Soqquadro04    22/06/2013    3 recensioni
La prima volta che aveva articolato il suo nome, era rimasto sorpreso dall'innaturale dolcezza con cui la lingua aveva accarezzato le sillabe, dall'inquietante naturalezza con cui quella prima E era quasi sparita dalla pronuncia, perdendosi nell'aria.
Gli era piaciuto subito.

[DamonCentred]
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Damon Salvatore
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Elena
Dedicata a mia nonna, che non capisce fino in fondo ma ci prova

Elena.

La prima volta che aveva articolato il suo nome, era rimasto sorpreso dall'innaturale dolcezza con cui la lingua aveva accarezzato le sillabe, dall'inquietante naturalezza con cui quella prima E era quasi sparita dalla pronuncia, perdendosi nell'aria.

Gli era piaciuto subito.

L'aveva sentito -si era accorto con un brivido- riverberare contro il palato, scendere lungo la gola, svolazzare impertinente nella gabbia toracica.

E per un attimo -solo un attimo, probabilmente dettato da quell'incredibile somiglianza fra lei e Katherine- lo aveva percepito -sì, il suo nome sembrava avere vita e volontà proprie, qualità che aveva inteso come causa di un'enorme vitalità nella persona- sfiorare anche ciò che rimaneva dell'ingenuo ventitreenne vittoriano. Lo aveva avvertito sistemarsi in quell'angolo della sua testa, ancorarsi a quegli istinti sbiaditi dal tempo e cercare di riportarli fuori.

Quell'invasione imprevista l'aveva spiazzato, ma aveva sorriso. Un po' per la stupidità di quei tentativi -assolutamente nonsense, oltretutto: si stava parlando di una parola, ricordiamolo-, un po' perché, forse, in fondo -molto, molto in fondo- quella parte di lui aveva ancora speranza.

La sensazione era durata solo un secondo, e lui aveva creduto -sperato- che non l'avrebbe più risentita. Ne era perfino stato certo, per un po', poi... naturalmente, si era sbagliato.
Ovviamente, come per ribadirglielo, di quella donna si era innamorato.

Ops, Damon. Colpito e affondato. Di nuovo.”

Era effettivamente successo, supponeva, in quel giorno incredibilmente caldo in cui l'aveva vista scendere la scalinata di casa Lockwood -addobbata con orribili fiocchi di tulle- indossando un abito blu dalla stoffa troppo lucida, mentre il suo fratellino ignorava bellamente i suoi doveri di fidanzato modello e lui faceva cavallerescamente da rimpiazzo. Una situazione sorprendentemente stupida per una reazione enormemente idiota. Si era innamorato -di nuovo- di una donna -di nuovo- fuori dalla sua portata.

Eppure, tutto questo era arrivato a pensarlo solo dopo: in quel momento, era riuscito a concentrarsi solamente sullo sguardo impaurito di lei quando aveva notato il posto vuoto di Stefan, sulla luce del sole che giocava con i riflessi dei suoi riccioli, sulla curva dei fianchi che il vestito disegnava fin troppo bene.

Un qualche angolo di lui doveva aver già compreso, perché subito dopo un “Oh, diamine” quasi disperato gli aveva attraversato la mente, ma la parte razionale aveva avvertito soltanto un notevole cambiamento interno, che non aveva potuto analizzare fino a sera.

Durante la minuziosa analisi, aveva scoperto quel che era stato affettuosamente denominato bocciolo di sentimento -era terribilmente sarcastico perfino nella sua testa- e, subito dopo, aveva distrutto buona parte della camera degli ospiti in preda all'insonnia e alla rabbia.

Non poteva essere successo ancora. Non poteva.

Stefan non c'era, perciò avrebbe dovuto rispondere alle sue domande solo il mattino dopo. L'unica buona notizia.

Una volta calmatosi -erano circa le due, mezzo quartiere si era chiesto per almeno tre ore da cosa fossero provocati gli inquietanti rumori di vetri spaccati e porte sbattute che provenivano da un'abitazione non meglio identificata e la vita era una bastarda-, si era limitato a infilarsi lesto in camera sua, raggomitolandosi al centro del letto.

Quella notte non aveva dormito, nemmeno dopo aver fatto scemare la furia, perché alla collera erano subentrate l'angoscia e l'inevitabile, inutile punta -minuscola, certo, ma c'era. Purtroppo- di speranza.

Il suo nome gli rimbombava in mente come quello del primo amore di un quattordicenne -era il secondo e gli anni centoquarantacinque, ma il paragone pareva abbastanza appropriato-, e lui lo assecondava, cullandone le lettere.

Appena prima dell'alba, l'aveva pronunciato per la prima volta con quell'intonazione particolare, quella mescolanza di supplica, tenerezza e orgoglio ferito, che l'avrebbe caratterizzato per tutti gli anni a seguire.

Solo un nome. Uno stupido, meraviglioso nome.
Cinque lettere che l'avevano distrutto.
Anche se, forse, era stata la persona che rispondeva al richiamo a fare il danno maggiore.

Elena.

____________________________________________________________________________________________________________________


N/A - Note dell'Autrice

Buonsalve, lettori.
Innanzitutto, spero che la storia vi sia piaciuta.
Poi, comincio a spiegarvela XD
L'argomento principale, come credo abbiate già capito, è il nome di Elena all'inizio e alla fine, mentre nello sviluppo riprendo (come al solito quando si parla del culmine dell'innamoramento) palesemente il ballo della 1x19.
Non so se sono riuscita a rendere appieno l'ossessione di lui per il nome di lei, ma spero che abbiate ugualmente apprezzato.
Se avete voglia di leggere qualcos'altro di mio, qui di seguito vi lascio un piccolo elenco:


Solamente un sogno [OS//Missing Moments con ambientazione temporale indefinita]
Niente [OS//riscrittura (più o meno) della 4x19]
Questa notte [Os//Post 4x23]
My sweet, innocent Damon [OS//1864, Damon/Katherine]

Di torte con glassa azzurra e feste di compleanno non richieste [OS//Post 4x23, dedicata al compleanno di Damon]

Dormi [OS//Delena; Post 4x23]
Monsters [OS//Child!Salvatorebros; 1864]
Relazione - Quando le cose succedono [Tripla Drabble//Delena]
Semplici prese di coscienza sulla Tour Eiffel [OS//Futurverse!Klaroline]


A presto e R&R,
Soqquadro

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Soqquadro04