#«Vedere è allo stesso tempo un bene e un pericolo».
 
  Unghie mangiate sino a sanguinare, ogni giorno. Occhi arrossati sino a bruciare, ogni notte.
  Prim era solo l’ombra di ciò che era. Katniss l’aveva salvata dall’Arena, ma non l’aveva salvata dall’orrore.
  Il piccolo televisore le spiattellava in faccia tutto ciò che non avrebbe voluto vedere. Ricercava le immagini di sua sorella, ma non voleva guardarle. Respingeva i conati di vomito, ignorava i pugni allo stomaco, sperava che fissasse la telecamera in modo da poter incontrare i suoi occhi.
  Sentiva il sangue ribollirle nelle vene, il cuore sgretolarsi ogni volta che Katniss stringeva i denti.
  Vedere era, allo stesso tempo, un bene e un pericolo.
 
#«Non ero irraggiungibile. Non ero difficile. Non ero inconquistabile.
Ero ferita, ed ero una di quelle persone che sola ci stava bene. Che forse era  anche peggio».
 
  Non ero irraggiungibile. Non ero difficile. Non ero inconquistabile.
Ero ferita, ed ero una di quelle persone che sola ci stava bene. Che forse era anche  peggio. Il mio cuore era duro come le cortecce degli alberi del mio Distretto.
  Non ero sola per mia scelta, lo rimanevo per mia decisione. Come la corteccia sgretolata di un vecchio albero in autunno il mio cuore a pezzi si rifiutava di tornare integro.
  Johanna Mason non ha bisogno di nessuno. Johanna Mason è sola e vuole rimanere così. Johanna Mason è forte.
  E poi, proprio come la corteccia di un vecchio albero, mi sgretolavo ogni volta in centinaia di lacrime.

Angolo Autrice:
  Piccolissima nota: la scena del mangiarsi le unghie fino a sanguinare viene da Divergent C:
  Lascio il link alla raccolta su HP e alla raccolte raccolte delle altre partecipanti: Lily, Frida, Marti; ha partecipato anche Charlotte, vi lascio il link al suo profilo. Love u so much <3 alla prossima!