La prima cosa a emergere dal buio fu una voce, carezzevole e rassicurante come l’abbraccio di sua madre, la seconda fu il suo nome, la terza la memoria di un oblio; Joseph Moriale non ricordava la madre che lo aveva abbandonato, così si destò, ricacciando l’ombra dai riccioli scuri che quella voce aveva evocato nei meandri ovattati del suo cuore, dove giacevano tutte le cose che aveva scelto di dimenticare.
Fra il naufragio e il ritorno a casa il fato non aveva in serbo per Moriale che una piccola storia ignobile.