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Autore: Klaroline99    30/06/2013    2 recensioni
Eccomi qui con un'altra OS Bamon che spero vi piacerà!
Dal testo [..] -Non mi scappi McCollough!- esclamò ridendo il biondino iniziando a rincorrere la giovane amica dai capelli rossi. Un altro paio di occhi stavo seguendo la scena ma non con guardo divertito ma furioso. Come poteva quel ragazzo giocare in quel modo con il suo uccellino? S’inalberò Damon Salvatore. Poi neanche lo conosceva e non aveva l’approvazione per fare certi giochini con il suo pettirosso. [..]
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bonnie McCullough, Damon Salvatore, Quasi tutti | Coppie: Bonnie McCullough/Damon Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The School is finish!



Era un’afosa giornata di Giugno a Fell’s Church le strade erano completamente deserte mentre le spiagge erano affollate da giovani famigliole che si godevano il caldo estivo e la brezza marina mentre all’interno della città nel Liceo Robert E. Lee gli studenti aspettavano con trepidazione il suono della campanella che avrebbe annunciato loro la fine definitiva della scuola.
Nell’aula di storia dove un intelligente professore di storia stava facendo lezione i ragazzi battevano ritmicamente i piedi per terra mentre tenevano lo sguardo fisso sull’orologio appeso sopra la lavagna come per contare i minuti e i secondi che li separavano dalla fine di quell’anno scolastico.
-Sarà un’estate fantastica vedrete!- stava sussurrando un ragazzo dai corti capelli biondi, gli occhi azzurri e un fisico mozzafiato nonché quarterback della squadra di football della scuola.
-Ovviamente! Io e Stefan abbiamo programmato di andare alla casa al lago per qualche settimana per goderci un po’ d’intimità- sussurrò a sua volta i suoi programmi per l’estate la bella ragazza dai lunghi capelli biondi e gli occhi color lapislazzulo.
-Io e Rick invece andremo in Russia per scoprire nuovi misteri sui vampiri scommetto che sarà fantastico e poi potremo andare in giro insieme senza che nessuno ci additi come professore e studentessa!- esclamò una voce eccitata appartenente alla ragazza dai capelli castani e la pelle olivastra. –Tu Bonnie che farai?- chiesero poi tutti e tre in coro guardando la ragazza dai capelli rossi che aveva una smorfia di disagio stampata in volto.
-Io.. Ho intenzione di andare a fare visita a dei vecchi amici in Europa- disse cercando di sembrare convincente in quella menzogna inventata sul momento, avrebbe trovato poi anche il modo di inviare loro delle cartoline o di farsi mandare qualche souvenir.
-Davvero?- chiesero sorprese le due amiche guardando la ragazza che aveva le guance sempre più rosse. –Io..- il suono della campanella interruppe la spiegazione della ragazza e la salvò dalla brutta figura che stava per fare con le sue amiche.
Nella scuola intera esplose l’euforia e la pazzia più totale.
Nell’aula di storia gli studenti si erano alzati in piedi di botto e avevano cominciato a gridare e lanciare i libri in aria ignorando la faccia attonita ma anche divertita del professore di storia. Ci mancava solo la musica e avrebbero fatto un finale alla High School Musical.
--E’ finita! Alle armi!- esclamò un ragazzo scatenando il panico tra tutte le ragazze presenti in aula che si catapultarono fuori dalla classe compreso il nostro bel trio di amiche composto da Elena Gilbert, Meredith Sulez e Bonnie McCollough che avendo una certa esperienza in quel liceo avevano subito capito che le “armi” dei ragazzi consistevano in palloncini pieni d’acqua e pistole spray pronti a volatilizzare i top aderenti e le magliette semi trasparenti delle ragazze.
Ridendo come matte le tre corsero fino al parcheggio seguite a una certa distanza dal professore di storia, Alaric Saltzman che si fermò accanto alla Ferrari a cui era appoggiato un attraente corvino con due occhi color pece, Damon Salvatore.
-E’ finita!- esclamò ridendo Elena fiondandosi tra le braccia del fratello minore di Damon, Stefan Salvatore un metro e ottanta di muscoli e cervello con un viso bellissimo, occhi verdi e i capelli castani.
-Ma che succede lì?- chiese ridendo Saltzman indicando i suoi studenti maschi che stavano scatenando il panico con le “armi”.
-Vede prof. Lei è arrivato quest’anno quindi non può sapere che a ogni fine dell’anno i ragazzi si buttano contro le ragazze muniti di gavettoni, bottigliette d’acqua e pistole sempre ad acqua.- spiegò Meredith con tono leggermente civettuolo avvicinandosi al suo professore che le fece l’occhiolino. Quei due non potevano avere dimostrazioni d’affetto in pubblico ma avevano sempre e comunque una certa complicità.
-No no te la faccio pagare questa!- esclamò Bonnie guardando un ragazzo, suo caro amico che frequentava con lei il corso di spagnolo, che la guardava sorridendo pronto a gettarle addosso il palloncino pieno d’acqua.
-Non mi scappi McCollough!- esclamò ridendo il biondino iniziando a rincorrere la giovane amica dai capelli rossi. Un altro paio di occhi stavo seguendo la scena ma non con guardo divertito ma furioso. Come poteva quel ragazzo giocare in quel modo con il suo uccellino? S’inalberò Damon Salvatore. Poi neanche lo conosceva e non aveva l’approvazione per fare certi giochini con il suo pettirosso.
Con un movimento veloce del braccio afferrò il ragazzo che gli era sfrecciato davanti e gli tolse il palloncino, glielo posizionò sopra la testa e poi lo strinse facendolo scoppiare e lasciando che l’acqua gli colasse addosso, il tutto con uno sguardo divertito stampato in volto.
-Chi la vuole fare l’aspetti no?- chiese ridendo sarcastica Bonnie mentre si piegava in due dal ridere.
 E’ bellissima quando ride, pensò il corvino affascinato avrebbe fatto di tutto per vedere quel sorriso sulle labbra della sua streghetta e sentire la sua risata argentina. Era da un po’ che provava degli strani sentimenti per lei.. Era forse amore?
-Bon questa me la paghi sei avvertita- annunciò il suo amico guardandola ammiccante e poi andò via di corsa evitando l’aggressione di Damon nuovamente furioso per lo sguardo che aveva lanciato al suo pettirosso.
-Allora Bon cosa stavi dicendo prima?- chiese Meredith tornando a girarsi verso l’amica guardandola con il solito sorriso materno e dolce.
-Ehm… Che partirò presto per l’Europa- affermò la rossa.
Il corvino rimase spiazzato da quelle parole. Il suo uccellino sarebbe andata via da Fell’s Church per tre lunghi mesi senza di lui? No, non era possibile.
-E dove vai precisamente Uccellino?- chiese lui con voce calda e maliziosa avviciandosi alla rossa che subito avvampò e cominciò a balbettare.
-Io.. Ehm.. V-vado in Inghilterra- spiegò abbassando lo sguardo per non affrontare  uno scontro diretto con gli occhi neri e profondi dell’uomo- anzi no- vampiro che amava da sempre.
-Quando partiamo allora?- chiese il corvino scostando una ciocca di capelli rossi dalla fronte della sua streghetta che era rimasta scioccata.
-Partiamo?- chiese lei sgranando gli occhi e socchiudendo leggermente la bocca formando una specie di piccola “o” alla quale Damon non resistette e infatti poggiò le labbra su quelle morbide della streghetta. –Si, vengo con te.- sussurrò il corvino per poi prendere tra le mani la nuca della streghetta e darle un vero bacio, uno di quelli che ti fanno girare la testa.
  
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