WHY DON'T YOU UNDERSTAND?

Why don’t you
teach your heart to feel?

And give you love love,
Give you love love,
Give it all away.
Why don’t you

teach your heart to talk?
And give you love love
Give you love love
Give me give me what I need.

[ Take That, Love Love ]
 

Jim aprì gli occhi lentamente accogliendo pian piano la penombra che lo circondava. Respirò profondamente prima di girarsi verso l'altro lato del letto e si avvicinò di più al corpo supino del suo primo ufficiale. Si accoccolò sul petto di quest'ultimo strofinando la propria testolina bionda contro il collo pallido dell'amante. Sentire il suo profumo intenso invadere senza tentennamenti le sue narici, bearsi del suo calore, tremare al tocco della sua stessa mano che si perdeva nei lineamenti del compagno...Jim non poteva sperare in risveglio migliore. O almeno così credeva.

“A cosa pensi?” chiese, forse ingenuamente, il capitano.

“Dobbiamo finirla.” fu la risposta secca di Spock.

“Dai, non ricominciare con questa storia...” bisbigliò James mentre faceva scorrere le proprie mani sulle braccia dell'amico.

“Seriamente capit-”

“Spock ti ho detto di no!”

Ci fu uno scambio di sguardi che parve rilasciare scaglie di fuoco e poi d'un tratto il moro si alzò e si rivestì della sua tuta blu d'ufficiale. Una morsa inespugnabile prese alla sprovvista Jim, i pugni si strinsero ai margini del lenzuolo, i denti si serrarono tanto che le mandibole tremarono e le gambe vennero chiuse al petto. Rimase inchiodato al letto, a guardare i movimenti dell'amante, fino a quando quest'ultimo posò gli occhi nei suoi due oceani.

“Io faccio un passo indietro, Jim.”

I nervi del capitano si tesero e lo portarono ad alzarsi di scatto, ancora nudo, minaccioso, a due passi dalle labbra del suo ufficiale.

“Se lei fa un passo indietro Spock, io le giuro che ne farò cento o più per venirla a riprendere..”

“Le è mai passato per quella mente egoista che forse io non ho il desiderio di condividere una relazione segreta con lei?” disse il vulcaniano tentando di celare la rabbia a denti stretti.

“No! Perchè lei è innamorato di me anche se si ostina a negarlo e continua a-”

“BASTA!”-asserì spingendo per terra il biondo e poi guardando il suo stesso gesto, come impietrito. Osservò poi il capitano alzarsi e non ritrasse le mani quando l'altro cercò un contatto.

“Vuoi che questa storia finisca Spock? Ti crea disagio stare con me? Okay...dimmelo.”

L'istinto vulcaniano lo portò ad annuire quasi impercettibilmente, ma qualcosa, gli fece sussurrare due lettere che lo fecero cadere in contraddizione. “No.”

Una goccia salata si infiltrò tra le labbra piegate del sorriso di Jim Kirk. “Grazie.”

“Per cosa?”

“Per non avermi abbandonato,amo-” -Jim si bloccò ed incontrò lo sguardo confuso di Spock.- “Amore.”ripeté poi sorridendo prima di appropriarsi delle sottili labbra del compagno.

Quando i due visi si allontanarono, il più giovane posò velocemente un dito sulla bocca del vulcaniano. “Non dire interessante” gli disse prima di iniziare a ridere silenziosamente.

L'ufficiale alzò un sopracciglio.

Jim rise ancora per poi dirigerlo a grandi passi verso il letto.

“Affascinante”

Seconda Spirk, ci riprovo, hihi.

La storia punta subito alla relazione tra Kirk e Spock, senza accennare eventi passati, perché ammetto che non riuscirei a scrivere le fondamenta del loro rapporto, spero questo non abbia recato qualche disagio ^^

Detto ciò, in questa scena, io ci vedo molto Chris Pine e Zachary Quinto, senza nulla togliere a William e Leonard <3

Spero in qualche recensione c:

Un bacio <3