- Tony, non è un altro pupazzo gigante, vero?-

Pepper sorride, mentre si lascia guidare dal suo uomo.

E' stata ben bendata con una fascia rossa.

- No, non direi! Non capisco cosa ti aveva fatto di male quel coniglio!-

Borbotta lui, divertito, fermandosi davanti all'albero di Natale.

- Ok, adesso io conto fino a tre e poi tu togli la fascia, tutto chiaro?-

Si accerta, lasciando le mani della donna.

- Cristallino, signor Stark.-

Risponde Pepper, annuendo, divertita.

-Uno... Due...Due e un quarto..-

Inizia a contare Tony, frugando in tasca, ma trovandola vuota. Aggrotta la fronte, guardandosi intorno.

-Uno... Due...-

Ricomincia a contare, prendendo a cercare intorno all'albero e sopra qualsiasi ripiano.

- Tony..? Tutto bene..?-

Si accerta la compagna, perplessa.

- Sì, certo! Solo un secondo!... Due...-

- Devo aspettare due secondi o stai di nuovo contando?-

Si informa Pepper, incrociando le braccia al petto.

- No, adesso sto contando! Non ti distrarre!-

Borbotta Tony, trovando finalmente ciò che cercava.

- Non sono io a distrarmi!-

Fa notare lei, in paziente attesa.

- Uno, due e tre!-

Conta allora velocemente l'uomo. Pepper impiega qualche istante, prima di togliersi la fascia.

Abbassa lo sguardo, sgranando gli occhi e portandosi una mano davanti alla bocca.

- Tony...-

Sussurra, incredula, con gli occhi lucidi per l'emozione.

-  Buon Natale, tesoro...-

Tony è in ginocchio davanti a lei, in mano ha una scatolina di velluto aperta, che mostra un anello di oro bianco, decorato con un semplice diamante.

-Tony, è.. E'...-

Mormora lei, tentando di dire qualcosa, ma lui le fa segno di zittirsi.

Pep obbedisce, non riuscendo a trattenere una lacrima che le solca la guancia.

- Vuoi sposarmi, Virginia Pepper Potts..?-