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Autore: kalaea    25/07/2013    1 recensioni
La mia prima opera di traduzione!
"Peniel non capiva se ci stesse solo pensando troppo, o se Sungjae stesse cominciando a perdere la ragione. Non che fosse una novità, ma trovava che più tempo passava con il mankae, più l’incredibile aura che aleggiava intorno al ragazzo più giovane diventasse più luminosa.
[PenJae]
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Peniel, Sungjae
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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How to train your puppy

Come addestrare il tuo cucciolo

Thaifoon


Titolo originale: How to Train Your Puppy

Pairing: Penjae (Peniel/Sungjae)

Rating: PG

Sommario originale: Una semplice guida per prendersi cura di un vivace e adorabile cucciolo.

A/N: Tutto ciò è stato scritto molto prima che Peniel diventasse il cucciolo ufficiale dei BTOB, quindi perdonatemelo LOL

Link storia originale

Note della traduttrice:
Non è stato facile. Ci ho messo molto di più di quanto mi aspettassi, nonostante sia una storia abbastanza breve, principalmente perché non sapevo decidermi se rimanere completamente fedele all’originale e farne una traduzione letterale o lasciarmi andare a correzioni ed aggiunte stilistiche che rendeva il tutto più bello da leggere in italiano. Alla fine ho deciso per una sorta di via di mezzo: attenermi il più possibile all’originale (quindi senza aggiungere parole che non ci sono), ma rendere il tutto in un italiano che utilizzerei per scrivere qualcosa di mio. Lo so è la cosa più normale da fare quando si fa una traduzione, ma sono ancora alle prime (primissime!) armi e dovete avere pazienza!
Un grazie gigante va ad Alhena17, che ha betato questa traduzione e mi ha aiutato nei punti più complicati, e anche a Frenky che pure lei mi ha dato il suo ottimo parere!
In ultimo, ma non meno importante, un grazie a Thaifoon per avermi permesso di fare questa traduzione e pubblicarla!
(Last, but not least, a very big THANK YOU to Thaifoon for letting me translate one of her fanfiction!)
Consiglio a tutti quelli che sono in grado di leggere in inglese di leggerla in originale, per tutti gli altri questa traduzione è stata scritta per voi, perché chiunque avesse la possibilità di leggere questa fanfiction così carina!
A presto (forse),
kalaea




  1. Trascorri un po' di tempo con il tuo cucciolo


Peniel non capiva se ci stesse solo pensando troppo, o se Sungjae stesse cominciando a perdere la ragione. Non che fosse una novità, ma trovava che più tempo passava con il mankae, più l’incredibile aura che aleggiava intorno al ragazzo più giovane diventasse più luminosa.


“Sungjae!” chiamò Peniel, in attesa. Non ci volle molto, non ce ne voleva mai, prima che lo vedesse; il veloce voltarsi della testa, quegli occhi illuminarsi in modo infantile (come quando dai ad un bambino la sua caramella preferita), e poi c’era quell’inconfondibile sorriso, completamente accecante.


Non era davvero sicuro di cosa farsene, ma pensava davvero che tutto ciò fosse alquanto adorabile. Se Peniel avesse dovuto usare le parole, avrebbe descritto il ragazzo più giovane come un cucciolo o qualcosa del genere. Magari era una cosa da maknae.


“Sì, Donggeun hyung?” ribatté Sungjae, guardandolo tanto intensamente che Peniel quasi perse completamente il corso dei suoi pensieri.


“Uhm, ti va di mangiare qualcosa? Io ho un po’ fame.”


Come se fosse stato colto alla sprovvista, Sungjae spalancò gli occhi per la sorpresa (Peniel giurò fossero assolutamente scintillanti).


“Oh, cosa, davvero? Paghi tu?” Sungjae sembrava come aspettarsi qualcosa, e Peniel senza sapere perché si ritrovò comunque ad annuire.


 “Evviva! Cibo gratis!” Sungjae prese a volteggiare intorno con un pugno in aria, fermandosi solo un secondo per regalare un largo sorriso all’altro ragazzo “E un appuntamento con hyung.”


Okay aspetta cosa.


“Andiamo” disse prima di trascinare uno sbalordito Peniel insieme con lui “E’ meglio che non sia anche questa volta cibo spazzatura!”



  1. Lascia riposare abbastanza il tuo cucciolo


La mezzanotte era decisamente passata, notò Peniel dando un occhiata all’orologio sopra la televisione. Un quarto alle tre. Gettò uno sguardo di lato e vide Sungjae sbadigliare tra sé, le palpebre che sbattevano pesanti mentre cercava di concentrarsi sullo schermo. Peniel era abbastanza sicuro che il ragazzo più giovane non avesse più idea di cosa stesse guardando.


“Stanco?” chiese Peniel, benché già sapesse la risposta.


Sungjae mosse la testa su e giù in assenso e improvvisamente “– whoa!” gli scivolò in grembo, sorprendendolo per il movimento improvviso. “Mhn, stanco...” Sungjae mormorò assonnato e si sistemò più comodo, ignorando i bisbigli di protesta di Peniel, mentre si girava di lato e chiudeva gli occhi.


“Ehi, sei pesante!” si lamentò Peniel, ma non ebbe risposta, e probabilmente se anche avesse davvero gridato non ne avrebbe ricevuta alcuna (anche se sapeva di essere troppo buono per farlo e sospettava che anche Sungjae già ne fosse a conoscenza).


Peniel sospirò e si lasciò cadere indietro contro il divano, rassegnato al suo destino. Non è che poi gli importasse davvero. Senza accorgersene, cominciò a intonare una leggera melodia mentre faceva passare oziosamente le sue dita tra setosi capelli neri, gli piaceva la sensazione sulla pelle, e non ci volle molto prima che i suoi occhi si chiudessero e che la sua mente lo portasse lontano
dalla realtà.


Sussurrò un leggero “buonanotte” prima di unirsi a Sungjae nel mondo dei sogni.



  1. Dedica completa attenzione al tuo cucciolo


“Hyuuuuuuung!” Sungjae piagnucolò mentre punzecchiava insistentemente Peniel al fianco, tormentandolo per avere un qualche tipo di risposta “Giochi con me?”


“Eh perché?” Peniel cacciò via la mano dell’altro e cercò di concentrarsi sul film che stava guardando sull’iPad. Stava diventando interessante e l’ultima cosa di cui aveva bisogno in quel momento era una distrazione. Tuttavia, invece di ricevere il messaggio, il mai così prezioso maknae continuava ostinato nella sua crociata per ottenere attenzione.


“Ma hyung, mi annoio.” Sungjae sospirò soffiandosi la frangia e tornando al suo solito profondo tono di voce. Peniel si complimentò interiormente, era mentalmente preparato questa volta quindi usare l’aegyo non avrebbe aiutato il più giovane. Il suo scudo mentale era impenetrabile e nulla lo avrebbe fermato dal guardare James Bond dare qualche calcio in culo a qualche cattivo
e – “E...e voglio passare del tempo con te.” aggiunse il mankae dopo averci riflettuto.


E, beh, quello effettivamente lo prese alla sprovvista.


Peniel sbirciò di lato, (perché, perché cavolo doveva arrendersi), ed eccolo lì – quell’ambiguo, scintillante sguardo di speranza che brillava nei suoi occhi da cucciolo.


Accidenti.


Alla fine Peniel cedette e gettò da parte l’iPad. Diede una lunga occhiata a Sungjae – che aveva reclinato la testa di lato confuso – e senza prima dare nessun avviso si scagliò sul mankae che guaì per l’improvviso attacco.


“Whao, hyung, aspetta! Ahahaha – che cosa cavolo – ahaha – non ce la faccio!”


Peniel considerava la tortura di solletico un atto di vendetta per avergli rovinato l’umore, ma non era sicuro fosse una punizione abbastanza efficacie, il ragazzo più giovane sembrava divertirsi anche troppo. Peniel si prese quindi un secondo per guardare giù al maknae; accasciato sul divano sotto di lui, il petto ansimante mentre cercava di riprendere fiato, le guance infiammate di una sfumatura rossa – e il ballerino decise semplicemente decise che sì, era davvero un’ottima punizione.



  1. Sii indulgente con il tuo cucciolo


Da allora Peniel ne fu quasi completamente convinto.


Era decisamente troppo ovvio perché non fosse così.


“Hyung, ti ho fatto dei biscotti pieni d’amore!” Sungjae cantava allegramente sventolando un biscotto a forma di cuore “Made from my haerteul!¹” sorrise mentre lo diceva, Peniel sbuffò divertito.


“Quelli sono dalle fan.” Peniel alzò un sopracciglio, ma lasciò correre.


“Assaggia.” Sungjae sollevo il biscotto davanti alla sua bocca e Peniel diede un generoso morso, senza perdersi il timido sorriso che di formò sulle labbra dell’altro ragazzo. “E’ buono?


Peniel lo guardò negli occhi. “Molto buono.



  1. Ama il tuo cucciolo


“Ehi” cominciò Peniel, appoggiando il mento alle ginocchia mentre osservava il ragazzo di fronte a lui “Vieni qui.”


“Uh?” Sungjae si alzò dalla seggiola e si diresse verso il suo hyung, inclinando la testa interrogativo dopo essersi posizionato in piedi di fronte al ragazzo più grande. “Cosa c’è?”


Peniel gli fece cenno con un dito di avvicinarsi e Sungjae istintivamente obbedì al comando – che carino – e senza una parola Peniel appoggiò la mano dietro al collo dell’altro ragazzo per dargli un leggero, adorante bacio.


Dopo poco Peniel si tirò indietro, sorridendo compiaciuto mentre osservava il ragazzo irrigidito di che gli stava di fronte. Era davvero una vista piacevole – gli occhi spalancati, la faccia rosso acceso,- Peniel si chiese per quanto tempo avesse intenzione di rimare così.


“P-p-perché l’hai fatto?” balbettò Sungjae quando si riprese dallo stupore “Non ci credo,” Sungjae si coprì il viso e cadde sul pavimento, gemendo come se fosse giunto a un’orribile consapevolezza. “Quindi tu sapevi che io – waaah – era così ovvio? Solo...lasciami solo sprofondare in un buco e non uscire mai più.”


“Perché?” Peniel ridacchiò e scosse la testa “Sarebbe più difficile per me baciarti in quel modo”


“Io – cosa?!” Sungjae seppellì la faccia nella mani ancora di più, le orecchie rosso fiammeggiante. “Perché dovresti anche provarci?”


Peniel rise mentre gli scompigliava affettuosamente i capelli “Devo dare un po’ di amore al mio cucciolo, no?”



¹ Riprende la pronuncia coreana, anche se sbagliata perfino in coreano, di Sungjae

   
 
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