After Death.

Salii sul cornicione.
Tra meno di mezz'ora,sarei stata di nuovo tra le sue braccia calde e forti,a drogarmi del suo dolce profumo.
Liquirizia e menta,un mix che mandava in estasi chiunque.
Tra meno di mezz'ora dopo due settimane l'avrei rivisto.
Avrei rivisto i suoi dolci occhi mielati,avrei accarezzato di nuovo i morbidi capelli,che odoravano di miele.
La tentazione era troppo forte,ed avanzai di un passo.
"Melanie,ce la farai. E' per lui che lo stai facendo."
Sì,era per lui. Solo ed unicamente per lui. 
Senza la sua presenza la mia vita era vuota,priva di colori,suoni e allegria.
Da quando se n'era andato per colpa di quel bastardo,mi ero chiusa in un guscio.
Un guscio di insicurezza.
Un guscio che nessuno sarebbe stato in grado di distruggere,se non la morte.
Il sole stava per sorgere.
Volevo godermi l'ultimo tramonto della mia vita.
E poi mi sarei lasciata cullare tra le braccia di Ade,che mi avrebbe portato alla riva del fiume Stige,dove mi attendeva lui con ansia.
Eccolo,il sole,che si alzava pian piano dal suo sonno tra le braccia delle montagne che stavano per rivelare tutta la sua bellezza.
E lì,proprio in quel momento,caddi.
Il vento mi sferzava il viso,facendo ondeggiare i miei dolci capelli biondi.
Quei capelli biondi che la mia adorata madre non avrebbe più potuto accarezzare al mattino.
Uno schianto.
Poi il buio.

«Melanie,cosa ci fai quì?»
«Oh,Justin.. Amore della mia vita,siamo di nuovo insieme!»
«Melanie,perchè l'hai fatto? Eri ancora giovane.. Avevi ancora tutta una vita davanti..»
«Non era vita se non c'eri tu ad illuminarla..»
«Oh,Melanie..» finalmente le sentii.
Sentii le dolci labbra che da tanto non assaporavo.
Le labbra che con una leggera carezza riuscivano a farmi arrivare all'apice del piacere.
Lentamente accarezzai i suoi capelli,e scesi giù ad accarezzargli il collo,le spalle,il petto.
Fino a raggiungere il bordo della maglia che velocemente sfilai.
Justin scese a lasciarmi bollenti baci lungo il collo,mordicchiandolo di tanto in tanto.. Sapeva che amavo quando lo faceva,mi sentivo solo sua,ogni volta che lo faceva.
Era una cosa favolosa,e presto mi privò della sottile veste che usavo per dormire,lasciandomi nuda dinnanzi ai suoi occhi,che già tante volte mi avevano ammirata.
Mi fece stendere su un morbido strato di nuvole,accarezzandomi dolcemente il fianco,e facendo danzare la sua lingua con la mia.
Si privò facilmente dei pantaloni e dei boxer.
Rimani per un po' ad osservarlo..
«Sarai mio,per sempre.»
«No amore mio..» rimasi confusa.
«Melanie,non sei morta.. Ora sei in ospedale,ti stanno guarendo.. Abbiamo poco tempo.»
Mi baciò,questa volta non più con delicatezza,ma con foga.
Scese a baciarmi il seno destro,e torturò il sinistro con una mano,mentre con l'altra stringeva il mio sedere.
Entrò in me con dolcezza,come se fossi un tesoro inestimabile,che nessuno doveva toccare.
Le spinte diventarono bramose,io diventai bramosa.
Mossi il bacino insieme a lui,eravamo due pezzi di puzzle che coincidevano.
Fu' l'esperienza più bella della mia vita..
L'immagine di Justin divenne sfocata.
«Justin!»
«Melanie! Ti stai svegliando.»
«Justin.. Non voglio! Voglio rimanere quì con te!»
«Amore.. Ti amerò per sempre. Sarò sempre accanto a te,e a tutta la tua generazione. Il mio spirito veglierà su di te,sui tuoi figli,sui tuoi nipoti e così via..»
«Io non voglio questo!»
«Il tempo è scaduto.. Ci rivedremo presto,amore mio. E' una promessa..»
 

«Justin! Justin! NO!» mi svegliai in un lettino di ospedale,urlando il suo nome.
Non ci potevo credere.
Era un.. sogno?
Questo non potevo saperlo.
Sapevo solo che era stato il sogno più bello della mia vita. E ripensai alle parole di Justin,mi aveva fatto una promessa.
«Melanie! Figlia mia,ti sei svegliata!» mia madre corse da me con le lacrime agli occhi.
Sorrisi e l'abbracciai,sentendo ancora le mani di Justin sul mio corpo,ed era una sensazione stupenda.
Alex entrò in camera,e la mamma uscì facendomi l'occhiolino.
«Hey,Mel.. Come stai?» l'insicurezza prese il possesso della sua voce.
«Meglio..Grazie.» sorrisi cordiale,mostrando la fila di denti dritti e bianchi che possedevo.
«Ti ho portato queste..» mi porse un mazzo di rose,che subito portai al naso per sentirne l'odore.
Sorrisi,e restammo ore ed ore a parlare.
E gli raccontai perfino del sogno..


Settant'anni dopo.
«Melanie.. Ti amo,ma non abbandonarmi!» faceva fatica a parlare,per via dell'età.
«Alex,sto' andando da Justin.. E presto verrai anche tu,ne sono sicura. Non ti dispiacerà se io e lui saremo insieme,vero?»
«No cara,ho avuto il piacere di amarti per quasi settant'anni,ed è giunta l'ora di cedere il posto..»
«Ti voglio bene Alex. Vi amo,figlie mie.» guardai il volto delle mie adorate figlie,tanto simili a me,e poi lasciai un bacio sulla guancia di Alex.
Infine una luce,e la voce di Justin che mi chiamava.
Mi addormentai tra le sue braccia.

«Te l'avevo promesso,che saremo ritornati insieme.»

«Ti ho sempre amato Justin,e sempre ti amerò. Per sempre.» ero ritornata la giovane donzella di una volta.
Pimpante ed allegra,ed ero tra le braccia del mio amato,la cui vita era stata stroncata troppo presto.
Ma ora eravamo lì.
Insieme.
Ed avremmo aspettato insieme Alex,le mie figlie,i miei nipoti e via dicendo.
Facendo finta di essere un'unica e grande famiglia.

Sempre tua,Justin.
Sempre tuo,Melanie.

 

Hey,belle fanciulle!
Io ho pianto scrivendolo.. Non so se è capitato lo stesso a voi leggendo..
Beh,è la mia prima OS,e spero vi sia piaciuta!
Mi è venuta l'ispirazione in un momento di depressione. :c
Bene,vi lascio!
Lasciate una piccola recensione? *^*