Chirofobia: Paura delle mani

Era una triste mattina d'estate. Io tentavo per l'ennesima volta di scrivere un e-mail al mio amico Giovanni. Ma purtroppo per via della mia pura non riuscivo a scrivere … Lo so che riderete quando ve lo dirò ma io ho paura delle … mani.

Infatti per via di questa fobia sono costretto a indossare quanti da cucina tutto il giorno. Non so quando ha iniziato questa mia terribile paura, forse quando vidi per la prima volta le mani rugose con porri e con dita rinsecchite e rattrappite di mia nonna Geppetta. Mi inquietavano parecchio. Infatti la stessa notte le sognai … cazzo che incubo me lo ricordo tutt'ora!!!!!!

Ma ora torniamo ai bei ricordi …............................................................................... quando ero piccolo prima che incominciasse la mia orribile fobia,giocavo con le bambole di mia sorella. Quanti ricordi. Le spogliavo sempre e le facevo scopare e godere come delle maialine volanti in calore. Ma torniamo hai momenti seri della mia triste vita... Quando avevo 3 anni decisi di mettere dei guanti ma...

1- mi andavano troppo grandi

2- mi si vedevano … le dita

3- il mio adorato fratellone gli usava per fare delle cosuccie ... quindi erano molto appiccicosi.

Mi arresi finché in una vetrina li vidi... no aspetta erano a casa mia … comunque loro erano lì davanti a me. Li presi e me li misi. Sembravo una ballerina,e visto che adoravo i balletti mi misi a ballare però scivolai sul mio cane che si ruppe l'osso del collo e morì e un mio guanto scappò dalla mano così mi spaventai e feci gli incubi. Ora vi parlerò della mia adolescenza. Insomma anche quella è stata abbastanza triste. Facevo lezioni private da un cuoco che portava dei bei guanti,quando uscivo con Giovanni tenevo sempre la testa alta. E quindi per il 100% delle volte o andavo a sbattere contro un palo ( questo spiega il mio naso enorme come quello delle sorelle di Cenerentola) o cadevo su una merda o venivo messo sotto da un treno … volevo dire da una donna. Si si loro sono come i treni vanno e non si fermano (quasi) mai. Quando le vedo mi verrebbe voglia di farmi un segotto ma ahimè con questi guanti …

Volevo aggiungere che oltre a queste cose che mi capitavano tutte in una sola giornata, incontravo sempre un tizio che aveva una strana officina e ogni volta che passavo mi diceva : »Vuoi una mano?» E io scappavo terrorizzato e urlavo come un bimbo che aveva cagato a spruzzi.

E Giovanni non sapeva come comportarsi. Povero, io mi chiedo come fa ad essere ancora mio amico.

Ora mi trovo qui davanti ad un cazzo di computer di merda … e non riesco a scrivere una cazzo di e-mail...

"Michione aprimi, sono Giovanni"

"Arrivo" Mi alzo e vado ad aprire... viene meglio se parlo al passato... quindi ,mi alzai ed andai ad aprire al mio povero amico.
"So che non riesci a scrivere con quei guantoni enormi … quindi che ne dici se ti do UNA MANOOOOO!!!!" disse mostrandomi quell'orribile arma infernale. Io scappai terrorizzato.
"Scusa non volevo " Disse Giovanni.

Io mi nascosi sotto il letto. Ma trovai una rivista che si chiamava 'cura per le MANI' dopo aver letto quella scritta decisi di lanciare via quella rivista e indovinate un po' su che pagina si era aperta? Su quella dove era rappresentata la mano di mia nonna e accanto c'era quella di una fanciulla, fatto sta che mi spaventai e il mio urlo infantile e acuto fece accendere la tv magicamente. Che bel potere! Il canale si chiamava : 'Cartoni yeah'

Tirai un sospiro di sollievo. Ma appena sentii la sigla... faceva...

'Con le MANI puoi creare il mondooooooo. UNA MANO qui una là e c'è ne una anche per papàààààà.' Il cartone si chiamava 'MANI curiose. Le avventure di MANO e le sue cinque dita.' Io volevo scappare ma fui costretto a vedere quello spettacolo orripilante. Volevo morire. C'erano troppe mani. Alcune volavano altre ballavano e poi c'erano le mani zombie,mammina che paura... e questo sarebbe un cartone per bambini? Cosa vi fumate? E' un fottutissimo horror.!!!!!

Comunque dicevo che quelle mani zombie erano uguali a quelle di mia nonna e fu così che ricordai …
"Piccolino finalmente sei nato» Disse nonna Geppetta prendendomi in braccio ma prima di farlo allungò quelle mani ripugnati verso di me. Io piansi anche perchè sono state le prime cose che ho visto. Bleah. Finito il cartone mi buttai dalla finestra rompendo il vetro con la testa in stile delfino.

Caddi mi ruppi il collo e fu così che finì la mai triste vita. E ora parlerò di nuovo al presente. Sono qui nel mondo dei morti. Un regno pacifico e … aspetta questo è IL REGNO DELLE MANIIIII????????????? AHHHHHHHHHHHHH

Fine.