Tutto si trasforma
Il piano era semplice: entrare, prendere la spada, uscire. Semplice, conciso, talmente banale che avrebbe persino potuto funzionare.
Eppure Ginny continuava a fissarlo come se avesse appena annunciato di voler invitare da Madama Piediburro uno Schiopodo Sparacoda per prendere un tè.
«Non siamo costretti a provarci...»
«Certo che dobbiamo provarci, dobbiamo riuscirci. Solo... chi sei tu, cosa ne hai fatto di Neville Paciock?»
Rimase interdetto.
«Forse Ginny non si aspettava tutto questo sprezzo del pericolo, da parte tua,» intervenne Luna, come se stesse dicendo un’ovvietà, «ma io ho sempre saputo che eri molto coraggioso.» Neville arrossì. «Sono contenta che adesso se ne siano accorti anche tutti gli altri.»