09/07/2013
7 recensioniKonnichiwa, minna-san! Piccola premessa: questa storia è il delirio frutto di una discussione al telefono con una mia amica, grande fan di KHR e dei Varia come me, iniziata da una semplice domanda: "ma secondo te cosa guardano i Varia alla tv?" e questo è il molto poco serio risultato... X) spero che vi piaccia e che vi diverti - non mi considero molto brava nel genere comico e demenziale ma ho cercato di fare del mio meglio, quindi se alla fine mi lasciaste un commento per farmi sapere che ne pensate, mi farebbe molto piacere ^^ buona lettura!
Oh mio Dio! Questo è un incubo! Una catastrofe! No, ma che dico! Questa è l’apocalisse, la fine del mondo annunciata nella Bibbia, tra poco verranno a farmi visita i quattro Cavalieri con il loro seguito di morte e distruzione! Sono le 20:45 e non posso vedermi la nuova puntata della mia soap opera preferita, “Uragano di passioni”! Sento che potrei morire se non scopro di chi è figlio Jason! Di Adam o di Russel? La suspense mi logora…
Questi sono i pensieri – frivoli ma disperati - di Lussuria mentre cammina avanti e indietro nella sua stanza, sul volto un’espressione angosciata e il corpo un fascio di nervi pronti ad esplodere. Sta percorrendo gli stessi quattro metri da così tanto tempo che solo quando capisce che, continuando in quel modo, potrebbe scavare un passaggio per la Cina, decide di piantarla e di chiedere ragioni al colpevole di tutto: Belphegor. Il “principino del cavolo” ha manomesso il suo televisore per uno scherzo perché – sue testuali parole – “si annoiava e la ranocchia era fuori”. Scherzo che aveva provocato una piccola esplosione attivatasi quando Lussuria aveva premuto il tasto d’accensione, rischiando di bruciargli quasi tutti i capelli.
E visto che ti annoiavi, dovevi per forza prendertela con la mia povera tv?? Che ti ha fatto di male? Che ti ho fatto IO di male? Ti ho pure regalato una coroncina per il tuo compleanno! Dannato biondino!
Questi sono i pensieri – determinati e vendicativi – di Lussuria mentre si dirige a passo di marcia verso la stanza del principe. Senza neanche bussare, apre la porta e trova Belphegor seduto a bordo del letto, gli occhi – o almeno il volto fisso sul televisore e le mani intente a giocherellare, come sempre, con i suoi amati coltelli.
<< Ushishishi, povero stolto, i miei pugnali sono molto meglio dei tuoi! >>.
Che sta guardando?
“Ve lo ripeto, signore e signori, con questo set di dodici coltelli in acciaio inox potrete davvero tagliare di tutto con una semplicità e naturalezza che vi lasceranno senza parole! Da quando uso questi coltelli, il mio lavoro di chef non è mai stato così facile e, come lo è per me, la cucina diventerà il vostro regno! Non diffidate dalle imitazioni, i coltelli della linea “Esposito” sono i migliori!”
Una televendita?
<< Dovrei farti diventare un puntaspilli solo per aver pronunciato una simile eresia! I miei pugnali potrebbero distruggere i tuoi prima che tu abbia il tempo di dire un’altra volta “signore e signori”! >>.
Perché sta litigando con il tizio in tv? Mah, chissene! Ora lo convincerò a farmi guardare la soap opera: me lo deve visto che ha distrutto il mio televisore.
<< Ehm… Bel-chan, sta per iniziare “Uragano di passioni”, non è che potresti… >>. Non fa in tempo a finire la frase che cinque coltelli si conficcano nello stipite della porta alla sua destra, a pochissimi centimetri dal suo volto.
<< Come osi entrare nella stanza di un principe senza permesso? >> gli dice il biondo senza neanche guardarlo.
<< Ma Bel-chan, io… >>. Altri pugnali volano fino a incastrarsi accanto agli altri, facendo sobbalzare Lussuria.
<< Ushishishi, sparisci, stramboide o farò diventare anche te un puntaspilli >>.
Dannatissimo principino da strapazzo! Tu e i tuoi coltelli da quattro soldi!
Non avendo nessuna voglia di provocare Bel né tantomeno di far arrabbiare il Boss per aver scatenato una rissa, Lussuria esce dalla stanza imprecando in tutte le lingue che conosce.
E ora come faccio? La soap sta per iniziare e io non so ancora dove vederla!
Sconsolato, decide di provare nella stanza di Fran: dato che in genere gli piace passare le serate a leggere nella biblioteca della Villa, c’è la probabilità che la sua stanza, e quindi il suo televisore siano temporaneamente senza proprietario. Quando però varca la porta, trova l’illusionista seduto per terra a gambe incrociate davanti la tv. Indossa un pigiama verde decorato da ananas, in testa l’onnipresente cappello da rana ed è talmente preso dallo spettacolo di magia che sta guardando che non si accorge neanche della presenza di Lussuria. Scroscianti applausi si levano dal pubblico, segno che il mago ha portato a termine il suo numero e in quell’istante Fran inizia a battere le mani come una foca davanti al suo istruttore.
<< Oooooh >> fa il ragazzo, gli occhi sognanti e la bocca a forma di cerchio perfetto. Sembra proprio un bambino.
<< Questo tipo è proprio bravo! Dovrei provare il trucco del corpo tagliato a metà con Bel-senpai: chissà se poi riesco a rimetterlo insieme >> dice subito dopo con la sua solite voce cantilenante, gli occhi sempre più ammirati.
Forse il pensiero di fare a pezzi Belphegor lo mette di buon umore… beh, non posso certo dargli torto! Ma è così carinooooo! Oh Cielo, non posso chiedergli di rinunciare a un programma che gli piace tanto: sembra così contento!
Con un sorriso sulle labbra, il Guardiano del Sole esce silenzioso dalla stanza, richiudendosi la porta alle spalle.
Oh Lussuria, sei davvero troppo buono! Dovrebbero farti santo! si dice da solo mentre si dirige verso il suo prossimo obiettivo, la stanza di Levi. Di solito l’idiota dei fulmini passa il suo tempo libero a contemplare in religiosa ammirazione il quadro del Boss che tiene appeso nella parete di fronte il letto, neanche fosse la Sacra Sindone.
Guarderò solo la mia soap e me ne andrò subito: non farà nemmeno caso a me.
Sfortuna vuole che proprio quella sera Levi sia particolarmente concentrato su un programma alla tv – con grande disappunto di Lussuria.
Oggi la sfiga mi perseguita! Me tapino! Se non riuscirò a guardare la mia soap, convincerò Squ-chan a punire Bel per avermi distrutto il televisore!
“Volete conquistare la persona che amate?”
La voce di una donna?
“Volete che la persona più importante per voi vi dimostri finalmente tutte le attenzioni che meritate?”
Ma che cavolo sta guardando quest’idiota?Poiché la curiosità è femmina, Lussuria, attento a non far rumore, si sporge ulteriormente dentro la stanza, concentrandosi sulla tizia vestita da zingara con un make-up che farebbe invidia alla regina delle baldracche.
“Se siete disperati e non sapete più a che santo votarvi, io, Sasha, ho la soluzione ai vostri problemi! Con il mio potentissimo filtro d’amore, la persona che desiderate cadrà ai vostri piedi e vi amerà incondizionatamente! Sarà sufficiente somministrare poche gocce di questo intrugl-ehm, di questo prodigioso liquido e la persona dei vostri sogni diventerà il vostro trottolino amoroso! Fidatevi di me, signore e signori: io, Sasha, ho sperimentato su me stessa l’efficacia del filtro e sono riuscita a conquistare mio marito! Un prodotto così unico, frutto delle mie conoscenze magiche, è inestimabile, ma per voi e solo per questa settimana, potrete averlo al modico prezzo di 350€! Cosa state aspettando? È un’offerta irrepetibile! Chiamate subito il numero in sovraimpressione e il più potente filtro d’amore al mondo sarà vostro!”
Lo sguardo di Levi in quel momento – un misto tra un fanboy in tempesta ormonale e Buddha che ha raggiunto l’Illuminazione – spaventa Lussuria fin dentro le ossa e fino alla punta dei capelli.
Non dirmi che l’idiota ha intenzione di usare una cosa del genere… sul Boss? Va bene che è chiaramente una truffa per spillare soldi agli ingenui, ma chi lo sa cosa c’è dentro? E se dopo averlo bevuto, il Boss si sentisse male? Levi, sei proprio il più idiota di tutti! E dire che il Boss e Squalo non spiccano certo per intelligenza… farei meglio ad avvertire Squ-chan di prestare attenzione al cibo che viene servito al Boss; anzi, meglio fare più attenzione alla tequila!
Inquieto e leggermente inorridito da tanta follia e idiozia, Lussuria esce dalla stanza, dimentico della sua soap opera finché, giunto a due passi dalla stanza del Capitano, si ricorda del motivo che l’ha spinto a vagare come un’anima in pena per tutta Villa Varia.
Stupido Levi! Tu, le tue assurde e agghiaccianti idee e la zingara-baldracca! Mi hai quasi fatto dimenticare “Uragano di passioni”! Devo sbrigarmi a trovare un televisore… Pensandoci bene, a Squ-chan piace allenarsi con la spada anche di sera, se sono fortunato, la sua stanza sarà libera…
Ma Lussuria deve proprio stare sulle scatole alla dea bendata, perché anche lo spadaccino ha deciso di passare la serata davanti alla tv, con il conseguente accrescimento della disperazione del Guardiano del Sole, il cui umore si avvicina sempre di più allo stadio di “buco nero”.
Ma che cos’hanno tutti sta sera? Me lo stanno facendo apposta?
Una volta aperta la porta, Lussuria trova Squalo in piedi con la spada sguainata, lo sguardo fisso sulle scene dell’Ultimo Samurai, le braccia che si agitano come un mulino impazzito. Tieni i capelli legati e indossa una tuta composta da pantalone nero e una maglietta grigia a maniche lunghe.
<< Voooooooooi! Come puoi definirti un samurai, Tom Cruise dei miei stivali! Sei solo feccia! La mia spada potrebbe farti a fette prima che tu abbia il tempo di sbattere le ciglia! Dovresti inchinarti davanti a me, l’Imperatore della Spada! >>.
Ma perché parlano tutti con la televisione? Si aspettano forse una risposta? E poi perché Squ-chan si sta agitando in quel modo? Se continua così, finirà col distr…
Lussuria non riesce a completare il pensiero che la spada di Squalo, a causa della troppa foga del suo proprietario intento ad improvvisarsi samurai del venerdì sera, si abbatte impietosa sulla povera vittima innocente nota come “televisore”, provocandone la distruzione. Il rumore dell’impatto riempie la stanza e del fumo si leva dai resti della tv.
<< Cazzocazzocazzo! >> impreca Squalo, mentre cerca di ricomporre le due parti tranciate in due dalla sua spada – invano ovviamente.
…
….
…..
Ma porca di quella sacrosanta paletta! Un giorno di questi te la faccio ingoiare quella dannata spada!
Lussuria ha quasi voglia di fiondarsi su Squalo come una furia e mettere in pratica il suo proposito, giusto per sfogare un po’ di frustrazione, ma la profonda delusione successiva alla rabbia smorza i suoi intenti omicidi.
Non ne vale neanche la pena con un idiota del genere…
Derelitto, depresso e disperato, si allontana dalla stanza del Capitano, lasciandolo alle sue imprecazioni, mentre i passi lenti di un condannato a morte diventano gli unici rumori di quei corridoi vuoti.
Cosa faccio adesso? Non ci sono più televisori in tutta la Villa! L’oroscopo l’aveva detto che oggi sarebbe stata una giornata negativa, ma non pensavo fino a questo punto! L’intero universo si è alleato per impedirmi di guardare “Uragano di passioni”: non è giusto! Io sono una brava persona! Sono un mafioso e un assassino, è vero, ma non sono cattivo! Mi prendo sempre cura di quei disadattati, senza di me sarebbero completamente allo sbando! Non mi merito forse le mie piccole gioie quotidiane?
Tra invettive contro tutte le divinità conosciute e domande filosofiche sul senso della vita in un mondo tanto ingiusto, Lussuria si ritrova a passare davanti la stanza di Xanxus.
Potrei…? No, no, è da pazzi! Se il Boss scoprisse che sono entrato in camera sua, mi ucciderebbe senza pensarci due volte. Anzi, non ci penserebbe proprio! Mi sparerebbe e basta! Però…
Il Guardiano del Sole si ferma, il criceto nella sua testa in piena attività mentre fa girare la ruota delle idee.
Di solito il Boss passa le serate a bere tequila nel suo ufficio e non è mai stato un tipo interessato alla televisione, quindi ci sono alte probabilità che la sua stanza sia vuota… se tengo il volume basso e faccio attenzione a non toccare niente, il Boss non si accorgerà mai della mia intrusione!
Neanche il tempo di avvicinarsi alla porta che le sue speranze vanno in frantumi come un vaso di cristallo: il suono della tv accesa e la voce profonda di Xanxus, anche se ovattate, giungono inconfondibili alle sue orecchie.
<< Feccia! >>.
Passano alcuni secondi.
<< Ancora feccia! >>.
Altri secondi.
<< Che cazzo! Perché non fanno mai niente di decente in questa tv di merda? Tutti questi programmi per cessi ritardati… li ucciderei tutti >>.
A quelle parole Lussuria comprende l’arcano: il Boss sta facendo zapping alla disperata ricerca di qualcosa da vedere e apparentemente sembra in svantaggio.
Nel modo più delicato che conosce, apre la porta e la spinge di pochi centimetri, quanto basta per sbirciare dentro: i suoi occhi colgono Xanxus seduto sul letto, la schiena appoggiata alla spalliera, un braccio poggiato sulla gamba piegata e il telecomando in mano. Sta premendo i pulsanti con tale violenza che Lussuria si convince che potrebbe disintegrarlo da un momento all’altro –e non sarebbe la prima volta.
Forse se non trova niente di suo gradimento, potrebbe decidere di andare a scolarsi una bottiglia di tequila nel suo ufficio, lasciandomi campo libero. Oh ti prego, Lady Gaga, esaudisci le mie preghiere! Fai andare via il Boss!
Ma sembra che neanche Lady Gaga sia dalla parte di Lussuria quella sera, perché, proprio dopo l’ennesimo attentato alla vita del telecomando, Xanxus frena il suo zapping selvaggio e rumori di esplosioni, spari e altra azione maschia invadono la stanza e sullo schermo compare lui, l’unico e il solo Terminator, Schwarzi. Le scene si susseguono rapide e concitate mentre i cyborg tentano di farsi a pezzi e il Boss sembra stranamente concentrato sul film, tanto che Lussuria si convince – con disperazione profonda – di aver perso anche questa possibilità di avere un televisore disponibile.
<< Tsk! E la gente è terrorizzata da questi cosi di metallo? Stupide fecce senza cervello! Anche senza le mie pistole potrei fare a pezzi quelle lattine standomene comodamente seduto in poltrona! >>.
Ma cos’è, hanno tutti sto vizio di parlare e lamentarsi con la televisione?
<< Rifiuti inutili! Mi fate solo incazzare! >>. Prima di potersi porre qualsiasi altra domanda, Lussuria vede Xanxus afferrare una delle pistole e il terrore lo avvolge come un boa constrictor con la sua preda.
<< Aaahhh! >> grida terrorizzato al suono dello sparo e, perdendo l’equilibrio per lo spavento, finisce a faccia in giù sul pavimento della stanza. Per sua (s)fortuna, il Boss non ha mirato a lui, ma al televisore e quando Lussuria, consapevole di non essere diventato pieno di buchi come l’emmenthal, alza lo sguardo, i suoi occhi incontrano quelli rossi diabolici del Boss, accortosi irrimediabilmente della presenza dell’intruso nel suo territorio.
<< Che cazzo stai facendo, feccia? >>. La sua voce minacciosa fa tremare Lussuria che, rialzatosi, getta un’occhiata sulla tv ormai a pezzi: con quello il numero di apparecchi da sostituire sale a tre.
<< Oh… ehm… ecco, Boss… >> tenta di prender tempo il guardiano, ma lo sguardo ancora più affilato del Boss gli dice che la sua ora è vicina.
<< Se non parli entro tre secondi, feccia, ti faccio fare la fine del televisore >> dichiara il moro puntandogli addosso la pistola.
Oh Santo Cielo! Non voglio morire così! Non ho ancora trovato il vero amore! Lady Gaga, salvami!
Un grido familiare interrompe il momento catartico, facendo mentalmente tirare un sospiro di sollievo a Lussuria.
<< Vooooooi! Boss, cos’era quel rumore? Che è successo? >>. Insieme alla voce, Superbi Squalo fa il suo ingresso nella stanza e il suo sguardo da preoccupato si trasforma in perplesso e confuso. Lussuria è nella stanza di Xanxus, Xanxus tiene sotto tiro Lussuria con la pistola e la tv è completamente distrutta. “Che cazzo sta succedendo?”
<< Oh Squ-chan! Per fortuna sei arrivato! Io ero solo di passaggio, sono inciampato e sono finito contro la porta della stanza del Boss! È – è tutto un equivoco, non stavo facendo niente di male, lo giuro! >> esclama Lussuria con la voce più alta del normale, gesticolando in modo frenetico e con le labbra piegate nel sorriso più falso del mondo.
Gli occhi del capitano si alternano tra Lussuria, Xanxus e il televisore a pezzi.
Lussuria, Xanxus e il televisore.
Xanxus, Lussuria e il televisore.
Il televisore, Xanxus e Lussuria.
“Cazzo, così diventerò strabico! Qualcuno si decide a darmi una spiegazione?”
D’un tratto è il Boss a rompere il silenzio. << Feccia, sparisci dalla mia vista! >> ordina scocciato, muovendo la pistola in direzione della porta.
Incredulo di fronte a tanta rara magnanimità, il Guardiano del Sole esce dalla stanza camminando all’indietro come un gambero, tenendo lo sguardo fisso sulla mano armata del moro, nel timore che cambi improvvisamente idea e decida che usare i suoi sottoposti per il tiro a bersaglio sia più divertente che sparare alla tv.
<< Per un momento ho pensato che stessi per sparare a Lussuria >> dice Squalo appena l’altro si dilegua, << e si può sapere perché hai distrutto il televisore? Che ti aveva fatto? >>.
Xanxus gli lancia un’occhiataccia e sbuffa. << Mi stavo annoiando >>.
<< Vooooooi! E questo sarebbe un buon motivo? >> sbotta Squalo, ma poi sospira rassegnato, << ah, non ho neanche voglia di discutere a quest’ora. Ti saluto >>.
Sta per andarsene quando la voce del Boss lo ferma. << Dove stai andando, feccia? Io mi sto ancora annoiando: fammi divertire >>.
Lo spadaccino si volta un momento, poi si avvicina alla porta e la chiude a chiave, mentre la labbra si curvano in un sorriso. “Beh, in fondo anch’io mi stavo annoiando…”
Oh, non ci credo! Sono salvo! Ero sicuro che il Boss mi avrebbe fatto a pezzi… i suoi occhi… erano come quelli di un demone assetato di sangue! Che pauraaaaaa! Adesso mi chiudo nella mia stanza, mi metto sotto le coperte e mi addormenterò sognando di sposarmi con Robert Downey Jr. e al diavolo la soap opera! Ho già avuto fin troppe emozioni questa sera… giuro che non entrerò mai più nella stanza di quegli esaltati senza controllo!
…
….
Oh, ma chi prendo in giro? Loro sono i miei figliocci: non possono fare a meno di me!
Quanti sacrifici per le proprie passioni!