Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: kjdrauhlstairs    16/07/2013    6 recensioni
-VATTENE!- urlò il ragazzo in faccia alla sua amata.
-NO! Ti voglio aiutare contro queste persone! MA DEVI FIDARTI DI ME!- rispose lei a voce alta, quasi in un grido.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'omicidio 



 
Ci trovavamo nel ritrovo del gruppo di Justin, mi stava presentando altri ragazzi che facevano parte della banda.
-parlaci un po' di te, dai- mi incitò Luke sorridendo quando ci sedemmo sui divani e Justin mi mi fece sedere comoda sulle sue gambe così mi poggiaia a lui sorridendo mentre mi accarezzava le gambe ed io mi presentavo.
-hai fratelli o sorelle?- mi chiese Ryan e divenni seria abbassando lo sguardo poi lo guardai.
-avevo- risposi e mi guardarono un po' confusi -è morto di overdose l'anno scorso. questo è ciò che dicevano i medici a Miami ma io so che non è così. è stato ucciso e se mi dovessi ritrovare di fronte l'assassino di mio fratello lo riconoscerei all'istante. Lui m ha portato via la cosa più importante della mia vita- dissi guardandoli senza lacrime o tristezza negli occhi, ma solo rabbia e frustrazione.
-mi dispiace.. io non..- cercò di scusarsi Ryan ma gli feci un sorriso rassicurante poi Justin mi strinse fra le sue braccia baciandomi sulla fronte così gli sorrisi stringendo la sua mano nella mia.
-sto bene. non guardatemi così- dissi ridendo, cercando di nascondere un velo di tristezza che aveva occupato il mio viso ma invano così cambiarono subito discorso.
-e.. come mai siete venuti in sta cittadina dalla bellissima Miami?- mi chiese un altro ragazzo della banda il cu nome mi era già uscito dalla mente pohi istanti dopo che si era presentato. Non avevo un'ottima memoria.. sopratutto con i nomi della genete appena conosciuta e con le date dei compleanni. Ho semre fatto gli auguri con il ritardo di una o due settimane.
-chiedilo a mia madre e al suo innato desiderio di cambiamento- gli risposi ironica e ridemmo tutti quanti poi Justin mi fece alzare e lui con me per poi riprendermi per mano.
-scusate ragazzi ma qui c'è una persona che deve imparare ad usare un'arma- disse ridendo e si unirono tutti a lui poi mi baciò dolcemente e mi portò con sé nel giardino sul retro di questa vecchia villa ottocentesca disabitata che era diventato il loro ritrovo il cui giardino dava in un boschetto dove era permesso poter praticare il tiro al bersaglio senza varie pratiche burocratiche.
Justin tirò fuori una vera pistola dalla cintura che portava sotto la maglia e me la porse mentre io lo fissai sconvolta e iniziò a ridere poi la presi guardandola.
-è automatica- osservai fissandola e lo vidi annuire -non era una domanda- aggiunsi guardandolo e si passò un mano mano dietro la testa così lo baciai ridendo poi lui si mise dietro di me facendomela impugnare.
Lasciai che mi spiegasse ogni mossa, era così bello vederlo impegnato in una cosa poi mi mostrava come fare ogni singola mossa ma in realtà non sapeva che io sapevo sparare benissimo. Mio padre praticava tiro al bersaglio appunto.
-okay, ora.. punti al bersaglio, chiudi un occhio per mirare e quando sei convinta premi il grilletto. prova a prendere questo di fronte a te poi mira anche aggli altri due per fare pratica- mi disse stando dietro di me e tenendo la mano destra sul mio fianco poi tenne una mano sulla mia aiutandomi a puntare poi si allontanò.
Mi girai verso di lui e gli sorrisi poi mi rigirai colpendo dritto in un occhio la prima sagoma, la seconda al cuore e la terza alla testa senza il minimo sforzo e nell'arco di pochissimi istanti.
-dice che va bene, professore?- gli chiesi sorridendo guardandolo e rimase pietrificato fissandomi allibito poi senza dirmi nulla corrò in casa urlando come un bambino che aveva appena visto un uomo adulto rubare una caramella ad un altro bambino.
Poco dopo tornò con tutti e iniziai a ridere poi loro mi raggiunsero e li guardai sorridendo divertita.
-su, ci mostri questa sua grande dote di cui il suo fidanzato è entusiasta- mi prese in giro Chaz e iniziarono a ridere fortissimo mentre Justin li incenerì poi sorrisi riprendendo la pistola.
-ditemi dove colpire- dissi sorridendo, mettendo una sola pallottola nella pistola poi li fissa aspettando una risposta.
-colpisci il foglio però facciamo a 10 metri, dai- mi disse Luke ridendo e lo fissai seria poi presi la pistola puntando attentamente.
-facciamo l'orecchio destro così da fargli un bel piercing da 30 metri- ribattei sparando e lo beccai precisamente dove avevo detto e rimasero allibiti poi gli feci l'occhiolino e ridiedi la pistola a Justin che se la caricò mettendosela nella cinta poi mi prese fra le sue braccia e lo baciai molto dolcemente. Fu preso dal bacio così gli alzai la maglia e gli rubai la pistola senza che se ne accorgesse.
Iniziai a ridere staccandomi e gliela mostrai facendo ridere tutti mentre lui mi fissava sconvolto poi controllò per sicurezza ma gliel'avevo rubata seriamente.
-Bieber, sei rovinato. alla prossima sparatoria ti uccidono perché rimani tipo imbambolato a fissarla- disse Luke e ridemmo tutti quanti poi lo baciai e sorrise ricambiando.
Iniziarono a mostrarmi come sparavano loro finché non vedemmo arrivare Tyler da solo, stranamente.
-che ci fai qui?- gli chiese Justin sulla difensiva e lui alzò le mani.
-non ho armi. dobbiamo solo parlare riguardante le minacce così da finirla una volta per tutte- rispose e Justin fece cenno a dei ragazzi della banda che lo perquisirono  da testa a piedi e Tyler lasciò fare.
-è pulito- rispose uno di questi due ragazzi poi fece cenno di andare tutti via ma tenne la sua mano intrecciata alla mia tenendomi stretta a sé.
-tu rimani- mi disse e annuii poi ci sedemmo tutti e tre al tavolo mentre gli altri entrarono rimanendo però a guardare dalla finestra con già le armi in mano in caso di attacco.
Ryan e Chaz cedettero alla tentazione e uscirono dalla porta sul retro rimanendo lì con i fucili in mano. 
Justin li guardò poi tornò su Tyler con uno sguardo freddo e impassibile, mi faceva ancora strano vederlo così serio e rigido ma a quanto pare era normale vederlo così e per lui normale essere così.
Non ascoltai particolarmente il loro discorso, tenni soltanto la pistola in mano poi vidi una cicatrice sulla mano di Tyler, era molto simile a quella di quel signore che aveva ucciso mio fratello.. me la ricordavo perfettamente, come dimenticare.
Quando vide che avevo notato la cicatrice lui la nascose guardandomi per un istante poi tornò su Justin e si affrettò ad arrivare a conclusioni iniziando ad innervosirsi.
Corrugai la fronte dal suo cambiamento di umore e lo guardai in faccia continuando a seguire i suoi lineamenti poi mi fennero dei flashback di quell'uomo che uccideva mio fratello facendogli ingoiare tutti quei farmaci e droga.
Mollai di colpo la pistola per un dolore fitto alla testa e mi portai le mani sulle tempie di scatto per il dolore improvviso. Justin si girò subito verso di me preoccupato e mi guardò.
-ehi. tesoro. che ti succede? ti senti male? amore mio- mi disse spaventato e gli altri uscirono da casa con le armi in mano credendo fosse successo qualcosa e anche Tyler mi guardò preoccupato.
-tutto bene?- mi chiese serio e il dolore passò così annuii e, dopo aver preso un respiro, tirai su la testa riaprendo gli occhi e lo fissai dritto in faccia riconoscendolo perfettamente. Non avevo dubbi, era stato Lui. Lui aveva ucciso mio fratello. Lui mi aveva portato via la cosa più importante della mia vita e sempre Lui stava mettendo a rischio di un'altra mia ragione di vita. Justin.
I miei occhi cambiarono espressione, dal dolore della fitta alla testa erano passati a odio, rabbia e voglia di vendetta.
Se ne accorse e anche Justin lo percepì ma non capì il perché così non proferì parola ma Tyler si.
-ehi. ehi. lo so a cosa pensi. non sono stato io, lo giuro- mi disse alzandosi così io ripresi la pistola in mano avvicinandomi a lui facendolo indietreggiare.
-pensi pure che io ti possa credere?- gli chiesi sputando veleno ma anche con gli occhi che pizzicavano -ti ho visto. ti ho visto uccidere mio fratello. non dire nulla. aggraveresti solo la situazione. io ti ammazzo. da qui a pochi secondi la vita uscirà dal tuo corpo- gli urlai contro spingendolo e Justin si alzò tirando fuori una pistola dalla caviglia.
-cosa sta succedendo?- chiese caricandola, non era automatica quella che teneva ora in mano.
-due anni fa'.. ero andato a Miami per terminare degli affari con il capo di Jason riguardante della cocaina. Suo fratello non ha pagato dei conti in sospeso e mi hanno dato il compito di ucciderlo- disse guardando justin ed io gli sparai senza esitazione alla gambe sinista fracendolo cadere a terra.
-mio fratello non usava la cocaina- gli dissi gridando -rubava i soldi a me per comprarsi la marjiuana ma non aveva i soldi per potersi permettere la cocaina. Quello che comprava la cocaina era uno suo amico e tu quella sera li hai confusi uccidendo mio fratello- aggiunsi iniziando a piangere poi gli sparai all'altra gamba e gridò ancora poi Justin venne a prendermi ma mi girai puntandogli la pistola contro e mi asciugai le lacrime.
-no. tu stanne fuori- gli dissi seria e alzò le mani spostandosi poi abbassai la pistola rigirandomi verso Tyler che stava perdendo molto sangue da entrambe le gambe.
-e se ti sparassi anche alla terza gamba, che dici?- gli chiesi ridendo isterica mentre lui chiuse gli occhi -oppure ti sparo in un occhio- aggiunsi mettendo le pallottole nella pistola e lo vidi piangere.. dal dolore presumo.
Mi accovacciai vicino a lui passandogli la pistola lungo la fronte e lui cercò di prendermela così gli sparai pure alle braccia così si girò di schiena -no, ehi. come faccio a vederti soffrire se ti giri?- gli dissi per poi buttarlo di schiena e guardai Justin sorridendo.
-amore. scegli una parte del suo corpo dove possa sparargli così da ucciderlo una colta per tutte- gli dissi sorridendo mentre accarezzavo i capelli a Tyler che intanto piangeva come un bambino senza la mamma. -tranquillo. me le sporco io le mani. se mai troveranno il suo corpo voi sarete solo dei testimoni oculari- aggiunsi sorridendogli e lui mi guardò poi guardò Tyler.
-io gli sparerei in un occhio- mi rispose così mi alzai raggiungendolo alla sua destra e mi appoggiai al suo petto -io gli sparo a quello sinistro, tu a quello destro. va bene, amore?- mi chiese sorridendo e ci baciammo dolcemente poi prendemmo la mira ma lui si girò così Ryan gli tirò un calcio sul braccio per poi girarlo e lo tennero fermo con dei paletti. 
-mi dispiace. era stato un ordine non una mia scelta- mi disse piangendo e lo guardai impassibile e lui mi guardò negli occhi.
-dispiace anche a me- dissi fissandolo poi al mio tre gli sparammo insieme, uccidendolo.
Abbassai l'arma lasciandola cadere a terra e rimasi a fissare il suo corpo morto poi Justin mise via la pistola per poi abbracciarmi e sprofondai nel suo petto senza versare lacrime o altro.
Stavo male. 
Ma non perché avevo ucciso Tyler, gli avevo privato della vita, ero un'assassina, sarei finita in prigione se mi avrebber scoperto.. non era questo. 
Mio fratello era tornato fra i miei pensieri, i ricordi di quella notte erano tornati e di conseguenza pure il dolore era tornato.
Justin mi baciò cercando di portarmi via tutti i miei pensieri poi guardammo i ragazzi che erano in silenzio guardandosi l'un l'altro.
-ragazzi..- Christian richiamò la nostra attenzione e così lo guardammo -abbiamo un problema- disse fissando me e Justin e tutti noi guardammo il cadavere di fronte a noi.





Spazzio a Me.

ehi, bella gente. come promesso ho aggiornato molto presto.
anyway...
ho detto che alcune cose sarebbero cambiate. sks
Che ne pensate di questa Lucy vendicativa e ASSASSINA?
A me piace.
---
vero che mi aiutate a far conoscere questa ff? proponetela ai vostri amici o postatela in alcuni gruppi. vi prego. ci tengo che qualcuno la legga e magari possa piacergli.

Con questo vi lascio.

A presto,
-Lucyxx

 
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: kjdrauhlstairs