Ti morde la carne.
È strano dipendere da qualcosa che normalmente il tuo corpo dovrebbe produrre.
Non entra solo nei muscoli, ma anche nel cervello. La senti che scivola veloce e viscida, s'insinua sotto quel freddo e acido ago quando lo premi sulla pelle. Con lei scende anche il tedio e il disprezzo per la malattia. S'incastrano nella mente e rimuoverli è un'operazione complessa.
È logorante dover perdere una minuscola e finissima goccia di sangue per conoscere il 'dolce' verdetto. Dolce: perché sei in iperglicemia e non potrebbe esistere sarcasmo migliore.
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Achamo & il suo inutile monologo
"Premetto che questa breve storia l'ho già pubblicata su un altro sito, perciò che non mi si dica di averla scopiazzata a qualcuno, perché quel qualcuno sono io u__u ci tenevo a precisare... bene, questo ricordo intenso e carico di disprezzo è proprio di un personaggio da me inventato, il quale soffre di diabete giovanile, quindi vorrei dedicare la storia a tutte le persone che ne soffrono. Forza ragazzi/e!!! Grazie a chiunque leggerà".