Dangerous Love.

Ottobre 2016

«Rose Weasley beccata! Ancora una volta ti trovo distratta, si può sapere che Santa Morgana ti succede? Sei una delle ragazze migliori del corso di
Pozioni, avanti, concentrati!»
La voce del professor Lumacorno rimbombava per tutta l'aula.
Rose Weasley, Grinfondoro; sesto anno; era una delle ragazze più intelligenti della scuola. Inutile dire che aveva preso questa dote  dalla madre Hermione.

Novembre 2016

Era da più di un mese che Rose aveva un evidente calo dei voti scolastici. Le cugine Lily; Molly e Dominique cercavano di parlarle, ma Rose rispondeva sempre con un misero: "Sì, sto bene. Sarà lo stress scolastico". Ma in cuor suo sapeva che non era così. Era semplicemente innamorata, ma quello a cui stava andando incontro era, chiaramente, un amore pericoloso e impossibile.
Scorpius Hymperion Malfoy, Serpeverde; sesto anno; era il classico sbruffone. La maggior parte degli studenti cercava di evitarlo. Soprattutto i Grifondoro, tutti meno che Rose.

Dicembre 2016

Dicembre era il mese delle verifiche sommative. Alcuni sostenevano che erano peggio dei G.U.F.O., altri pensavano il contrario.
Tutti i ragazzi del sesto anno erano radunati nella Sala Grande, per controllare gli orari delle verifiche scritte e quelle orali.
Scorpius si fece largo nella folla dando spallate a tutti. Essendo battitore a Quidditch aveva la corporatura adatta. Il ragazzo si avvicinò all'enorme tavolo in legno che occupava gran parte della sala. Chinò leggermente il capo e lesse ciò che c'era scritto accanto al suo nome.
Pozioni; Storia della Magia e Cura delle Creature Magiche, queste erano le materie in cui doveva prepararsi per le interrogazioni della settimana seguente. Ovviamente, il ragazzo non aveva mai aperto libro. L'unica soluzione era quella di chiedere aiuto a Rose.
Con l'orgoglio che gli trasudava da ogni poro, Scorpius si avvicinò alla ragazza e si schiarì la voce.
«Weasley, posso parlarti?»Mormorò con tono fiero.
Il sangue di Rose gelò e lei impallidì. Mai in sei anni le aveva chiesto di parlarle.
La ragazza annuì, lasciò il libro di Astronomia sul davanzale della finestra e si voltò verso di lui.
«Certo Scorpius, dimmi, ti ascolto»
«Ho davvero bisogno di te, Weasley. Settimana prossima ho tre interrogazioni, ma non sono pronto»
Normalmente Rose avrebbe risposto con un secco: "No, potevi studiare", ma Scorpius era Scorpius.
«Va bene, ci vediamo in Biblioteca alle cinque. Porta la tua voglia di studiare!»
Scorpius abbozzò un sorriso e annuì.
«Sarà fatto, Weasley»

Gennaio 2016

Le verifiche erano andate più o meno bene. C'era chi era soddisfatto e chi, come Scorpius, era grato di essere arrivato a prendere una "D".
La maggior parte degli studenti, però, notava che il piccolo Serpeverde era cambiato caratterialmente. Non era il solito sbruffone orgoglioso; anzi, era diventanto molto atruista. Grazie a questo fatto, giravano molte voci sul suo conto. Nessuno sapeva che era solo innamorato di una ragazza, la stessa che l'aiutò con lo studio.
Scorpius non riusciva a darsi una spiegazione, era innamorato di lei, ma sapeva benissimo che era innamorato della persona sbagliata e la sua famiglia non avrebbe mai approvato una notizia del genere.
Molte volte pensava di dirlo, ma avrebbe temuto il giudizio del padre, per il quale portava moltissimo rispetto.
Indeciso sul da farsi, decise di scriverle un gufo, da lasciarle sotto il piatto la mattina successiva.
Accomodatosi sul letto a baldacchino, prese una penna dal comodino e iniziò a scrivere su un pezzo di pergamena.
"Cara Rose,
sono settimane che voglio dirti una cosa, ma non trovo mai il coraggio di dirtelo: sono troppo timido. Ebbene sì, Scorpius Hymperius Malfoy è un ragazzo timido! Ricordi quando mi hai aiutato con lo studio? Oppure quando siamo usciti insieme per andare ad Hogsmeade? Ci tenevi tanto a vedere la prima nevicata dell'anno. Lì, davanti a Madama Rosmerta, mi dicesti che ti piacerebbe avere un ragazzo dolce; spontaneo e altruista. Tutto il contrario di ciò che ero. Quella tua frase mi ha aperto gli occhi. Mi sono sentito, improvvisamente, un buono a nulla. Ho deciso di cambiare e, stranamente, ciò ha contribuito a farmi stare meglio di prima. Il punto è che non potrei mai ringraziarti abbastanza per quello che hai fatto, però posso darti un piccolo anticipo. Vediamoci dietro il vischio, subito dopo colazione.
Tuo,
Scorpius H. Malfoy"

***

Il mattino seguente, Rose trovò la lettera e decise di accettare l'invito.
«Eccoti finalmente!»Esclamò Scorpius avvicinandosi alla Grifondoro.
«Scusa, ho l'abitudine di mangiare molto lentamente. Allora, che cosa volevi dirmi?»
«Mi piaci, Rose. Mi piaci da quando abbiamo iniziato a studiare insieme. Ho visto in te la ragazza ideale. La ragazza giusta, quella che non smettersti mai di guardare e vorresti sempre al tuo fianco; mattino e sera. Non so più come dirtelo: il tuo sorriso; la tua folta chioma rossa e le tue lentiggini mi hanno rapito il cuore»
Rose non era solita commuoversi, ma quelle parole l'avevano toccata molto. I suoi occhi iniziarono ad inumidirsi, fin quando non riuscì più a trattenersi e scoppiò in lacrime. Dopo qualche secondo, trovò la forza di rispondere.
«Scorp, mi piaci anche tu»
Il ragazzo si avvicinò a lei, la strinse a sé ed estinse la distanza fra i loro visi con un bacio.
«Staremo insieme nonostante gli impedimenti dei nostri genitori?»
«Sì, Rose, lo faremo»








 

Spazio Autrice:
Buongiorno! :3
Questa è la mia prima Scorpius x Rose e per alcuni versi ne sono anche fiera. xD
Dunque , spero vi piaccia questa mia OS e, niente, ringrazio in anticipo chi leggerà! :3
Un bacio e alla prossima,
Angie_V