Katheryn aveva un sogno. Un sogno grande, per lei irrealizzabile. Voleva diventare qualcuno, tipo Michael Jackson ma sa che sarebbe stato impossibile. Il giorno del mio compleanno chiesi una chitarra. Mi affascinava la musica e volevo cominciare a crearla da me. E fu così che ricevetti la mia fantastica chitarra. La usavo giorno e notte, componevo e componevo. Nella mia testa c'erano un sacco di melodie e canzoncine! Però dovevano essere gospel, ispirate alla religione come voleva mio padre ma sarebbe stato difficile. Io crescevo e solo la religione era presente nella mia vita. Anche la musica. Un giorno andai a casa di una mia amica, una brava persona, amava Alanis Morissette. Mi fece sentire una sua canzone: wow. Ero allibita. Alanis esprimeva tutto ciò che sentiva come ragazza senza pudore. Con pura verità. Adoravo quella cantante. Ora però volevo fare anch'io generi così! Basta gospel! Subito papà Keith non fu d'accordo. Litigammo per un sacco di giorni. Bye.