Tou filou ou parontoň...
Quando non v’č l’amato…
Adesso son le
membra
Che parlan di
rovina.
Non piů solo la
voce
Che
incrinata piange sua lontananza.
5 Prima erano i nervi
Sollecitati e
sospinti
A dir male
dell’amore
Ché giŕ molto
si soffre
Quando a parlar
non s’č capaci.
10 Che sarŕ dopo ?
Saranno pianti
silenziosi
Grida spaventose
O spaventosa
sorte?
Ma sempre
lietamente
15 Torni nel mio canto
Sollevi il mio
mento
Ed un bacio di
lontano
Rende dolce
anche l’amaro.