Gli occhi scuri del ragazzo seduto al suo fianco lo stavano ipnotizzando e gli stavano facendo ricordare cose che aveva faticosamente cercato di dimenticare in quei quattro anni.

Troppe delusioni amororse e non lo aveva portato ad essere una persona totalmente diversa da come era prima.

L'espressione sempre sorridente si era trasformata in una spesso spenta, tanto da sembrare annoiato. La piena fiducia che prima dava a chiunque era diventata uno sguardo dubbioso rivolto persino ai propri familiari.

 

I capelli scuri e folti gli ricordavano tanto quelli del suo primo amore, quello che l'aveva preso in giro insieme alla sua migliore amica che poi se l'era portato via, facendogli perdere due persone fondamentali in un sol colpo. 

La prima di altre delusioni della sua vita, quelle che lo avevano segnato maggiormente.

 

Eppure sapeva che stavolta era diverso, se lo sentiva davvero, e ci sperava con tutto il suo cuore.

 

"Tutto bene?" gli chiese il ragazzo, guardandolo con la testa reclinata di lato. Sorrise e annuì abbassando lo sguardo, gli occhi lucidi che cercò di asciugare con un movimento naturale.

 

"Quindi sono il tuo primo ragazzo, il tuo primo tutto.." sussurrò Aron, come alla ricerca di una conferma.

 

"Sì." Minki mentì, vedendo lo sguardo dell'altro addolcirsi e sorrise.

 

Il passato andava dimenticato una volta per tutte.