Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: sofcwrites    09/07/2013    0 recensioni
La storia partecipa alla Challenge dell'alfabeto.
Per ogni capitolo una lettera, iniziale della parola che lo rappresenta, per 21 capitoli. Il genere può cambiare da un capitolo all'altro.
1.Amiche o Amanti?
2.Biciclette & Gelati
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il sole accecante di quella giornata d’estate la colpiva direttamente negli occhi. La brezza le scompigliava i capelli, che si trasformavano in onde di seta in un oceano infinito. Gli spruzzi provenienti dalla spuma del mare agitato le bagnava i vestiti, facendola sentire a disagio. Tutto questo aveva un effetto stranamente negativo su di lei, ma c’era Sara con lei. Doveva essere una tranquilla giornata tra amiche, ma era sul punto di trasformarsi in qualcosa di burrascoso e instabile, o almeno così pensava Marta. Alle 16:43 prese Sara per un braccio e la diresse su uno scoglio dove non c’era nessuno. Tirò fuori dalla tasca del largo vestito a pois un bigliettino di carta verde chiaro e iniziò a parlare guardando dritto il bigliettino, sicura di sé, mentre Sara la guardava stranita.
“Se sto leggendo questo biglietto è perché ho preso il coraggio di parlarti. Probabilmente ti avrò trascinato su uno scoglio vuoto e silenzioso, probabilmente mentre leggo saranno le 16:45, perché, lo sai, è il mio orario fortunato. (Sara, alzò gli occhi al cielo, sorridendo, e ricordando il suo rituale giornaliero. In quel momento Marta si toccò il naso tre volte per buon auspicio, esattamente ciò che Sara stava pensando.) Devo dirti una cosa, e voglio che tu sia completamente sicera con me d’ora in avanti perché io ora sto facendo la cosa più coraggiosa che potessi fare. Sono lesbica, e tu sei la prima a saperlo. Se sei una vera amica, so che non mi abbandonerai, ma mi dirai invece ciò che pensi di questo discorso.”
Sara era sbalordita. Da una ragazza come la sua migliore amica si sarebbe potuta aspettare ogni cosa, ma non  questo. Il mondo cominciò a vorticarle sotto i piedi. Come avrebbe dovuto comportarsi? Era comunque la stessa? Come se Marta l’avesse letta nel pensiero le rispose che nulla era cambiato in lei, che lei si poteva comportare come prima. Sara si mosse d’impulso senza quasi pensarci. Non sapeva quello che le prendesse in un quel momento, ma sembrava avesse realizzato dopo tanti anni cosa provasse veramente per la sua amica. La testa si avvicinò a quella di Marta, le bocce di entrambe si schiusero, gli occhi abbassavano le tende. Neanche Marta sapeva perché la stesse assecondando. Sara aveva sempre agito d’impulso nella vita, senza pensarci troppo aveva ottenuto ciò che più le importava, quel pizzico di felicità che le rallegrava l’anima. Marta invece, aveva sempre provato a farle rimanere i piedi per terra, a farla ragionare sulle conseguenze delle sue azioni, ma baciarsi in quel momento sembrava essere la cosa giusta. Nulla più importava, finchè erano lì, insieme, in quell’esatto momento, stringendosi inconsciamente le mani, avvicinandosi piano. Al contatto delle loro bocche sembrava che l’intera umanità non esistesse più, al contatto delle loro lingue perfino l’intero universo attorno a loro cessò in un attimo di esistere. Perché in quel momento trovarsi lì, insieme, sembrava più giusto e più sbagliato di ogni altra cosa. Loro erano il tutto e il niente e questo piaceva loro un sacco.
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: sofcwrites