Capitolo 14.
Forse le cose
erano successe troppo in fretta.
Gli
avvenimenti si erano susseguiti con estrema velocità
anche per me.
Da sconosciuti
ad amici, da amici a fidanzati.
Non avevo
riflettuto molto, prima di assecondare quel
bacio, prima di pensare al fatto che mi aveva rifiutata e qualche
settimana
dopo ero diventata il suo mondo.
Ma forse nella
vita, alcune cose, le devi fare senza
pensare, buttandoti e sperando che tutto vada al meglio, senza
riflettere sulle
conseguenze.
Quella
mattinata avrei dovuto chiamare Austin, dicendogli
che la nostra finta era finita, ma per qualche strano caso del destino
non lo feci.
Preferii uscire col mio nuovo ragazzo, come se fosse qualcosa di
segreto, senza
farsi vedere agli occhi degli altri. Non che di questi ultimi me ne
fregasse,
ma inizialmente sembrava qualcosa di così emozionante.
Molti ci
videro, e così non fui io a dare la notizia al mio
migliore amico.
Il giorno
successivo, passando per il centro commerciale,
notai di avere gli sguardi di alcune persone, che a scuola intravedevo
solo in
mensa, puntati addosso. La mia popolarità era schizzata alle
stelle, e la cosa
mi infastidiva. In passato, l’avevo sempre vista come
qualcosa di positivo,
come una specie di obbiettivo da raggiungere, ma in quel momento mi
sembrò
solamente un qualcosa piuttosto fastidioso. Non era adatta ad una
ragazza
timida. L’unico ‘vantaggio’ di questa
cosa era vedere il volto furioso di
Ashley. Si, questo ripagava molto.
***
Afferrai il
bicchiere in plastica e avvicinai la cannuccia,
di un color verde acceso, alle labbra. Nei momenti di stress era
davvero una
fortuna abitare vicino a Starbucks. Fissai Austin in attesa di una
risposta, ma
tutto quello che fece fu guardare una bella mora camminare smarrita in
quel
grande centro commerciale. -Allora?- domandai,
cercando un qualcosa in più in quei suoi grandi occhi verdi
con sfumature color
nocciola. -Allora, cosa?- alzò
le
spalle e si voltò verso di me. -Il
fatto
che stia con Matt, è da dieci minuti che non ti parlo
d’altro!- alzai gli
occhi al cielo, il che non fece altro che provocare
un’ulteriore risata del mio
migliore amico. Con molte probabilità non gli interessava
niente di niente, ma
cercava di fare il carino non chiedendomi esplicitamente di smettere. -Non
penso che provi qualcosa di serio per te.- esclamò,
marcando il -serio-. Oh, fantastico. Notò
il mio sguardo
confuso e capì che doveva darmi qualche spiegazione. -Si, insomma, chi dice ‘ti amo’
la prima volta che bacia la sua
innamorata?-. Scossi la testa e prontamente decisi di
rispondergli. -Un ragazzo romantico.- proclamai.
Sbuffò e per la prima volta in vita mia, lo vidi alzare gli
occhi al cielo. -Non ti consolerò
quando ti spezzerà il
cuore.- ridacchiò. Grazie
per
l’incoraggiamento, Mahone. Gli tirai
scherzosamente un piccolo pugno sul
petto, e lui fece finta di massaggiarsi il punto colpito. Risi, era
davvero
stupido. -Tu, come sei messo a storie
d’amore?- mi alzai dalla sedia e buttai nel
cestino dell’immondizia la
bibita praticamente finita. -Innamorato
di qualcuna di impossibile, come al solito.- mosse la testa
da sinistra
verso destra con un espressione buffa e mi seguì a ruota
verso il bidone.
Tipico di Austin, perdere il cuore per una ragazza che non
l’avrebbe mai
notato; ma se c’ero riuscita io a conquistare uno come Matt,
anche lui ci
sarebbe riuscito con questa. -Merda,
sono già le 16, devo scappare!- esclamò
dopo aver osservato lo schermo del
suo Iphone rosso. Annuii e gli feci un cenno con la mano. Qualcosa mi
puzzava,
Austin non era un ritardatario, ma non ci riflettei a lungo.
Più che altro,
pensai all’oggetto che mi vibrava nella tasca, il mio
cellulare. Lo presi e
lessi il messaggio.
Da: Sconosciuto.
“Piaci
ad Austin! xx”
Scrutai
più e più volte lo schermo, pensando al da farsi.
Non poteva essere vero, o almeno ci speravo. Non proprio quando le cose
in
amore stavano andando per il meglio. Eppure qualche istante precedente
aveva
parlato di un qualcosa di impossibile, ma non dovevo
essere io. Infine decisi di domandare a Jade, la mia
migliore amica a distanza, forse lei mi avrebbe schiarito le idee.
A: Jade
“Uno
con lo
sconosciuto mi ha detto che piaccio ad Austin, cosa
faccio???”
Non mi piaceva
chiedere aiuto alle persone, ma quella era
una situazione piuttosto critica. Qualche minuto dopo ricevetti una
risposta.
Da: Jade
“In
questi giorni,
hai notato qualcosa di diverso nel suo comportamento?”
Provai a
ripensare alla settimana che era appena trascorsa.
Non era successo niente di insolito, tranne quando mi aveva prestato la
sua
felpa dopo avergli detto che avevo freddo. Ma avrebbe potuto essere
tante cose:
un gesto di gentilezza, amicizia o altro, tutto era possibile.
A: Jade
“No”
Quindi
probabilmente quella della cotta era tutta una bugia
inventata per gelosia nei confronti miei e di Matt, e della mia
amicizia con
Austin. Ma chi avrebbe potuto fare una cosa del genere? Avevo troppe nemiche ultimamente.
Da: Jade
“Allora
sei a
cavallo, solo una menzogna”
Sorrisi,
infondo aveva ragione. Perché avrei dovuto
piacergli? E proprio quando Matt aveva deciso di farsi avanti? Era una
cosa
insensata.
Misi il
cellulare nel suo posto originario, cioè nei miei
jeans.
Uscii da quel
centro commerciale e salita sulla mia
bicicletta, me ne tornai a casa.
Per la prima
volta da
tempo, sentivo che le cose sarebbero andate bene.
***
O forse no.
Forse gli
piacevo davvero.
Mi aveva
accarezzato i capelli mentre eravamo seduti uno
accanto all’altra su una panchina nel parchetto. Non era
un’azione da migliore
amico, o almeno, non nel nostro rapporto. Mi irrigidii subito, e la
cosa fu
piuttosto evidente, o almeno Austin lo capì. -Che
c’è, piccola?- domandò
spostando velocemente la mano sulla sua
gamba. Piccola? Oh, fantastico. -Umh, niente.- sorrisi sforzatamente;
neanche
questo mi venne molto bene. -Ho fatto
qualcosa che ti ha dato fastidio?- chiese facendosi
immediatamente serio. Stai scherzando, vero? -Cosa
stai dicendo? Va tutto bene.- ridacchiai
fintamente notando la sua preoccupazione. -Emh,
okay.- divenne anch’esso freddo e distaccato.
Non parlammo
più per un tempo che
mi sembrò infinito, fino a quando non ricevetti una chiamata
da Matt, che mi
chiese se volessi andare ad un’altra festa quella sera.
Decisi di accettare,
stare un po’ con lui mi avrebbe fatto pensare di meno alla
presunta cotta del
mio migliore amico.
Lasciai Austin
seduto su quella
panchina fredda, e andai a prepararmi consapevole che per una notte non
avrei
fatto la santarellina.
Un
po’ di alcool avrebbe fatto al caso mio.
Ciao
splendori!
Mi
scuso con tutte per il ritardo, ma lo avevo detto che
gli esami mi avrebbero occupata molto, e appena finiti
quest’ultimi sono andata
in montagna con il prete e sono tornata ieri.
Ho
scritto questo capitolo in tempo record, credetemi
AHAHAHAHAHAH
Penso
che a quelle che shippano la Authy questo capitolo
sia piaciuto…è il primo dove si intravede un
nuovo sentimento di Austin nei
confronti di Cathy, sarà vero? O sarà tutta una
menzogna? Matt lo verrà a
sapere? Cosa proverà Cathy nei confronti del suo migliore
amico?
All’inizio
ero indecisa se scrivere di questa cosa o
meno, ma poi ho deciso di buttarmi, spero vi piaccia.
L’ultima
volta che ho continuato questa fanfic era prima
del concerto e avevo scritto (-1) aaaw, bei tempi, pagherei per
tornarci.
Comunque,
oggi è un giorno molto importante e non ho
scelto di continuare così a casaccio, oggi sono tre anni di
ShootUsDown, aiuto.
Cambiando
di nuovo argomento, mi dispiace doverlo dire,
siete state piuttosto scarse con le recensioni, molte in meno di due
capitoli
fa…non vi è piaciuto quello scorso? Se
è così, non volevo, io ci ho messo il
massimo, e sinceramente, è il mio preferito.
Proprio
per questo motivo ho deciso che non continuerò
fino a quando questo capitolo non riceverà 25 recensioni, lo
so, sono tante, ma
credo in voi e nel vostro potere lol
Vi
amo.
-Sofia.
Ps.
Non so se avete capito, ma è già trascorso un
po’ da
quando Matt e Cathy si sono fidanzati.
Pps.
Con molte probabilità il prossimo capitolo sarà
un
po’ spinto, devo ancora decidere, spero mi aiutiate in questa
scelta.
Ppps
Non è che potreste recensire la mia nuova os verde
su Austin,
Can We Go Back?
? Penso sia riuscita molto bene ed è piuttosto
originale, e voi
sapete quanto io sia critica con le cose che scrivo. Se lo farete vi
amerò per
sempre AHAHAHAHAHAH