Spero che vi piaccia e che mi aiuterete a migliorare.
Siate liberi di darmi spunti e di farmi notare eventuali errori di battitura (quando scrivo di fretta capita)
Mi auguro davvero che il mio stile di scrittura sia piacevole. Buona lettura :)
Le dita scorrono sui tasti.
Bianco, Nero.
Bianco, Nero.
Questa melodia sconosciuta e familiare.
Tasto bianco.
Tasto nero.
Oltre la finestra della stanza, nascosto tra le fronde del bosco, il picchio intona la sua canzone.
Pu-pu-pu-pu
E’ un suono ordinato, una composizione imparata a memoria.
Colei che suona, aggiunge un canto accompagnata dal pestifero uccellino.
La invita a partecipare.
♪ Oh picchio
Povero piccolo picchio testardo
I tuoi buchi un altro giorno a beccare ♪
Più veloce.
Pupupupu
L’aria si agita in una brezza.
E’ l’anima degli alberi rovinati.
Piangono linfa.
La pianista intona ancora.
♪ Oh picchio
Povero piccolo picchio incosciente
L’anziano dio della foresta hai fatto arrabbiare ♪
Silenzio.
La sinfonia si zittisce.
Snif-snif
Qualcuno singhiozza.
Sei tu, picchio?
Sale un lamento d’angosciante disperazione.
Fvuuuu
Sei tu, vento?
La voce della selva chiede attenzione.
♪ Oh picchio
Povero piccolo picchio ingordo
Il tuo becco è un coltello di veleno ♪
Uno scricchiolio.
La foglie si ingialliscono e cadono.
Non è autunno.
I fiori appassiscono prematuri.
♪ Oh picchio
Povero piccolo picchio imprudente
I tuoi nidi sono contaminati ♪
Fiuuu
Sbam
Qualcosa cade.
E’ ai piedi dell’uccellino.
Non si muove.
♪ Oh picchio
Povero piccolo picchio codardo
I tuo amici muoiono ♪
Snif-snif
Ancora gocce saline.
Stavolta sei proprio tu, mio sventurato compagno di musica.
Senza di te la furia di quel genio maligno sparirà.
Tutto sarà come prima.
L’ultima.
♪ Oh picchio
Povero piccolo picchio morente
Bevi la tua lacrima ♪
Una nota sbagliata.
La solista tace.
La natura si quieta.
La vita rinasce?
Note d'Autore
Per realizzare questa favola, mi sono ispirata alle filastrocche di una volta, nelle quali non è obbligatorio il lieto fine alla Disney e il testo serve a dare degli insegnamenti, o almeno dei consigli. Sono partita da una canzoncina giapponese, chiamata omonimamente Uddopekka, che trovai un giorno per caso in rete, per questa ragione ho deciso di adottare la forma della Song-fic. Se siete interessati al testo originale non esitate a chiedere :), soprattutto perché io l'ho stravolto parecchio, aggiungendo parti coerenti con la canzone ma inesistenti in essa.
Spero vi piaccia.