Prima fanfic nel fandom, prima ShiryuShunrei. Boh, non mi fa impazzire, ma buona lettura. Se vi va, lasciate un giudizio c: ♥

Ti osservo da lontano.

Lo osservò attentamente, sporgendo di poco il capo dal tronco dietro il quale era nascosta.
I movimenti fluidi e decisi di Shiryu la estasiavano, adorava la determinazione con la quale proseguiva ad allenarsi anche successivamente alla sessione giornaliera assieme al Maestro; così le piaceva, di tanto in tanto, fermarsi a guardarlo, celata dietro qualche albero o cespuglio.
Gli occhi di Shiryu si accendevano di orgoglio quando denotava di essere riuscito a battere qualche suo personale record di resistenza e Shunrei pensava che quelle iridi verdi quando luccicavano d'ambizione e passione fossero ancora più adorabili del solito.
A volte, accucciata dietro qualche roccia, si dava della stupida da sola, arrivando a sentirsi quasi ridicola perché avrebbe potuto benissimo uscire allo scoperto e sedere su una qualche panchina accanto al luogo in cui il ragazzo si allenava, eppure la timidezza l'aveva sempre spinta a pensare che la sua presenza avrebbe potuto essergli d'intralcio. 

Shunrei si fermava a spiarlo ogni volta che le era possibile e il Dragone, in realtà, lo sapeva. Più e più volte si era accorto della sua, spesso un po' goffa, presenza, ma aveva sempre taciuto, lasciandosi scappare qualche sorriso di tanto in tanto al pensiero di lei, lì unicamente per osservare lui; eppure Shiryu non avrebbe potuto sapere che, molti anni dopo, quella buffa bambina dai capelli lunghi e nerissimi sarebbe diventata sua moglie.