Londra, 25 Luglio 2013.



Incredibile come le cose cambino rapidamente,
un anno fa ero solo una ragazzina
che sperava di scappare il più lontano
possibile dallo schifo in cui si trovava, 
e adesso mi ritrovo nella mia camera,
nella mia casa, nella mia nuova città.
E' strano come il tempo possa cambiarti,
o rivelarti, se vogliamo essere più precisi.

Io, personalmente,
sono sempre stata quella che animava le feste,
quella che faceva ridere la gente,
quella che ballava, quella che cantava,
sono sempre stata io, quel tutto.

Poi, un bel giorno di poco meno di un anno fa,
mi sono innamorata di un paio di occhi azzurri e tutto è cambiato,
ho smesso di ballare, di cantare, di animare le feste, di respirare.
L'amore,
a me, ha fatto questo effetto devastante,
ma non perchè lui non mi ami.
E' andata così perchè lui non mi conosce,
e mai lo farà, ed è strano.

Ed è forse anche per questo,
che alcune sere torno a casa e piango,
come se andasse davvero tutto di merda,
come se non ce ne fosse una giusta nella mia vita,
quando in realtà la mia vita è meravigliosa,
ed io ne sono fiera.

E' solo che mi manca, l'amore intendo.
Mi manca amare ed essere amata,
mi manca essere guardata da qualcuno,
mi manca sentirmi importante per qualcuno,
mi manca, non c'è altro.

Però, nonostante tutto, io ci credo ancora,
credo ancora che in qualche parte nel mondo ci sia ancora,
magari anche per me, l'amore intendo.
L'amore vero.




 

*

Piccola flashfic senza alcun protagonista, perchè chi mi conosce sa, e chi non mi conosce può immaginare un qualsiasi ragazzo a cui dedicare ciò. 
Questo, era solo un piccolo sfogo, poichè scrivere è l'unico modo che conosco per sfogarmi, per scacciare via tutte le nubi che si creano nella mia mente.



Alex.