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Autore: GraceMalvin    14/07/2013    2 recensioni
Una ninfa nel bosco. Un ragazzo innamorato. Il pericolo, la morte, la protezione.
E alla fine, due pernici in volo.
Genere: Fantasy, Fluff, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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C'era una volta, lontano, là dove la natura dominava incontaminata e gli animali vivevano intaccati dall'uomo, una fanciulla, una giovane che era cresciuta lì, tra le fronde dei pini e le cime innevate.
Era stata allevata dagli animali del bosco, e non avrebbe potuto che sentirsi una di loro.
“È la figlia della Madre Terra” sussurravano silenziosi gli scoiattoli alle volpi, le martore ai lupi.
E la Terra aveva su di lei la sua mano protettrice.
Accadde un giorno, mentre la fanciulla accompagnava il canto delle cince in mezzo ad un prato di margherite, che un giovane passasse da quelle parti a cavallo del suo moro destriero. Costui era il figlio di un mercante, mandato dal padre in cerca di affari.
Vide la ragazza nella radura, e rimase a guardarla nascosto dietro un cespuglio.
Ma un passo falso tradì la sua presenza, e la ragazza in un batter d'occhio scomparve ai suoi occhi.
Tornò al villaggio raccontando della scoperta.
“È una ninfa,” diceva “è la ragazza del bosco, e io l'ho udita cantare con gli angeli!”

Ma nessuno gli credeva. Le vedove del paese cominciarono a mormorare che fosse pazzo, che con la perdita della madre avesse perso il lume della ragione.
Ma lui continuava a sostenere di aver visto la ragazza del bosco, e ci volle poco perché la gente del villaggio convinse il prete che fosse abitato dal demonio.
Fu deciso di uccidere il giovane, per la tranquillità degli abitanti: avrebbero arso lui e il bosco della sua bella.
Giunse il giorno della sua morte, e il ragazzo fu legato al tronco di una grossa quercia ai margini del bosco.
Lui era disperato, ma non tanto per la sua morte. “La ucciderete!” diceva, ma gli altri ridevano di lui. Il padre mercante piangeva sconsolato, ormai era convinto anche lui che suo figlio fosse pazzo.
Il fuoco si levò, e le fiamme presto avvolsero la selva. Non si sentì però alcun pianto di dolore.
Fu allora che si sentì un grido.
Era il richiamo di un uccello, e un attimo dopo si alzarono dal bosco in fiamme due pernici, volando verso le vette dei monti, che rilucevano della neve in cui il sole si specchiava cangiante.
Il giovane aveva incontrato la sua bella, e Madre Terra li aveva trasformati in due splendide pernici rosse, per permettere loro di volare lontano in un'altra vita, nuova e spensierata.
  
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