Ciao, sorellina. Devi sapere che mi manchi. Anche se eri la più piccola, eri la più intelligente, intraprendente, simpatica della nostra famiglia. Avevi preso tutte le buone cose di noi: le mani di Fata di mamma, la simpatia e la sensibilitá di papà e il mio coraggio e la mia determinazione. Ti ho salvato la vita, offrendomi come tributo per gli Hunger Games, perché eri troppo piccola ed indifesa per morire. E perché ti volevo bene, come te ne voglio tutt'ora, anche se te non ci sei più. Non si Puó morire a 13 anni. Non si Puó morire grazie ad una bomba. Quella che dovevo morire ero io e solo io, tu non c'entravi niente, ma a quanto pare il Cielo ha voluto te. Manchi a tutti: a me, a mamma, a Peeta, a Ranuncolo, che mi fa le fusa (è proprio in condizioni disperate). Ho cominciato a volergli bene a quel Gatto Matto, perché è l'unica cosa che mi resta di te. Non dovevi essere lì in quel momento, non dovevi essere a curare i bambini scampati all'attentato. Il problema é stata la tua dolcezza, la tua voglia di aiutare gli altri...tesoro mio, mi manchi. E sto piangendo, perché non potró vederti crescere. Non potró vederti diventare dottoressa. Prim...non conoscerai mai i tuoi nipoti. Perchè...credo di volerne. Non potró mai più abbracciarti e rimetterti la camicia dentro la gonna. Una cosa mi consola, peró. Perché non sei sola. Con te ci sono Papà, Rue, Cinna, Madge, Finnick, Mags...sono tutti con te.  Peeta ha deciso di piantare delle piante di primule intorno a casa nostra, nel distretto 12. Si, perché sono tornata lì. Mamma è rimasta nel 13 a lavorare, io sto sola con Haymitch e Peeta. Inizieró una nuova vita con lui. Perché...oggi è inverno e domani sarà primavera. Non ti dimenticheró mai Prim. Sei e sarai sempre il mio esempio di vita. La mia sorellina, che ora non c'è più. Scusa se non scrivo più di tanto, ma non sono brava con le parole, lo sai. Quello bravo è Peeta. Se avró una bambina, se avró una figlia, la chiameró come te. Giuro. Addio, Paperella. Ti voglio un bene dell'anima.                                                     Katniss.