Fanfic su artisti musicali > Taylor Swift
Segui la storia  |       
Autore: itshikarii    29/06/2013    3 recensioni
“Ma tu..” dicemmo assieme. “Sei uguale a me!” continuammo assieme. Oddio sembrava tanto una scena da film.
La mia sosia si infilò gli occhiali da sole e si sedette di fronte a me.
“Perché ti infili gli occhiali?”
“Perché non voglio che mi riconoscano..” guardò a destra ed a sinistra prima di rivolgermi una sorriso dolcissimo. “Tu sai chi sono?”
“La mia sosia?” tentai ma sapevo che non era quella la risposta giusta.
“Sono Taylor Swift, la cantautrice americana.”
“E che ci fai qui, in questa piovosa città di Londra?” chiesi curiosa di ascoltare la sua risposta.
“E’ una lunga e stressante storia.”
“Se la tua vita è stressante allora la mia come deve essere?” chiesi con sarcasmo.
“Proviamo a vedere, no?”
“Che vuoi dire?” mi spinsi più vicino a lei e la guardai con uno sguardo impaurito. Lei sorrideva.
“Scambiamoci vita per un mese.”
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Image and video hosting by TinyPic

 
 
                                                                                                                       (8)
                                                                               Music and love.
 
Mary.
“Ehi.” Salutai Harry mentre lo osservavo in tutto il suo splendore. Riusciva ad essere perfetto nonostante indossasse una maglietta rossa sbiadita e dei jeans strappati. Aveva i capelli sistemati con il gel all’indietro. “Perché hai messo il gel? Ed io come te li scompiglio i capelli?” chiesi facendo il labbruccio.
“Volevo essere elegante.” Rispose serio, legandomi il braccialetto che doveva essere quello per la raccolta di beneficenza.
“Per un concerto? Al parco?” chiesi guardandolo meglio.
“No, perché dopo il concerto voglio portare una bella ragazza a mangiare fuori.” Mi disse per poi guardarmi negli occhi sorridendomi. Sorrisi e lo abbracciai di getto, stringendogli le braccia al collo. “Ehi, chi ti ha detto che sei tu la bella ragazza?”
Mi allontanai da lui per fargli uno sguardo che poteva significare soltanto: stai attento, o ti affetto il tuo amichetto. Infatti subito dopo sorrise –forse un po’ preoccupato?- e mi abbracciò di nuovo. Così va molto meglio.
Nessuno dei miei ex mi aveva abbracciato così tante volte i quattro giorni di conoscenza; be bisogna anche specificare che nessuno di loro era mai arrivato a quattro giorni di fidanzamento, visto che passavano dal mio letto e poi non li vedevo più.
Smetti di pensarci Mary!
E chi sei tu? Sei la mia coscienza? Che bello ho anch’io una coscienza.
Sisi, sono la tua coscienza. Adesso vai via!
Uff, che coscienza scorbutica. Deve avere il ciclo, per forza.
Quando mi staccai di Harry, uscimmo da casa mia ed entrammo in una macchina. Harry si mise al volante ed io in religioso silenzio nel sedile accanto. Ero davvero in ansia per il concerto: Taylor si sarebbe fatta trovare davanti ad un bar lì vicino e così ci saremmo scambiati i vestiti.
Mi venne da sorridere perché mi ricordava tanto il nostro primo giorno, quando decidemmo di scambiarci le nostre viete. Mi girai ad osservare Harry per la milionesima volta oggi e lo vidi molto concentrato, niente avrebbe potuto distrarlo. Accesi la radio e partì qualche canzone.
Harry iniziò a cantare una canzone di Stevie Wonder che passava alla radio. Si girò come per coinvolgermi nella sua performance, ma io tenni lo sguardo sulla strada.
“Harry è rosso!” e lo vidi frenare di botto, prima di rivolgermi un sorriso di scuse.
Ok, qualcosa poteva distrarlo.
 
Arrivammo al parco dopo dieci minuti. Decisi di spegnere la radio con disapprovazione del ragazzo che stava accanto a me, ma sinceramente me ne fregai visto che volevo arrivare al parco sana e salva.
C’era il pienone e per riuscire ad entrare ci facemmo largo tra una marea di persone. Osservai lo stand per la vendita e vidi che c’erano molti che facevano le loro donazioni. Ero molto contenta.
Quando arrivammo vicino al palco un gruppo di ragazze chiese l’autografo di Harry e gli chiesero se potevano fare delle foto assieme. Il riccio sorrise e si mise in posa. Mi sentii leggermente esclusa ed abbassai lo sguardo.
La vibrazione del mio cellulare però mi fece ricordare tutto.
“Ehm, Harry io devo andare un attimo in bagno. Ci vediamo direttamente sul palco ok?”
Non aspettai la sua risposta e mi diressi verso il piccolo bar che era proprio davanti al parco. Quando riuscii ad uscire da quell’insieme di persone, arrivai davanti al bar per trovare Taylor lì davanti.
“Porco cavallo, il tuo vestito è strepitoso! L’hai trovato nel mio armadio?- esclamai guardando il vestito. –Non mi ricordavo di averlo!”
“Infatti è un regalo di Jake. Dai muoviamoci!” mi prese per il braccio ed entrammo nei bagni.
E, per la seconda volta, ci ritrovammo a lanciarci i vestiti da un bagno all’altro. Meno male che avevamo le stesse misure.
Uscimmo e ci scambiammo le scarpe.
“Converse?” domandò Taylor sorridendo.
“Converse. Non è che potresti ridarmele? Sai non so come si cammina sui trampoli.”
Sorrise e ci lasciammo le scarpe che avevamo.
Mentre uscivamo, ripassammo il piano.
“Allora, io mi esibisco e tu stai in mezzo alla folla. Poi finisco e ci riscambiamo e tu stai col tuo principino ed io vado da quel folle.”
“Ma ti piace il folle.” Sorrisi maliziosa. Taylor rise e mi diede una gomitata.
“Ok, buona fortuna!” dicemmo in coro ed io andai a posizionarmi in mezzo alla gente, per assistere al concerto.
 
Taylor.
“Signorina Taylor, finalmente! La stavamo aspettando. Si prepari nel backstage che fra poco tocca a lei.”
Ringrazia l’addetto all’organizzazione ed andai a prepararmi. Iniziai a fare quello che facevo sempre prima di un concerto: mi guardavo allo specchio e facevo delle smorfie. Non lo so perché, ma mi rilassava molto.
Dopo essermi ‘rilassata’ abbastanza mi avviai verso il palco, ma quando sentii due voci discutere mi fermai dietro il muro.
“Allora Harry, come va la situazione con Taylor?” chiese un uomo. Ma io lo conoscevo! Era quel pazzo che aveva ideato la storia del fidanzamento tra me ed Harry.
“Be, ecco. Si, stiamo assieme.”
“Ci sei riuscito ragazzo, era quello che volevamo no?” gridò il manager tutto entusiasta.
“Già..”
Mi sistemai meglio nel muro: quindi quello che stava succedendo tra Mary e Harry era sempre per quel piano?
Dovevo parlare con Mary, anche se le avrei spezzato il cuore.
“Taylor?!”
Mi girai di scatto per trovarmi Harry con gli occhi spalancati. Ingoiai la saliva e feci un falso sorriso. “Sono pronta!”
Harry cercò di sorridere ed annuii, prima di andare verso gli altri quattro ragazzi per i loro rituali.
Si vede che era teso, forse ci tiene davvero a Mary. Aspetterò che sia lui a parlarle e se non lo fa al più presto, sarò costretta a farlo io.
 
 
“È stato fantastico!” urlò Niall dopo essersi liberato dei microfoni.
“Già, la gente era entusiasta! Grazie di tutto Taylor.”
Sorrisi, anche se ero un po’ sovrappensiero. Durante l’esibizione avevo intravisto Jack entrare nel bar ed ero diventata ansiosa.
“Taylor, posso parlarti?” ero così presa dai miei pensieri che quasi urlai non sentendo Harry.
“Adesso non posso, dammi cinque.. anche dieci minuti.” Gli diedi un bacio sulla guancia e scappai, trovando Mary dietro il muro. La bionda mi prese per il braccio ed entrammo in uno sgabuzzino.
“Ti voglio ricordare che quello è il mi fidanzato.” Mi disse Mary iniziandosi a spogliare. “Il tuo Jack è entrato nel bar e dobbiamo cambiarci qua!” rispose al mio sguardo interrogativo.
Ci scambiammo, di nuovo.
 
Arrivai dentro il bar dopo qualche minuto e trovai Jack che stava bevendo qualcosa, quando mi vide sorrise. Pagò e si avvicinò a me. Mi prese la faccia tra le mani e mi diede un bacio a stampo, per poi poggiare la sua fronte sulla mia. “Pronta?” mi chiese.
Annuii leggermente per poi seguirlo.
Mi stavo cacciando nei guai, ne ero sicuro. Era un problema e lo sapevo, ma appunto per questo mi piaceva. Era il primo ragazzo che mi trattava così e mi attirava.
Arrivammo in una discoteca, dovevo immaginarlo, ed entrammo. Senza nemmeno darmi il tempo mi trascinò a ballare.
“Sei davvero sexy con questo vestito.”
“Merito di un ammiratore segreto.” Volevo giocare con il fuoco e mi elettrizzava. Jack sorrise, ma non con il suo solito ghigno, un sorriso sincero e mi fece sciogliere il cuore. Senza pensarci gli misi le braccia attorno al collo e lo baciai. Ma stavolta lo presi di sorpresa, perché lo baciai con tutta la passione che manco sapevo di avere in corpo.
Non restò impassibile per troppo però; mise le sue mani sui miei fianchi per avvicinarmi di più a lui ed approfondì il bacio ancora di più, facendo scontrare la sua lingua alla ricerca della mia. Le sue mani passarono subito al collo, per stringerlo con possessione e la cosa non mi dispiaceva per niente.
“Trovatevi una stanza!” urlarono alcuni ragazzi, sicuramente sbronzi. Ci staccammo e notai che attorno a noi non c’era più nessuno. Diventai rossa per l’imbarazzo.
“Con piacere, amico.” Disse il mio pseudo-ragazzo, prima di trascinarmi fuori con lui.
 
-------------------------------------------------------------------------------------------------
 
Siete libere di uccidermi ;_;
è solo che ho visto che lo scorso capitolo ha ricevuto solo due recensioni e mi sono un po’ demotivata: magari non è piaciuto e per questo vi chiedo scusa! cwc
Spero di rimediare con il capitolo tanto atteso del concerto.
Che ne pensate? C:
Nel prossimo capitolo ci sarà l’uscita di Mary e Harry. Però stavo pensando di aggiungere la notte tra Taylor e Jack, che ne dite? Se decido di si, il rating passerà arancione ewe
Spero che vi sia piaciuto il capitolo.
Vi amo, grashie di tutto <3
 
Ps: ho aperto un gruppo su facebook ‘swifties’.
Se volete farne parte, scrivetemi nella recensioni e vi mando il link c:

Mi trovate: ask | twitter | instagram

Vi lascio le mie storie, la prima sui Oned e l'altra su Maynard <3

We fit together like two piece of a broken heart | It's me against the world

 
Hikari c:
 
Image and video hosting by TinyPic 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Taylor Swift / Vai alla pagina dell'autore: itshikarii