Vieni a Ballare

senza di te

- Vieni a ballare -

Stai scherzando vero? Tu che mi chiedi di ballare!

Non sembra però che tu mi stia prendendo in giro, anzi sei piuttosto deciso!

Lancio un’occhiata a Viktor, è perplesso e scocciato… per Merlino ma cosa me ne importa, questo ballo non sarà suo!

Finalmente mi decido a prendere la mano di Ron.

Mi porta al centro della pista, wow, è bellissimo. Non sapevo neanche che sapesse ballare!

Lo guardo, sta benissimo col vestito nero, in fantastico contrasto con i capelli, anche se forse lo preferisco in jeans…

È tutto perfetto e tu, Ron, non mi hai pestato i piedi neppure una volta.

Alzo lo sguardo e incrocio i tuoi occhi, quante volte ho desiderato perdermi in quel blu, per quanto tempo ho sognato di ballare con te e ora… ora lo sto facendo!

Quanto vorrei restare così per sempre, rapita dai tuoi occhi.

Parliamo, tu fai le tue solite battute. Io rido e tu ti unisci a me.

Sono felice, felice come mai lo sono stata prima…

Già, era stata una giornata perfetta, fino a che non sono arrivati i Mangiamorte, naturalmente.

Ma eri con me, e se sei con me so che posso essere felice.

È una certezza, una catena che non può spezzarsi, la ruggina non può danneggiarla perché è fatta di qualcosa che è più forte del ferro.

Ma ora si sta sgretolando, te ne sei andato.

Non potrò più sentire il mio cuore battere fino a farmi male quando mi fai i complimenti. Non incrocerò il tuo sguardo. Non smetterò di piangere perché non ci sarai tu a consolarmi.

Te ne sei andato. Mi hai abbandonata. Avevi promesso che non l’avresti mai fatto.

Quando siamo partiti per questa ricerca degli Horcrux pensavo saremmo stati sempre insieme,  io e te e Harry.

Il fantastico trio!

La vita ad Hogwarts, quei ricordi mi sembrano appartenenti ad un’altra. Com’erano belli quei tempi. Le partite a quidditch, le lezioni, le partite a scacchi… Non sono mai riuscita a batterti!

Mi faceva così arrabbiare, tutto di te m’innervosiva fino a che non ho capito che succedeva perché ti amavo.

Ron perché te ne sei andato?

Posso sopportare tutto purchè tu sia al mio fianco, e ora che non ci sei…

Comincio a capire come ci si deve sentire ad Azkaban.

Ron dove sei?

Mi manchi, mi manca il mio Ron.

Il Ron testardo, orgoglioso, ostinato, irritante…il Ron che amo!

Tu.

Ho il viso appiccicoso per le lacrime, ma non riesco a dormire. Sono tutta raggomitolata nel letto, era tuo prima che te ne andassi. Ho voluto dormire qui.

È stupido ma i primi giorni sul cuscino c’era ancora il tuo odore, ma ora è svanito… come te.

Nonostante tutti i miei sforzi.

Ti ho rincorso, chiamato, ma tu niente.

Sento ancora le tue ultime parole, le sento sempre.

Come un rimbombo nella parte inconscia della mia testa, un incendio che non accenna a spengersi, una ferita che non si cicatrizza.

- Hai scelto lui -

Ho scelto lui...  

No Ron, qui non si tratta di scegliere, avevamo promesso che saremmo rimasti con lui, fino alla fine.

Credi davvero che preferisca lui a te?

Ron se la pensi così non hai davvero capito nulla di me!

Io ho sempre  voluto te, è stata la sofferenza più grande della mia vita pronunciare quel “resto”.

Ancora qualche secondo a avrei abbandonato tutto pur di venire con te, se solo tu, mentre ti rincorrevo, ti fossi girato avrei mandato tutto al diavolo e sarei restata con te.

Ma la cosa che più mi ha colpita è stato il tuo sguardo.

Ni tuoi occhi c’erano ira e collera ma non solo quello.

Io ho visto anche tristezza, delusione, perdita… non sapevo se avresti urlato o saresti scoppiato a piangere ma non hai fatto nessuno dei due. Te ne sei andato e io ho perso la persona più importante della mia vita, la osa che conta di più.

Tu.

Quante volte in questi giorni ho desiderato che fosse solo un incubo. Che mi sarei svegliata e ti avrei trovato qui, per consolarmi e scherzarci sopra.

Com’era bello il nostro rapporto qualche mese fa a Grimmuald Place, persino i giorni in tenda dopo il Ministero erano migliori, perlomeno tu c’eri.

Ho sempre gli occhi rossi, piango tutte le notti ma non voglio che Harry se ne accorga.

Non voglio che capisca che, potendo, tornerei indietro e verrei con te.

Rivoglio il mio Ron.

Ho talmente tanta voglia di te che non so cosa darei pur di riaverti indietro.

Magari se tu tornassi ora ti perdonerei ma forse sarei troppo arrabbiata per farlo.

Non so neppure se sei vivo e probabilmente tu non sai se io lo sono.

So solo che per quanto io desideri odiarti non riesco a pensare ad altro che ti amo.

Forse ora più di prima.

Ora che sono senza di te.

BabyWitch