Fanfic su artisti musicali > Austin Mahone
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Autore: hazzasrayban    10/07/2013    46 recensioni
Forse è il destino a volerci divisi.
Forse non siamo anime gemelle,
forse siamo solo migliori amici che si vogliono troppo bene.
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-Dio guardalo. E’ perfetto, i suoi capelli biondi, il suo sorriso…- dissi. –Perché non gli confessi che ti piace?- mi interruppe bruscamente Austin. –Perché non ne ho il coraggio.- dissi a labbra strette. […] –Cosa vuoi che ti dica? Non so, fallo ingelosire.- disse lui per poi mettersi a ridere. Non sapeva di aver detto una cosa intelligente.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 14.

 

 

 

Forse le cose erano successe troppo in fretta.

Gli avvenimenti si erano susseguiti con estrema velocità anche per me.

Da sconosciuti ad amici, da amici a fidanzati.

Non avevo riflettuto molto, prima di assecondare quel bacio, prima di pensare al fatto che mi aveva rifiutata e qualche settimana dopo ero diventata il suo mondo.

Ma forse nella vita, alcune cose, le devi fare senza pensare, buttandoti e sperando che tutto vada al meglio, senza riflettere sulle conseguenze.

Quella mattinata avrei dovuto chiamare Austin, dicendogli che la nostra finta era finita, ma per qualche strano caso del destino non lo feci. Preferii uscire col mio nuovo ragazzo, come se fosse qualcosa di segreto, senza farsi vedere agli occhi degli altri. Non che di questi ultimi me ne fregasse, ma inizialmente sembrava qualcosa di così emozionante.

Molti ci videro, e così non fui io a dare la notizia al mio migliore amico.

Il giorno successivo, passando per il centro commerciale, notai di avere gli sguardi di alcune persone, che a scuola intravedevo solo in mensa, puntati addosso. La mia popolarità era schizzata alle stelle, e la cosa mi infastidiva. In passato, l’avevo sempre vista come qualcosa di positivo, come una specie di obbiettivo da raggiungere, ma in quel momento mi sembrò solamente un qualcosa piuttosto fastidioso. Non era adatta ad una ragazza timida. L’unico ‘vantaggio’ di questa cosa era vedere il volto furioso di Ashley. Si, questo ripagava molto.

 

 

 

*** 

 

Afferrai il bicchiere in plastica e avvicinai la cannuccia, di un color verde acceso, alle labbra. Nei momenti di stress era davvero una fortuna abitare vicino a Starbucks. Fissai Austin in attesa di una risposta, ma tutto quello che fece fu guardare una bella mora camminare smarrita in quel grande centro commerciale. -Allora?- domandai, cercando un qualcosa in più in quei suoi grandi occhi verdi con sfumature color nocciola. -Allora, cosa?- alzò le spalle e si voltò verso di me. -Il fatto che stia con Matt, è da dieci minuti che non ti parlo d’altro!- alzai gli occhi al cielo, il che non fece altro che provocare un’ulteriore risata del mio migliore amico. Con molte probabilità non gli interessava niente di niente, ma cercava di fare il carino non chiedendomi esplicitamente di smettere.  -Non penso che provi qualcosa di serio per te.- esclamò, marcando il -serio-. Oh, fantastico. Notò il mio sguardo confuso e capì che doveva darmi qualche spiegazione. -Si, insomma, chi dice ‘ti amo’ la prima volta che bacia la sua innamorata?-. Scossi la testa e prontamente decisi di rispondergli. -Un ragazzo romantico.- proclamai. Sbuffò e per la prima volta in vita mia, lo vidi alzare gli occhi al cielo. -Non ti consolerò quando ti spezzerà il cuore.- ridacchiò. Grazie per l’incoraggiamento, Mahone. Gli tirai scherzosamente un piccolo pugno sul petto, e lui fece finta di massaggiarsi il punto colpito. Risi, era davvero stupido. -Tu, come sei messo a storie d’amore?- mi alzai dalla sedia e buttai nel cestino dell’immondizia la bibita praticamente finita. -Innamorato di qualcuna di impossibile, come al solito.- mosse la testa da sinistra verso destra con un espressione buffa e mi seguì a ruota verso il bidone. Tipico di Austin, perdere il cuore per una ragazza che non l’avrebbe mai notato; ma se c’ero riuscita io a conquistare uno come Matt, anche lui ci sarebbe riuscito con questa. -Merda, sono già le 16, devo scappare!- esclamò dopo aver osservato lo schermo del suo Iphone rosso. Annuii e gli feci un cenno con la mano. Qualcosa mi puzzava, Austin non era un ritardatario, ma non ci riflettei a lungo. Più che altro, pensai all’oggetto che mi vibrava nella tasca, il mio cellulare. Lo presi e lessi il messaggio.

 

 

Da: Sconosciuto.

 

“Piaci ad Austin! xx”

 

 

Scrutai più e più volte lo schermo, pensando al da farsi. Non poteva essere vero, o almeno ci speravo. Non proprio quando le cose in amore stavano andando per il meglio. Eppure qualche istante precedente aveva parlato di un qualcosa di impossibile, ma non dovevo essere io. Infine decisi di domandare a Jade, la mia migliore amica a distanza, forse lei mi avrebbe schiarito le idee.

 

A: Jade

 

“Uno con lo sconosciuto mi ha detto che piaccio ad Austin, cosa faccio???”

 

 

Non mi piaceva chiedere aiuto alle persone, ma quella era una situazione piuttosto critica. Qualche minuto dopo ricevetti una risposta.

 

 

Da: Jade

 

“In questi giorni, hai notato qualcosa di diverso nel suo comportamento?”

 

 

Provai a ripensare alla settimana che era appena trascorsa. Non era successo niente di insolito, tranne quando mi aveva prestato la sua felpa dopo avergli detto che avevo freddo. Ma avrebbe potuto essere tante cose: un gesto di gentilezza, amicizia o altro, tutto era possibile.

 

 

A: Jade

 

“No”

 

 

Quindi probabilmente quella della cotta era tutta una bugia inventata per gelosia nei confronti miei e di Matt, e della mia amicizia con Austin. Ma chi avrebbe potuto fare una cosa del genere? Avevo troppe nemiche ultimamente.

 

 

Da: Jade

 

“Allora sei a cavallo, solo una menzogna”

 

 

Sorrisi, infondo aveva ragione. Perché avrei dovuto piacergli? E proprio quando Matt aveva deciso di farsi avanti? Era una cosa insensata.

Misi il cellulare nel suo posto originario, cioè nei miei jeans.

Uscii da quel centro commerciale e salita sulla mia bicicletta, me ne tornai a casa.

Per la prima volta da tempo, sentivo che le cose sarebbero andate bene.

 

 

 

*** 

 

 

O forse no.

Forse gli piacevo davvero.

Mi aveva accarezzato i capelli mentre eravamo seduti uno accanto all’altra su una panchina nel parchetto. Non era un’azione da migliore amico, o almeno, non nel nostro rapporto. Mi irrigidii subito, e la cosa fu piuttosto evidente, o almeno Austin lo capì. -Che c’è, piccola?- domandò spostando velocemente la mano sulla sua gamba. Piccola? Oh, fantastico. -Umh, niente.- sorrisi sforzatamente; neanche questo mi venne molto bene. -Ho fatto qualcosa che ti ha dato fastidio?- chiese facendosi immediatamente serio. Stai scherzando, vero?  -Cosa stai dicendo? Va tutto bene.- ridacchiai fintamente notando la sua preoccupazione. -Emh, okay.- divenne anch’esso freddo e distaccato.

Non parlammo più per un tempo che mi sembrò infinito, fino a quando non ricevetti una chiamata da Matt, che mi chiese se volessi andare ad un’altra festa quella sera. Decisi di accettare, stare un po’ con lui mi avrebbe fatto pensare di meno alla presunta cotta del mio migliore amico.

Lasciai Austin seduto su quella panchina fredda, e andai a prepararmi consapevole che per una notte non avrei fatto la santarellina. 

 

 

 

Un po’ di alcool avrebbe fatto al caso mio.

 

 

 

 

 

 

Ciao splendori!

Mi scuso con tutte per il ritardo, ma lo avevo detto che gli esami mi avrebbero occupata molto, e appena finiti quest’ultimi sono andata in montagna con il prete e sono tornata ieri.

Ho scritto questo capitolo in tempo record, credetemi AHAHAHAHAHAH

Penso che a quelle che shippano la Authy questo capitolo sia piaciuto…è il primo dove si intravede un nuovo sentimento di Austin nei confronti di Cathy, sarà vero? O sarà tutta una menzogna? Matt lo verrà a sapere? Cosa proverà Cathy nei confronti del suo migliore amico?

All’inizio ero indecisa se scrivere di questa cosa o meno, ma poi ho deciso di buttarmi, spero vi piaccia.

L’ultima volta che ho continuato questa fanfic era prima del concerto e avevo scritto (-1) aaaw, bei tempi, pagherei per tornarci.

Comunque, oggi è un giorno molto importante e non ho scelto di continuare così a casaccio, oggi sono tre anni di ShootUsDown, aiuto.

Cambiando di nuovo argomento, mi dispiace doverlo dire, siete state piuttosto scarse con le recensioni, molte in meno di due capitoli fa…non vi è piaciuto quello scorso? Se è così, non volevo, io ci ho messo il massimo, e sinceramente, è il mio preferito.

Proprio per questo motivo ho deciso che non continuerò fino a quando questo capitolo non riceverà 25 recensioni, lo so, sono tante, ma credo in voi e nel vostro potere lol

 

Vi amo.

 

 

-Sofia.

 

Ps. Non so se avete capito, ma è già trascorso un po’ da quando Matt e Cathy si sono fidanzati.

Pps. Con molte probabilità il prossimo capitolo sarà un po’ spinto, devo ancora decidere, spero mi aiutiate in questa scelta.

Ppps Non è che potreste recensire la mia nuova os verde su Austin, Can We Go Back? ? Penso sia riuscita molto bene ed è piuttosto originale, e voi sapete quanto io sia critica con le cose che scrivo. Se lo farete vi amerò per sempre AHAHAHAHAHAH

   
 
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