US
Vs Them
Il tubino bianco, merlettato e pieno di lustrini,
le sta stretto sui fianchi. Arriva a malapena alle ginocchia e i tacchi alti le
rendono la camminata un po’ goffa e imprecisa.
È la premiere del suo ultimo film e vorrebbe
scappare.
Andare via e allontanarsi da tutta questa gente.
Non c’entrano i fan, con loro è sempre ben
disposta a firmare autografi e fare fotografie. Ma ci sono loro. I bastardi parassiti che non le danno un
attimo di tregua. I Paparazzi.
Cavolo quanto li odia. Quanto desidererebbe vedere
quelle macchine fotografiche scoppiare nelle loro mani mentre scattano foto a
ripetizioni, senza sosta.
«Kristen,
tradirai ancora Robert?».
«State
ancora insieme?».
«Sei incinta? Chi è il padre?!».
Le urlano nelle orecchie, umiliandola a voce alta
davanti ai suoi fan, davanti a degli estranei e a tutte quelle persone che
udiranno queste parole tramite internet o tv.
Ma peggio ancora, davanti agli occhi
di lui che questa sera guarderà uno di questi video sul web.
Non sopporta tutto questo, non lo sopporta da un
secolo e dalla scorsa estate – quando è successo tutto quel casino – la situazione è peggiorata.
Si sente carne da macello,
da vendere al primo offerente. È una delle prelibatezze più richieste dai giornali scandalistici. Una sua mossa sbagliata, una
parola detta male, può fruttare un sacco di soldi alle
riviste spazzatura, che evita accuratamente di leggere per non scoppiare in
pianti isterici senza consolazione.
Riesce a scansare quegli omuncoli, infiltrandosi
nel teatro, dove si terrà la proiezione del film.
Lui è lì. La aspetta in un angolo, dietro a una
grossa colonna di marmo. I loro amici, e il cast con cui ha lavorato
ultimamente, sono a conoscenza della sua relazione con Robert, e quando si
avvicina al suo fidanzato nessuno la guarda, nessuno
li squadra curiosi o sorpresi.
Chi li conosce sono abituati alle loro effusioni,
ai baci rubati o alle strette di mano che si scambiano quando credono che
nessuno li stia osservando con morbosità.
Molla la sua assistente e la guardia del corpo,
dirigendosi da lui.
«Ehi» le sussurra, sfiorandole la gota accaldata.
Robert riconosce quello sguardo
contrariato e la labbra arricciate dal nervoso.
«Quei bastardi che ti hanno detto questa volta?».
Sbuffa, e appoggia il capo sul suo torace
rivestito da una semplice camicia nera. «Le solite
cose. Non li sopporto più, a volte mi chiedo come faccia a resistere da non
prenderli a pugni».
Robert ridacchia, stemperando di poco la
situazione, «devi lasciarli perdere. Non ci importa
nulla di loro, ricordi? Niente può rovinare ciò che abbiamo faticosamente ricostruito, neanche le loro insinuazioni più infami,
okay?».
Le viene da piangere e da vomitare. Vorrebbe rifugiarsi
nel calore del suo corpo, perdersi nelle sue labbra e soffocare dentro la sua
bocca. Ma sa che non può, non ora almeno. «Ti amo».
«Anch’io ti amo, Kristen. E adesso vai e straccia
tutti. Sono sicuro che nei panni della soldatessa
farai innamorare molta gente».
Le concede un solo bacio stampo, prima di
rimandarla indietro tra i suoi colleghi. Le luci si spengono, il film parte e
quando arriva alla fine la stand ovation prosegue per
molti minuti. Gli applausi scroscianti le riempiono le orecchie mentre
arrossisce per i complimenti che le vengono rivolti. Baci,
abbracci, tanti grazie e belle parole le gonfiano il cuore di orgoglio,
ricordandole il perché ha scelto di fare questo lavoro.
È la sua prima passione.
Ma
la seconda è lui.
Lui che la sta guardando sorridendo a tutto
spiano. Lui che si avvicina per affondarla nelle sue braccia e lasciarle un
delicato bacio dietro al lobo destro.
Lui che l’ama e l’amerà
nonostante tutto e tutti, per molto tempo ancora, per molti anni avvenire.
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Mi è venuta in un momento di delirio, guardando
dei fastidiosi video su paparazzi ecc
Voglio essere positiva e credere che l’amore tra
sti due sarà eterno, come noi immaginiamo :’)
Un bacione.