03/07/2013
4 recensioniLegata a “Quadrupedi con gli occhiali” Consiglio di leggerla prima.
Mondo utopico, dove Merlin ha ritrovato la sua medaglia - e si amano alla follia (più o meno) ^^
“Questa è una vera vaccata”.
Merlin, con vassoio alla mano, lo riprese. “Arthur, linguaggio!”. Si avvicinò al divano. Il televisore era acceso. “Perché sei su Disney Channel?”.
Si era dato allo zapping selvaggio?
“Io faccio causa a questi della Chisney!”. Sbatté gli occhi, correggendolo “Disney”.
Gesticolò infuriato “Si può essere più idioti di così?” Si girò a guardarlo. “Hai trovato i tuoi simili Merlin”.
“Non dovrei essere io arrabbiato? Sono io quello che…”.
Arthur non lo fece finire, continuando il sermone.
“Per non parlare della trasformazione in trota. Una trota capisci?!”
“Veramente…”.
“E da quando in qua pendo così dalle tue labbra? Se mai ti ficco la lingua in bocca”.
Merlin arrossì a quella sfacciataggine. Non poté ribattere perché il giovane continuò.
“Il tipo è così mingherlino che fa ridere la fame”. Si passò una mano sulla fronte, sconvolto. “E perché diavolo dovrei prendere consigli da un gufo? Io odio i gufi!”
Il moro cercò di correre ai ripari, rabbonendolo. “Almeno hanno azzeccato il colore dei capelli”.
“Quello è un biondo smorto. Non assomiglia per niente alla mia chioma”.
Alzò gli occhi al cielo. La sua autostima non aveva certo bisogno d’incentivi.
Si sedette sul divano, lasciando tè e pasticcini sul tavolino di fronte a loro.
Il ragazzo mugolò “La mia immagine è rovinata. Ora tutti gli infanti del mondo penseranno che sia un marmocchio, con al fianco un volatile spennacchiato e un vecchio che si improvvisa figlio dei fiori”.
Sorrise beato, quanto era scemo il suo asino? Gli passò una mano tra i ciuffi dorati.
Il principino lo lasciò fare, depresso.
“Che schifo di film”. Guardò i dolci, disgustato. “Credo che andrò a vomitare”.
Oh si. Quando c’era da imbastire una tragedia, non lo batteva nessuno.
Cinguettò spensierato. “Il mio piccolo Semola ha problemi di stomaco”.
Il biondo ringhiò “Ti ammazzo Merlin”.
Lo stese sul divano, saltandogli sopra. I titoli di coda in sottofondo.
Gli sussurrò all’orecchio “Quei pantaloncini ti stavano un amore”. Il tono canzonatorio era evidente. Gli prese a mordicchiare un orecchio.
Il moro sbuffò divertito “Alakazam!”.
Angolo autrice
Per chi ha visto La spada nella roccia questo è un finale senza filo logico, posso immaginare per chi non l’abbia visto ^_^’
Comunque qui si fa riferimento alla scena finale, quando Merlino fa ritorno da Honolulu (sembra uno scioglilingua). Si presenta con dei deliziosi boxer gialli, maglietta multicolor, occhiali da sole e All Star rosse (il cappellino da golfista è in omaggio).
Fatemi sapere che ne pensate, please! X )