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Autore: sakuraelisa    14/07/2013    0 recensioni
Chris e Darren si erano conosciuti nel settembre del 2010, il loro era stato un incontro magico, attraverso i loro tweets ho voluto costruire una mia storia sulla loro vita.
Genere: Angst, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chris Colfer, Darren Criss, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Premesse:

Salve a tutti, mi chiamo Elisa, non sono nuova del mondo di efp, già pubblico una storia, ma tempo fa scrissi la mia prima fan fiction, che è questa che state per leggere, quindi per quello come datazione risulta un po' vecchia, ho scritto questa storia, basandomi oltre che su una mia trama anche su tweets realmente scritti, e sto per questo seguendo un filo cronologico che inizia con il novembre del 2011 e si conclude nel luglio 2012.
Io non conosco Chris Colfer ne tanto meno Darren Criss, ma ho voluto parlare e scrivere di loro in base a come li vedo io e come li conosco, spero di non deludervi. La storia è già scritta per metà, quindi per la pubblicazione non ci sono problemi, aggiornerò ogni giovedì, a presto.


Capitolo quattordici

 
5 Aprile 2012

Se ne stavano seduti teneramente abbracciati sul loro dondolo nel portico della loro casa, la primavera era alle porte e nel prato stavano iniziando a sbocciare i primi fiori, nei mesi precedenti Chris aveva piantato qualche fiore ma aveva in mente di metterne di nuovi nelle settimane a seguire.
Sentiva le dita del suo fidanzato che gli accarezzavano il braccio, andavano lente e calibrate provocandogli dei piccoli brividi lungo la schiena che lo facevano rabbrividire. E dire che erano solo le cinque del pomeriggio e alla notte mancava ancora tanto, doveva pensare ad altro, perché l’unica cosa che pensava in quel momento era di certo inadeguata agli eventi che stavano per accadere.
Infatti i loro colleghi stavano per arrivare, erano stati invitati a casa loro e sarebbero inoltre venuti un po’ prima per visitare la casa e dare un’occhiata al posto circostante. Lui era molto nervoso, il loro paradiso stava per essere svelato e il suo fidanzato invece se ne stava tutto tranquillo ad attendere il loro arrivo.

“Come fai?”

“A fare cosa?”

“A stare tranquillo Darren? Non ti agita il fatto che adesso molte più persone conoscano il nostro posto?”

“La nostra casa Chris”

“Dimmi perché lo stiamo facendo?”

“Perché sono i nostri colleghi e amici ed era giusto che sapessero e poi …”

In quel momento senza che lui se ne accorgesse il suo fidanzato gli sollevò il mento con due dita e gli posò una mano sulla guancia e lui si perse, come accadeva sempre quando si guardavano, ogni cosa perdeva importanza.

“Nessuno violerà il nostro vero paradiso, amo questa casa perché è il mio posto insieme a te ma ... il nostro vero mondo segreto è la nostra camera da letto e tranquillo lì non li faremo entrare o almeno li faremo dare solo un’occhiata veloce”

Lui non resistette e lo baciò d’impulso sentendo il bisogno di unire le loro labbra, era ormai provato che lui non sapeva stare lontano da loro e ne tanto meno il suo fidanzato glielo impediva.
Si baciarono per un tempo indeterminato e non si accorsero minimamente della presenza di due delle loro colleghe che invece di avvisarli che erano arrivate li stavano guardando con un sorrisetto divertito in volto.
Finalmente la più alta tossì e loro si staccarono guardandosi un momento imbarazzati per poi voltarsi verso le due giovani donne che li stavano ancora osservando con malizia.

“Santo cielo Chris ormai non ti trattieni più”

“Ciao anche a te Naya” gli rispose lui alzandosi dal dondolo e dalle braccia del suo fidanzato per raggiungerla e baciarla sulla guancia

“E a me non mi saluti?”

Lui si voltò verso la bionda sorridente al suo fianco e l’abbracciò baciandola dolcemente.

“Ciao anche a te tesoro, ben arrivate”

Naya diede un occhiata alla casa e girando su se stessa osservò attentamente il luogo circostante.

“Davvero una bellissima casa complimenti”

“Modestamente l’ho scelta io” disse Darren alzandosi, raggiungendoli e andando subito ad abbracciare il suo fidanzato da dietro.

Dianna si voltò per poterli ammirare, non aveva mai visto Chris così felice, erano ormai un paio di mesi che se n’era accorta, era sempre di buon umore
e ogni volta che giravano una nuova scena era più entusiasta, l’amore gli faceva proprio bene e vedendolo in compagnia di Darren se n’era resa davvero conto.
Quei due almeno ai suoi occhi erano perfetti per stare insieme, si poteva leggere nelle loro iridi variopinte la loro felicità e lei era davvero contenta per il suo amico.

“Siete proprio carini insieme” disse sorridente

“Beh sai Dianna, io ho un fidanzato bellissimo” rispose Darren stringendo e baciando sulla guancia il suo ragazzo che arrossì lievemente.

“Invece che sbaciucchiarvi perché non ci fate entrare per vedere la casa?” disse la ragazza dai lunghi capelli neri che li stava guardando divertita

“No Naya, dobbiamo aspettare gli altri, se volete entrare comunque potete vedere la cucina e magari vi offro qualcosa da bere se fate da buone”

“Amore non hanno cinque anni”

“Zitto Darren, in fondo sono delle bambine”

Le due ragazze si presero a braccetto davanti a loro e sorridendo li sorpassarono per entrare in casa lasciandoli senza parole.
Rimasero fermi li a guardarle entrare e prima che Chris potesse entrare per seguirle lui lo fermò per un  braccio.

“Resta qua un momento”

“Ma tesoro ci sono loro in casa”

“Ti posso tenere tra le mie braccia?”

“Proprio adesso?”

“Si”

Chris annuì e gli sorrise lasciandosi abbracciare, il suo fidanzato lo strinse tra le braccia e lui si lasciò andare abbandonandosi al suo calore. Darren aveva subito notato che dopo l’arrivo delle due ragazze era diventato ansioso e questo era il suo modo per calmarlo, tra le sue braccia lui sapeva che era capace di tranquillizzarsi.

“Mi spieghi perché ti stai agitando tanto, sono solo Naya e Dianna”

“È il nostro rifugio Darren e adesso loro vedranno dove io e te siamo un noi e la camera da letto dove facciamo l’amore e …”

Chris si stava agitando e lui notando che la cosa stava davvero degenerando decise di intervenire, si scostò da lui e gli prese il viso tra le mani.

“Amore loro potranno anche vedere la casa ma non riusciranno mai a percepire la magia che racchiude ... per cui rilassati, adesso entriamo ci beviamo
qualcosa e aspettiamo gli altri”

Lui annuì e sorrise rendendolo finalmente tranquillo, si presero per mano e raggiunsero le due ragazze all’interno della casa.
Le trovarono sedute al tavolo della cucina mentre stavano discutendo allegramente, appena arrivarono loro li sorrisero compiaciute.

“Che avete da sorridere così tanto?”

“Ma niente Chris e che avete una bella cucina davvero” gli rispose Dianna

“E i post dell’hobbit sul frigo poi sono carinissimi” disse Naya

Darren arrossì pensando a tutti i bigliettini che ogni giorno lasciava per il suo fidanzato, era difficile stare lontani e con questi piccoli messaggi aveva trovato il modo di stargli più vicino. Scrivendogli dolci parole sapeva di farlo ridere e sorridere e questo a lui bastava in quel poco tempo in cui non si
potevano vedere.

“Beh sai io ho un ragazzo romantico Naya, non so tu” le ribatté Chris andando a prendere la mano del suo fidanzato per portarla alle labbra e baciarla dolcemente facendo ridere le due ragazze sedute al tavolo della loro cucina.

Chris accorgendosi che le ragazze non avevano più le loro borse e le loro giacche chiese loro dove le avevano poggiate e loro per tutta risposta gli risposero che avevano posato le loro cose nel salotto.

“Tranquillo non abbiamo visto la casa anche se ci terrei a vedere la vostra camera da letto”  gli disse la bionda portandosi un ciuffo sfuggito alla sua pettinatura dietro all’orecchio.

“La volete vedere?” finalmente disse arrendendosi alla loro curiosità
Entrambe urlarono si e si alzarono insieme andando ad abbracciarlo

“Non te ne pentirai tesoro”

“Sono curiosa di vedere il letto dove scopate” disse la bruna con malizia

“NAYA” esclamò Darren all’improvviso

Chris lo prese per mano separandosi dalle due ragazze e uscì dalla cucina.Raggiunsero le scale, le due ragazze li seguirono e salirono insieme a loro la rampa che li avrebbe condotti alla famosa camera da letto.
Quando arrivarono alla porta lui si girò verso di loro

“Vi prego di stare attente, è il nostro posto”

“Chris fammi entrare”

“Naya dico davvero”

“Tesoro siamo solo noi” gli disse Dianna rassicurandolo

Darren lo guardò un momento cercando di trovare il modo per rasserenarlo e l’unico modo che trovò fu quello che in quell’istante gli parve più adatto.
Si sporse verso di lui e lo baciò sulla guancia.

“Amore ci sono io con te”

Lui sorrise e gli strinse ancora più forte la mano e finalmente aprirono la porta ed entrarono nella stanza.
Le due ragazze entrarono silenziose e diedero un’occhiata in giro, notando subito il grande riquadro sopra la testata del letto e le due sedie a dondolo poste vicino alla finestra.

“Kurt e Blaine? come siete banali ragazzi”

“È stata una mia idea Naya e …” gli rispose Darren

“E io trovo che sia perfetta vero amore?” continuò andando ad abbracciare le spalle del suo fidanzato affianco a lui

Dianna si spostò dal gruppo e andò a sedersi sul loro letto e notò con piacere che era tutto in ordine e che usavano delle belle lenzuola e c’era persino un grazioso copriletto.
Quando il suo sguardo cadde sulle foto poste sopra il comodino alla sua destra.
Erano due foto di Darren e Chris, non le aveva mai viste e si accorse subito che erano private, non aveva riconosciuto i luoghi dove erano state scattate ma in quelle due immagini i suoi amici erano così innamorati, si poteva toccare il loro amore con la punta delle dita anche sfiorando solo il vetro della cornice.

“Sono delle bellissime foto” disse pensando di non essere ascoltata

Chris la raggiunse e si sedette accanto a lei posando le sue mani sulle sue

“Le abbiamo scattate questo Natale”

Lei si voltò verso di lui

“Sono molto felice per te e sono sicura che Darren è quello giusto”

“Lo so, lui è perfetto per me, aspetta …”

Si voltò e con un cenno fece avvicinare il suo fidanzato che li raggiunse, lui gli prese la sua mano e portò subito all’attenzione dell’amica l’anello posto al dito indice.

“Glielo chiesto settimane fa e non vedevo l’ora di dirlo a qualcuno”

La ragazza lo guardò e poi riguardò la piccola fedina, non riusciva a crederci, era così sorpresa e felice per loro.

“Dove glielo chiesto?”

“In una panchina”

“Ti sei inginocchiato davanti a lui?”

“No gli ho solo preso la mano e gli ho detto tutto quello che sentivo”

Il suo fidanzato si sedette sul letto proprio dietro di lui e lo strinse a se posandogli un braccio intorno al collo.
Naya li raggiunse e si sistemò di fronte a loro poggiandosi ad una delle pareti

“Gli hai detto subito di si immagino?” chiese rivolgendosi a Darren che sollevò il viso verso di lei per poterle risponderle

“Avevi dubbi per caso?”

Lei sorrise maliziosa e non rispose, nel frattempo Chris continuò il suo racconto

“Io mi sono innamorato Dianna, non sono mai stato più felice e voglio che Darren sia parte di me e parte del mio tutto”

“Siete fidanzati adesso?”

“In un certo senso”

“Vi sposerete?”

“Ci vuole tempo e troppo presto ancora ma ho solo voluto fargli sapere che la mia vita la voglio passare accanto a lui”

Il suo fidanzato a quelle parole lo strinse più forte, si ricordava ancora quella notte doveva aveva detto si a quel meraviglioso giovane uomo che stava stringendo in quel momento, quel giorno erano diventati davvero un noi, erano diventati una piccola famiglia che lui sperava un giorno diventasse reale anche agli occhi degli altri.

“Per questo avete organizzato la cena?” chiese Naya

“Si ... volevamo rendervi partecipi della nostra felicità”

“Io e Dianna siamo molto onorate di farne parte, questo lo devi sapere Chris e …” gli disse raggiungendolo inginocchiandosi di fronte a lui

“Se vuoi che nessuno lo sappia noi vi aiuteremo” proseguì

“Grazie ragazze, sapevo che di voi potevo fidarmi”

Loro due gli sorrisero e lo abbracciarono, e alla fine Chris pensò che non era stato tanto male farle venire, far vedere la loro casa, renderle participi del suo sogno, quello che stava vivendo con la persona che lo stava stringendo forte e che gli trasmetteva il suo amore in ogni attimo della loro vita.
Eh si la giornata era iniziata bene e poteva solo continuare in meglio.
Qualche ora più tardi bussarono alla porta e Darren lasciò la cucina dove insieme si erano rifugiati per fare uno spuntino e raggiunse l’ingresso.
Quando aprì la porta si trovò un Grant sorridente che lo fissava dai suoi occhiali in compagnia della sua adorabile fidanzata Hannah.

“Ciao hobbit” gli disse con un sorriso divertito sul volto

Darren rimase leggermente sorpreso, sapeva e pensava che le visite fossero finite per ora e invece davanti ai suoi occhi si trovò davanti uno dei suoi più
adorabili colleghi insieme alla sua ragazza.

“Ciao Grant , ciao Hannah … su entrate” rispose loro facendoli un cenno con la mano per farli entrare.

I due entrarono in casa, lei era molto carina nel suo abito bianco e si teneva al braccio del suo amico e Darren notò che sembrava davvero felice in sua compagnia.

“Allora dove sta la tua dolce metà?” gli chiese voltandosi verso di lui

“È in cucina con Naya e Dianna, se volete adesso lo raggiungiamo … Hannah se vuoi puoi darmi la borsa e la tua giacca così le posso posare nello
studio” domandò alla ragazza che si staccò dal suo fidanzato e si levò la giacchetta rosa e la posò sulle mani di Darren

“La borsa la tengo io” rispose lei lievemente

Darren fece loro cenno di seguirlo e insieme andarono verso lo studio, quando entrarono nella stanza i due rimasero molto stupiti nel vedere tante foto appese alle pareti.
Chris e Darren amavano molto farsi delle foto e soprattutto amavano registrare in una semplice immagine i momenti che passavano l’uno in compagnia dell’altro.
Grant osservò che c’erano tante foto diverse, di loro al mare, di loro in montagna, e di loro sorridenti che si scambiano teneri sorrisi.
Non si rese nemmeno conto che stava sorridendo e che Hannah e Darren lo stavano osservando.

“Come mai sorridi tesoro?” gli domandò lei 

Lui si voltò verso di loro

“Sono delle bellissime foto”

“Si io e Chris amiamo molto farci delle foto insieme”

“Vi amate molto”

“Io almeno lo amo moltissimo ma so che anche lui mi ama allo stesso modo”

Grant fece un passo e si avvicinò ad uno dei quadri dove erano sistemate le foto e toccò con le dita il vetro.

“Il suo sorriso nelle foto è talmente reale e tangibile anche da qua”

“Si siete molto belli davvero Darren” aggiunse la sua ragazza raggiungendolo e appoggiandogli la mano sulla spalla

“Si vede che lo ami e io sono felice per voi Darren davvero” gli disse Grant avvicinandosi a lui e posandogli una mano sul braccio

“Grazie Grant … Chris sarà felice di saperlo”

“È la verità anche se non capisco perché nascondere la vostra relazione”

“È complicato e io non sono pronto per farlo sapere”

“Su tesoro lascialo in pace quando sarà pronto lo dirà lui stesso vero Darren?” disse Hannah tranquillamente

“Si credo che tu abbia ragione piccola, allora raggiungiamo l’altro bel ragazzo?” chiese

“Certo”

Lasciarono la stanza e Grant diede un’ultima occhiata alla stanza e pensò a quanto Darren fosse fortunato, era raro trovare una persona da amare ma era anche raro trovare una persona che ti trasmettesse tutto il suo amore anche solo con un sorriso.
Lui amava Hannah ma ancora non sapeva se fosse la donna della sua vita, era affezionato a lei, gli piaceva passare il tempo in sua compagnia ma non era ancora certo che questo tempo passato insieme potesse durare in eterno.
Mentre invece era sicuro che Chris fosse l’amore della vita di Darren, quei due si erano trovati e si erano innamorati e lavorando con loro lo aveva capito subito che si amavano e che il loro era vero amore.
Quando durante le pause li vedeva interagire, sorridere e sfiorarsi casualmente era una gioia per i suoi occhi, anche lui sognava un sentimento così e anche se non lo pensava, voleva tanto che con la sua ragazza fosse lo stesso, si disse che magari ci voleva solo del tempo e che più in là avrebbe capito che era lei la donna che avrebbe voluto sempre accanto.
Finalmente si chiuse la porta dello studio alle spalle e raggiunse gli altri diretti alla cucina.
Arrivarono in cucina e videro che Chris stava intrattenendo una vivace conversazione con Naya, e a giudicare dal suo viso stanco lo stava esasperando.
Darren si avvicinò a lui e gli avvolse con le braccia il collo abbracciandolo da dietro e andando a baciargli la guancia sinistra.

“È arrivato Grant e ha portato Hannah ”

Chris si voltò verso di Grant e notò in effetti la presenza della sua ragazza, si alzò e li raggiunse abbracciando prima lui.

“Grazie per essere venuto”

“Grazie a te per averci invitato, ti ricordi di Hannah?”

“Oh si certo” rispose staccandosi dall’abbraccio e riservando un sorriso affettuoso alla sua fidanzata.

Lei rispose al sorriso e si sporse verso di lui per poterlo salutare con un bacio sulla guancia.

“È un piacere rivederti”

“Anche per me”

Il tempo passò velocemente e l’ora per il pranzo era arrivata senza che loro se ne accorgessero, erano seduti al tavolo della cucina tutti vicini e stavano parlando animatamente.

“Posso vedere l’anello?” chiese Hannah

Darren si levò la fedina dal dito indice della mano destra e gliela porse.

“È bellissima ragazzi” disse lei entusiasta

“Perché la indossi nella mano destra” domandò un Grant leggermente curioso

“È un’usanza” rispose Chris che stava seduto sulle ginocchia del suo fidanzato che gli stringeva forte la vita

“Lo avete detto a Ryan della vostra relazione?” continuò

“Non ancora Grant, lo sapete solo voi e le nostre famiglie” stavolta fu Darren a rispondere.

In un certo senso era stanco di sentirsi ripetere che dovevano fare un annuncio pubblico, lui non era pronto e anche se aveva sempre detto di non amare le etichette non voleva che qualcuno si intromettesse nella sua vita privata, tanto meno in quella parte che condivideva con il suo fidanzato nella loro
casa.

“Allora noi siamo quelli speciali? Scusami non volevo farti arrabbiare Darren e che non capisco che male ci sarebbe ma … rispetto il vostro volere e
farò di tutto per aiutarvi se servirà”

“Grazie sei molto gentile Grant” rispose Chris finalmente rilassato

“E noi siamo felici del tuo aiuto vero Darren?” domandò voltandosi verso il suo fidanzato.

“Certo amore”

Hannah li guardava incantata, quando guardava alla televisione gli episodi di Glee, si era sempre chiesta come facessero Kurt e Blaine ad essere così reali e adesso ne aveva la prova, Darren e Chris erano realmente innamorati e quando dovevano recitare era facile per loro, bastava che restassero loro stessi tutto il tempo.
Poggiò meglio i gomiti sul tavolo e li osservò sognante

“Siete proprio come Kurt e Blaine, solo non so … più splendenti ecco la parola giusta” disse felice in volto

I diretti interessati arrossirono di colpo ed entrambi abbassarono il volto imbarazzati e lei rise del loro gesto.
Grant di fianco a lei teneramente le passò un braccio intorno alle spalle baciandole i capelli.

“Perdonatela, ma la mia ragazza è troppo intelligente”

“Ma è vero tesoro, sono così belli guardali” continuò lei indicando i due innamorati ancora rossi in viso

“Noi siamo più belli” le rispose lui giocoso

“Beh si certo noi siamo la coppia del momento”

E in quell’istante a quella battuta tutti scoppiarono a ridere e Chris in quel secondo pensò che era bello sentire delle risate diverse dalle loro una volta ogni tanto.
All’improvviso sentirono il suono del campanello che trillava, segno che erano arrivati i nuovi ospiti.

“Vado io stai comodo tesoro” gli disse alzandosi e lasciandogli un lieve bacio sulle labbra.

Prima di aprire si guardò un attimo allo specchio posto vicino all’ingresso e respirò a fondo, tutto questa confusione gli faceva piacere ma era ansioso lo stesso, aveva tanta paura di essere giudicato e anche se in cuor suo sapeva che proprio i suoi amici non lo avrebbero mai fatto, lo temeva lo stesso.
Ma proprio guardandosi in quel riflesso si ripromise di rilassarsi e di lasciarsi andare godendosi il momento.
Aprì la porta e si trovò una vivace Lea che gli sorrideva, appesa al braccio del suo fidanzato ed aveva un bel sorriso radioso in volto.

“Hey Chris, eccoci” esordì Cory

“Non ci fai entrare?” domandò lei con la sua voce squillante

Chris si destò un momento dai suoi pensieri e fece loro cenno di entrare, quando entrarono nella casa, Lea si staccò dal braccio di Cory e si levò la sua giacca rivelando un semplice abito rosa con un fiocco cucito sulla spalla, e posandola nelle mani di uno dei padroni di casa che l’appese nell’appendiabiti posto vicino all’ingresso.

“Su andiamo in cucina dagli altri” disse Chris tranquillo

“Non ci fai vedere la casa?” domandò Lea diventata curiosa

“No tesoro, preferisco farlo insieme a Darren e poi …”

“Io sono molto felice per voi” gli disse Cory avvicinandosi a lui e dandogli una piccola pacca sulla spalla.

Chris sorrise compiaciuto dell’appoggio del suo amico, Lea si avvicinò a lui e lo abbracciò stretto, mettendogli le braccia intorno al collo e baciandogli la guancia.

“Sono così felice per te”

“Grazie, è importante per me sapere che approvate tutto questo” gli rispose allargando le braccia.

“Posso fare la damigella?” gli chiese lei con un allegro sorriso sul volto

“Come?”

“Non sono mica stupida Chris, so capire quando le cose stanno cambiando e ho notato un’aria diversa tra te e Darren come se fosse finalmente
cambiato qualcosa” gli disse lei

“Oh giusto” rispose lui mostrandosi pienamente felice agli occhi della sua amica che lo guardava sorridente

“Allora? Posso?”

“Ci posso pensare?” domandò lui con un tono scherzoso

“Su dai Chris, sarei una perfetta damigella, e poi sono sicura che anche a Darren farebbe piacere” gli disse lei prendendolo a braccetto

Finalmente lasciarono l’ingresso e raggiunsero la cucina, Lea era sempre appesa al suo braccio e il suo fidanzato li seguiva da dietro pensando che la sua fidanzata il più delle volte era troppo esuberante ma dopotutto l’amava anche per questo.
Arrivarono in cucina e raggiunsero gli altri, si salutaronoa vicenda e in seguito Darren e Chris mostrarono finalmente la loro casa ai presenti.
La prima camera che mostrarono fu il loro salotto e Lea notò ogni fotografia posta sopra i mobili e quelle appese alle pareti, erano ritratti dei momenti intimi che lei nemmeno immaginava che fossero accaduti tra il suo amico e il suo fidanzato.
Si soffermò in particolare su un’immagine che li ritraeva poggiati ad una parete rosa, probabilmente era una delle pareti della veranda, con le loro mani intrecciate, i loro sorrisi luminosi e complici e i loro corpi tremendamente vicini, si avvicinò al mobile sopra il quale era posta e prese in mano la cornice, accarezzando con le dita dell’altra mano il vetro sottile.
Darren si accorse che lei si era fermata e la raggiunse apparendo dietro alle sue spalle

“Ti piace?” le chiese

“Quando l’avete fatta?” domandò lei curiosa

“Lo scorso marzo … Chris voleva dipingere le pareti della veranda e poco prima di iniziare i lavori di pittura avevamo riso per una cosa, di cui adesso non ricordo precisamente e Ashley che era venuta per aiutarci ci ha scattato una foto di sorpresa, non ce ne siamo nemmeno accorti”  gli rispose Darren

“Siete molto felici”

“Si molto”

“No dico nella foto, si vede la felicità nei vostri occhi”

Lui avvicinò una mano alla sua spalla e la strinse forte, sfiorandole i capelli

“Lea io sono innamorato di Chris e voglio solo che lui sia felice”

Lei si voltò e si girò completamente in modo da poterlo guardare meglio negli occhi, con ancora la cornice in mano che strinse al petto con un gesto
spontaneo.

“Quando hai lasciato Mia?”

“Lo scorso novembre, ero stanco di vedere quel sorriso triste nel volto di Chris ogni volta che ci separavamo”

“Siete rimasti in buoni rapporti?”

“Siamo amici”

“La vedi ancora?”

“Qualche volta”

“E a Chris sta bene questa cosa?”

“Sa che amo solo lui ... Lea”

“Se solo provi a farlo soffrire te ne pentirai Darren”

“Lo so” le rispose lui sorridendole

Era sollevato nel sapere che anche lei era felice per loro e che era stata molto impressionata nel vedere che loro erano davvero completi solo quando erano insieme.
Lea rimise la cornice apposto, stando bene attenta a rimetterla nella giusta posizione e lui le prese la mano e insieme raggiunsero gli altri che nel frattempo erano arrivati nelle altre stanze.
Quando finirono di mostrare loro la casa, restò solo la veranda e il portico, dove alla fine si sedettero per riposarsi e prendere qualche spuntino che Chris aveva preparato precedentemente.
Erano tutti accomodati, Lea e Cory seduti accanto ad una pianta di eucalipto, lei seduta in braccio a lui che la stringeva forte per la vita, Dianna e Naya sedute vicine nella panca in legno, Grant e Hannah in piedi che stavano ammirando i fiori posti nei diversi vasi che c’erano nella veranda e poi c’erano loro, i padroni di casa seduti vicini nel dondolo, una mano di Darren posta sopra la coscia di Chris, e il corpo di quest’ultimo completamente abbandonato al suo braccio.
Lea li guardò estasiata, era la prima volta che vedeva una tale luce negli occhi del suo amico, era passato davvero tanto tempo, non si era nemmeno accorta che la felicità era entrata a far parte della sua vita, lui era radicalmente cambiato e lei non si era minimamente resa conto del suo graduale cambiamento.
Si, si era accorta che da qualche tempo era diverso ma non pensava di certo che il motivo di tanta gioia, fosse il suo collega. Anche se lei sapeva fin troppo bene quanto potesse essere facile innamorarsi del proprio partner sul lavoro, lei si era innamorata subito di Cory, ed non ci era voluto molto prima che si buttasse in una relazione con lui, quindi poteva capire benissimo Chris, solo che le sarebbe piaciuto che gliene avesse parlato in precedenza  e anche se non lo aveva fatto, era lo stesso molto felice per lui, era felice di sapere che aveva trovato una persona speciale come Darren. 

“Quando vi sposerete?”

“Non lo sappiamo Lea, Darren e io ne dobbiamo ancora discutere per bene, ma non abbiamo ancora deciso” le rispose Chris prontamente

“E allora come mai ci avete invitato?” domandò Cory prendendo la parola

“Per farvi entrare a far parte della nostra vita” gli rispose Darren

“Volevamo rendervi partecipi della nostra felicità” proseguì Chris

“Noi siamo molto felici per voi, tesoro”  disse Dianna sorridente

“Siete davvero sexy insieme” continuò Naya al suo fianco

Chris la guardò e sorrise imbarazzato, lui adorava la sua amica, ma il più delle volte sapeva essere davvero diretta.

“E gli altri?” chiese Lea

“Cosa vuoi dire?” le rispose lui

“Quando l’informerete? Chord e Mark saranno molto felici di questa lieta novella” proseguì più allegra

“Quando domani verremo al lavoro, farò vedere loro il mio anello, così magari potranno esultare per il resto della mattinata” le disse Darren facendo
ridere i presenti.

Si sentiva allegro al solo pensare che la mattina dopo avrebbe dovuto esibire il suo tesoro più grande, oltre che il grande amore per il suo fidanzato anche se quello era già ben visibile da tempo.
Il tempo passò velocemente e quando venne la sera tutti i loro ospiti lasciarono la loro casa e loro due rimasero seduti nel dondolo ancora stretti l’uno all’altro.
Il braccio di Darren che ricopriva teneramente le spalle del suo fidanzato che sospirava sotto di lui e che lo stringeva forte con le sue braccia intorno alla sua vita.

“È andata bene, vero?”

“Si, insomma” gli rispose Chris

“Che vuoi dire? Mi sono sembrati tutti felici per noi”

“Si non lo nego ma adesso sarà tutto più complicato”

Lui avvicinò la mano al suo viso e con due dita gli sollevò il mento.

“Amore mio, vedrai che andrà tutto bene, basterà restare sempre uniti e poi ti ho fatto una promessa e io mantengo sempre la mia parola” gli disse
cercando d’infondergli in quelle parole la giusta quantità di fiducia di cui il suo fidanzato aveva bisogno al momento.

Chris sorrise della premura attenta e affettuosa che il suo ragazzo aveva sempre nei suoi confronti, strinse maggiormente la presa su di lui e avvicinò le sue labbra alle sue, gli sfiorò delicatamente il labbro inferiore e lo baciò dolcemente a fior di labbra.

“Ti amo così tanto Darren” gli sospirò a bassa voce

Sul viso di quest’ultimo comparve un tenero sorriso che riscaldò il cuore di Chris che lo guardò e si perse ancora una volta in quegli occhi dorati di cui era perdutamente innamorato.
Si abbracciarono stretti per un tempo interminabile e assistettero l’uno tra le braccia dell’altro a quella notte che stava giungendo solitaria in quella serata di inizio aprile che si era rivelata per loro molto importante, quel giorno era stato l’inizio di qualcosa di nuovo, dirlo ai loro colleghi e renderli partecipi della loro storia aveva reso tutto più vivo e reale e adesso non erano più una coppia solo tra le mura dalle loro casa ma anche per i loro colleghi che erano ben disposti ad aiutarli.
Chris continuava a guardare il buio giungere presso di loro e penso che oggi avevano fatto un altro passo in più nella loro nuova vita insieme.
 

*****

 
11 Aprile 2012

Quella mattina Chris si alzò presto, dopo essersi fatto una doccia e preparato per uscire, andò in cucina e si preparò la colazione, prese ogni ingrediente dalla credenza e dal frigo e si preparò dei pancakes facendone anche qualcuno per il suo fidanzato che ancora dormiva beato nella loro camera da letto.
Quando ebbe finito di cuocere e di mangiare i suoi dolci, mise i rimanenti in un piatto e coprì tutto con un panno per tenerli al caldo.
Lasciò la cucina e raggiunse la loro camera, aprì la porta lentamente per non correre il rischio di svegliare il suo Darren.
Si avvicinò al letto senza fare rumore e si sedette vicino a lui, andando ad accarezzargli dolcemente i capelli con la mano, infilando le dita nei suoi adorati riccioli, che amava tanto.
Avvicinò le labbra alla sua tempia e la baciò, le trattenne più tempo del dovuto approfittando del fatto che lui dormisse ancora e non poteva ribellarsi, all’improvviso lui socchiuse gli occhi e pronunciò il suo nome con quella voce che lo faceva impazzire, non era squillante come al solito, era come se fosse in più bassa e più ruvida.

“Tesoro sto uscendo, mi devo vedere con Ash, torno verso l’ora di pranzo, tu stai a casa?” gli domandò Chris continuando a sfiorargli i capelli

“Si, almeno penso di stare a casa se esco ti chiamo va bene?” gli rispose Darren con ancora la testa poggiata sul cuscino

“È perfetto” gli disse lui baciandogli la guancia e lasciando finalmente che si riaddormentasse

Si alzò dal letto e raggiunse la porta e poco prima di varcare la soglia si voltò ancora una volta verso il suo fidanzato.

“Darren c’è la colazione pronta in cucina”

Sentì nitido un suo accenno di assenso e finalmente si chiuse la porta alle spalle, scese le scale e arrivò all’ingresso, dove prese la sua giaccia, gli occhiali da sole che non mancavano mai, le chiavi dell’auto e il suo Black Berry che mise nella tasca posteriore dei jeans e uscì.
Una mezz’ora più tardi raggiunse il bar dove si doveva vedere con Ashley che lo stava aspettando puntualmente vicino all’entrata, parcheggiò l’auto e quando scese salutò con una mano la sua amica che lo guardò sorridente.

“Ciao Ash, scusa sono in ritardo”

“Non importa” le rispose lei prendendolo a braccetto

Insieme fecero un pezzo di strada che li avrebbe portati al posto dove erano diretti quel giorno.
Era da tempo che Chris ci pensava, i giorni che doveva stare lontano dal suo Darren stavano aumentando sempre più e lui non riusciva a stare tutto da solo in quella grande casa, per cui quel giorno aveva preso finalmente la decisione di prendersi un amico di cui prendersi cura e che gli avrebbe fatto compagnia in quei giorni solitari.
Eh si quel giorno avrebbe adottato un gatto randagio, un piccolo animaletto abbandonato da tutti a cui lui avrebbe dato una casa, un rifugio sicuro e tanto affetto, ed era sicuro che a Darren sarebbe piaciuto tanto, chissà come si sarebbero divertiti a scegliergli un nome.
Arrivarono al centro d’adozione per i gatti abbandonati della prefettura di LosAngeles ed entrarono nell’edificio, Ash sempre stretta al braccio del suo migliore amico era più che contenta di aiutarlo in questa sua scelta e lui era esaltato perché stava per conoscere un nuovo amico.

“Sei emozionato?” gli chiese lei

“No anzi, sono contento di dare una nuova casa ad un animale sfortunato” gli rispose lui felicemente

Entrarono nell’edificio e uno degli inservienti li condusse alle gabbie dove tenevano gli animali, in quella struttura erano rinchiusi solo i gatti abbandonati, erano stati dividi per razza, colore, stazza ed età.
Chris e Ashley arrivarono vicino alle gabbie e le guardarono una per una, davanti a loro occhi sfilavano tanti gatti diversi ognuno con una speciale caratteristica anche se quello che colpiva maggiormente Chris era la luce flebile e quasi spenta dei loro occhi.
Osservò un certo numero di animali ma nessuno sembrava colpirlo maggiormente quando all’improvviso i suoi occhi si focalizzarono su una gabbia posta per ultima dove era coricato all’interno un gatto che agli occhi degli altri poteva essere normale, ma non di certo ai suoi. Il gatto era grigio e tigrato con delle strisce nere tutte intorno e aveva dei bellissimi occhi verdi molto penetranti.
Chris guardò l’inserviente

“Come si chiama quello?” disse indicandogli il gatto che lo aveva scelto

“Ah lui, non te lo consiglio sai? Ha 8 anni, è molto magro e malaticcio”

Lui ci pensò un momento poi guardò Ash al suo fianco e in uno sguardo si compresero.

“Voglio lui” disse con una voce squillante

“Sei sicuro?”

“Sicurissimo”

Fu quello l’inizio della nuova vita di quel gatto tanto fortunato, Chris venne condotto nell’ufficio dove firmò ogni carta per l’adozione del felino e gli venne consegnata anche una gabbia dove metterlo per portarlo via.
Uscì dall’edificio più felice quel giorno, la sua amica al suo fianco che era contenta per lui e il suo nuovo amico che miagolava nella sua gabbietta.
Chris riaccompagnò Ashley a casa sua, quando lei scese dall’auto prima salutò il nuovo arrivato e poi diede un baciò al suo amico dicendogli che si sarebbero visti presto. Dopodiché lui ritornò a casa pronto a fare una nuova sorpresa al suo fidanzato ignaro di tutto.
Quando Darren quel pomeriggio rientrò a casa non si aspettava di certo di trovare in salotto il suo fidanzato seduto per terra che giocava felice con un gatto, da quando loro avevano un gatto? L’ultima volta che era uscito non c’era nessun felino in casa loro.
Si levò la giacca e l’appese nell’appendiabiti dell’ingresso e lo raggiunse nel salone.

“Amore sono a casa” esordì

“Oh eccoti qua Darren” gli rispose il suo fidanzato e lui poté notare che la sua voce era più squillante del solito

“Chris?”

“Dimmi tesoro”

“Da quando abbiamo un gatto?” gli domandò incerto se ridere o diventare ancora più dubbioso

“Non ti piace? Guardalo è bellissimo, e pensa mi somiglia, non so ancora come chiamarlo però …” continuò Chris

“Amore?” lo fermò lui

Chris finalmente si voltò e lo guardò negli occhi

“Che c’è?”

“Ti ripeto la domanda, da quando abbiamo un gatto? E dovevi chiedermelo prima di prenderlo, e se io non amassi i gatti?”

“Tu ami i gatti”

“Si ma non è quello il punto”

“Dai vieni qua” gli disse Chris battendogli con la mano il posto a terra vicino a lui

Darren lo raggiunse e si sedette al suo fianco incrociando le gambe, proprio di fronte al cuscino dove era comodamente acciambellato il loro nuovo amico.
Chris gli sorrise e gli mise una mano sulla coscia per cercare di farlo rabbonire e di farlo sentire a suo agio.
Lui s’intenerì a quel gesto così semplice che rendeva il loro rapporto unico e speciale.

“Volevo farti una sorpresa” iniziò

“E ci sei riuscito” gli rispose lui

“Non ti piace?”

Darren guardò il gatto un pochino meglio

“Sembra vecchio”

“Infatti ha otto anni” gli rispose Chris

“Perché non hai preso un cucciolo?”

“Lui mi ha scelto”

“Si ma io non capisco perché lo hai preso? Chris noi lavoriamo entrambi moltissimo, chi se ne prenderà cura quando noi non ci siamo? E poi riempirà
tutto il posto di peli già lo immagino” disse Darren iniziando a spazientirsi

Chris rise delle sue preoccupazioni che gli sembravano tanto inutili, si sporse verso di lui, gli baciò una guancia e gli passò un braccio intorno alla vita per attirarlo più vicino a se.

“Primo: quando noi non ci siamo, lo affiderò alle cure di Ash; Secondo:ha il pelo corto tesoro, il che significa che perderà pochissimi peli e parte più importante l’ho preso perché quando tu non ci sei mi sento tremendamente solo”

Darren lo guardò un momento e finalmente comprese ogni cosa, era stato uno stupido a non capire il vero motivo di quella scelta del suo fidanzato.
Portò le braccia intorno alle sue spalle e lo strinse forte, lui si rilasso al suo abbraccio e continuò a spiegarsi.

“Era da molto che ci pensavo sai? Ogni volta che tu parti si apre una voragine nel mio cuore, ogni volta che non ci sei mi manca il respiro e tutte le volte sento enormemente la tua mancanza soprattutto da quando abitiamo in questa casa, per questo ho pensato che forse un animale domestico poteva lenire almeno in piccola parte la tua assenza”

“Come lo chiamiamo?”

“Dici sul serio?” gli chiese Chris alzando il suo viso dagli occhi diventati subito luminosi

“Certo amore” gli rispose Darren passandogli una mano sulla guancia

“Io ho alcune idee ma possiamo decidere insieme se vuoi”

“Mi piacerebbe molto”

Chris si portò subito un dito sopra al mento e iniziò a pensare.

“Frank ti piace?”

“Darren è un gatto”

“Harry?”

“No”

Darren sbuffò

“Ci vuole un nome d’effetto”

“Chris tesoro non pensarci troppo, diamogli il primo nome che ti viene in mente, è un maschio vero?”

“Si Darren è un maschio”

“È molto magro”

“Non ti preoccupare lo faremo mangiare noi … uhm forse ci sono”

“Dimmi”

“Che ne dici di Brian?”

“Oh si questo mi piace e poi suona bene” rispose Darren finalmente felice che avevano scelto un nome per il loro nuovo amico.

Chris si voltò verso il nuovo arrivato nella loro famiglia e gli sorrise.

“Benvenuto nella nostra famiglia Brian”

Darren appena sentì quelle parole si irrigidì un momento, aveva sempre pensato che esistessero solo loro due in quella casa, si ormai erano una coppia, si dovevano sposare, ma non avevano mai parlato di famiglia.
Il suo fidanzato si accorse subito del suo cambiamento, il sorriso era scomparso dal suo volto e non si spiegava il perché, anche se in realtà sapeva benissimo cosa aveva potuto adombrare così il viso del suo Darren.
Prese una sua mano e se la portò alle labbra baciandola teneramente, cercando di trasmettergli tutto quello che provava in quel piccolo ma significativo gesto.

“Darren scusami, non avrei dovuto usare quella parola, è ancora troppo presto per pensare a noi come una famiglia”

“Non è quello Chris, è che non pensavo che tu ci considerassi tali”

“Ma è quello che siamo o non vuoi più esserlo?” gli domandò iniziando a diventare triste

Se c’era una cosa che Darren odiava era vedere il suo fidanzato intristirsi, odiava vedere che sul suo volto non ci fosse sempre un sorriso, lui aveva promesso di farlo felice e se per esserlo dovevano diventare una famiglia, così sia.
Avvicinò una mano e la posò sopra la sua guancia e la strinse forte.

“Chris ascoltami bene, io e te adesso siamo una coppia, io porto il tuo anello al dito, ma entrambi sappiamo che il matrimonio è molto lontano, ma nonostante ciò io e te siamo una famiglia”

“Con Brian” continuò Chris

“Si con Brian” gli rispose Darren

Nei loro volti finalmente comparve un vero sorriso, avevano fatto un altro piccolo passo nel loro rapporto, lo avevano fatto insieme, a mani giunte e parlandone come due persone intelligenti e mature.
Adesso erano diventati una specie di famiglia, che si sarebbe allargata anche se ci sarebbero voluti anni prima che accadesse, ma in quel momento erano felici di quello che avevano, in quella casa piena del loro amore adesso non c’erano solo loro due, alla loro routine si era aggiunto il loro nuovo amico, il piccolo Brian che avrebbe reso le loro vite un poco più divertenti e solari.
 
  
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