Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |      
Autore: Polaretto_    08/08/2013    2 recensioni
“Ti credi un supererore?”
E se Midorikawa e Kidou facessero una scommessa per vedere se quest'ultimo ha veramente la stoffa del salvatore di donzelle in pericolo? Leggete e rimarrete sorpresi.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Jordan/Ryuuji, Jude/Yuuto
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ti credi un supererore?”

 

Al termine dell'allenamento giornaliero,l'allenatore Kudou li aveva confinati in camera per permettere loro di allenarsi individualmente.

Midorikawa,finiti gli esercizi, decise di mettersi a leggere il suo libro preferito: Il piccolo principe.

Si mise a cercarlo per la stanza e non trovandolo si sedette sul letto sconsolato.

Pensò a dove potesse averlo messo,poi si ricordò che lo aveva prestato a Kidou.

Quindi,siccome l'allenatore non aveva proibito loro di andarsi a trovare a vicenda,uscì dalla stanza.

Per il corridoio incontrò (quel figo di) Gouenji:

-Ehilà.- Disse il biondo.

-Ciao.- Salutò di rimando il verde.

-Dove stai andando?-

-Vado a recuperare il mio libro da Kidou,e tu?-

-Io vado a giocare a carte con Endou,è l'unico modo per impedirgli di distruggere la camera a suon di pallonate.- Sospirò.

-Ahahahah,ok divertitevi!- Esclamò e poi riprese a camminare.

Arrivò davanti alla porta della camera di Kidou e bussò.

-Avanti.- Una voce all'interno della stanza lo invitò ad entrare.

Midorikawa entrò.

-Oh,sei tu. Di cosa hai bisogno?- Chiese l'occhialuto,intento a sfogliare le pagine di un libro.

-Ehm,sono qui per chiederti se potevi ridarmi il mio libro.- Domandò un po' imbarazzato(?).

Kidou ci pensò un po'.

-Libro...libro...aaaaah quel libro! Il piccolo principe,giusto?-

-Sì quello.-

Il rasta si alzò dal letto e si diresse verso la libreria,prese il libro e lo restituì al proprietario.

-Grazie.- Sussurò Midorikawa.

Fece per andarsene quando Kidou lo prese per mano e lo fece girare.

-Uh?!- Il verde si ritrovò a specchiarsi negli occhialini del centrocampista,stupito.

I due si fissarono per un po',quando il numero 14 si decise a parlare.

-Scusa per oggi...-

Midorikawa non capiva di cosa stava parlando.

-Cioè? Dovrei essere io a scusarmi. Non volevo darti del supereroe...-

E abbassò la testa.

-Ah non fa niente,non ti preoccupare. Effettivamente con questo mantello potrei sembrare un supereore.- E si mise in posa.

Il verde scoppiò a ridere.

-AHAHAHAHAHAHAH non affiderei mai la mia vita a te!- Disse ironicamente.

L'altro,decidendo di stare al gioco, gli sussurrò all'orecchio:

-Scommettiamo?- Ghignò.

Il vedre diventò rosso,poi sorrise a sua volta:

-D'accordo. Cosa scommettiamo?-

-Chi perde dovrà vestirsi da maid e servire l'altro per un giorno intero.-

-Ci sto.- Midorikawa annuì convinto.

.-.-

I due andarono a esporre la loro scommessa a Hiroto,Tsunami,Fubuki,Aki e Kogure che,dopo un risata generale per la ridicolosità della questione,decisero di aiutarli.

Il rosso e il rosa avrebbero fatto i supercattivi,Aki la truccatrice,Fubuki l'arbitro e Kogure avrebbe preparato le trappole.

La scommessa consiste nel rapire Midorikawa,vestito da donna,nel portarlo in cucina,legarlo sopra il pentolone pieno di acqua bollente e cercare di non farsi soprendere ne dai compagni,ne dall'allenatore,ne dalle trappole di Kogure. Mentre Kidou deve cercare di salvarlo in un'ora e mezza.

La messa in scena sarebbe iniziata alle 23 quando tutti sarebbe andati a dormire.

Ovviamente tutti i partecipanti si sarebbero dovuti presentare in camera di Midorikawa alle 22 per truccarsi,vestirsi e pettinarsi adeguatamente.

Aki aveva portato la sua scatola dei trucchi e un vestito carina per Midorikawa e Kogure aveva rubato a Megane 3 calzamaglie da supereroe usate per fare cosplay.

Dopo essersi sistemati tutti Aki,Kogure e Fubuki si diressero in cucina,tappa finale della scommessa.

Alle 23 in punto,Midorikawa,seguito da Kidou,si aggirava per i corridoi. Hiroto e Tsunami aspettavano il momento giusto per catturarlo.

.-.-

-Hiroto?- Chiamò il rosa.

-Dimmi? L'hai visto?-

-No...devo fare pipì...-

-Cosa?! Adesso?! Non potevi farla prima?-

-Ma prima non mi scappava!! Non è che piscio a comando,ne!!-

-E va bene,andiamo in bagno.- Sospirò il rosso.

Così i due si diressero in bagno.

 

Nel frattempo:

-Ehi Kidou.-

-Dimmi.-

-Devo andare in bagno...-

-Va bene,però vengo con te. Non si sa mai.-

Così anche loro due si diressero al bagno.

 

Intanto in bagno:

-Ehi Tsunami-kun,io intanto vado a cercarlo,quando hai finito fammi uno squillo così ci troviamo davanti a camera mia.-

-Roger.-

Il rosso uscì. Pochi minuti dopo entrarono Kidou e Midorikawa:

-Hai intenzione di seguirmi anche dentro?-

L'altro arrossì.

-Ma ti pare?! Certo che no! Ti aspetto fuori,vedi di sbrigarti.-

-Va bene.- Il verde entrò in bagno proprio quando Tsunami aveva finito di fare i bisogni.

-Aaah ci voleva prorpio!- Esclamò il rosa,quando la porta si aprì e lui si appiattì al muro.

Il verde entrò e iniziò a fare pipì senza accorgersi dell'altro.

Tsunami attese che finisse e quando uscì dal bagno gli mise una mano sulla bocca.

-Sssh,se fai un passo falso sei morta.-

E Midorikawa tra se e se si disse: che cretino.

Il rosa senza fare troppo rumore uscì in punta di piedi,portandosi in braccio il verde sempre tenendogli tappata la bocca.

Una volta allontanatosi dal bagno fece uno squillo a Hiroto e si ritrovarono davanti a camera sua.

-Era ora che finissi!- Lo rimproverò il rosso.

-Eh ma io avevo aspettato che finisse lui.- Indicò il verde.

-Ciao,signorina.-

-Chiamami ancora così e giuro che ti prendo a sberle.- Sbottò il povero Midorikawa.

-Portiamolo in cucina.- Disse Tsunami.

E i due si incamminarono.

Intanto Kidou,preoccupato perchè la donzella che doveva salvare non usciva,entrò scoprendo che non c'era più nessuno lì.

Oh merda!.”

Inziò a correre verso la cucina.

.-.-

Intanto altrove nell'edificio(?):

Kabeyama si alzò per andare a prendere qualcosa da mangiare.

Nessuno lo sapeva ma da tempo aveva l'abitudine di alzarsi nel bel mezzo della notte e fare uno spuntino notturno. Sbadigliando si diresse verso la sala da pranzo, ancora mezzo addormentato. Scendendo le scale per andare al piano terra sentì degli strani rumori di passi provenire da sopra ma non ci diede tanto peso, supponendo che fosse colpa del vento. Una volta arrivato, mise un piede sulla soglia e, senza avere il tempo di rendersene conto si ritrovò intrappolato in una rete, usata dai pescatori.

-Ma che cazz.... AI-

Fece per urlare ma si bloccò improvvisamente. Se lo avesse fatto tutti -Kudou compreso – si sarebbero svegliati e avrebbe dovuto spiegare loro il motivo per il quale era lì. Quindi non avrebbe più potuto avere accesso al frigorifero di notte, e la cosa non gli piaceva. Decise quindi di aspettare, sperando che arrivasse qualcuno in suo soccorso e che non fosse Kudou o le ragazze.

 

.-.-

Hiroto e Tsunami erano ancora presi nell'intento di portare la verde (?) in cucina: Hiroto la teneva in braccio e le impediva di fare qualsiasi movimento che l'avrebbe portata alla fuga, Tsunami invece aveva il compito di osservare la zona per assicurarsi di non cadere in trappola. Ovviamente, non essendo l'ambiente illuminato non potevano correre e procedevano a tentoni. Una decina di minuti dopo raggiunsero il loro obbettivo: la cucina. (tan tan taaaaaaaaan)

Così entrarono. Midorikawa mentre oltrepassava la soglia alzò un attimo la testa per vedere se Kidou era nei paraggi e tirò una testata contro qualcosa. Emise un lamento di dolore:

-Ahia! -

-Zitto tu- lo ammonì Hiroto -Non hai il permesso di parlare.

-Dico sul serio Hiro-kun, c'era qualcosa appeso allo stipite della porta, qualcosa di molliccio.

-Hai sentito il capo – Si intromise Tsunami – Chiudi il becco, ci rendi le cose più complicate. Intanto Kabeyama si era addormentato.

-Ragazzi, siete qui? - Domandò Fubuki. -Siete stati veloci- aggiunse -E' solo mezzanotte.

-Siete tutti qua? - Chiese Kogure un po' stupito -Come avete fatto ad evitare la mia trappola? Ne ho messa una proprio all'ingresso della cucina-

-Trappola? Quale trappola? Noi siamo passati tranquillamente – Osservò il rosso

-Sarà stata tutta fortuna fratello – Suppose il rosa dando una pacca sulla spalla al compagno.

-Ora dovete solo legare la donzella alla corda qua sopra – Indicò l'albino – e aspettare le mezza. Se Kidou non riesce a trarre in salvo questa meravigliosa ragazza sarà lei stessa ad aver vinto la scommessa. - Concluse.

-Alla fine di tutto ciò non la passerete liscia.

-Sssh, non urlare – Lo sgridò Aki ironica. -Ci sentiranno. - Il verde sbuffò mentre i suoi amici lo legavano.

.-.-

Kidou intanto stava correndo verso il piano terra, quando finì in una trappola di Kogure: era inciampato in un punto particolarmente scivoloso, ritrovandosi con il culo per terra. Si alzò imprecando tra se e se e decise di evitare, onde evitare altri imprevisti. Procedette pian piano fino alle scale. Alla fine riuscì ad arrivare in cucina senza ulteriori intoppi. Fubuki disse che mancavano soltanto cinque minuti. Kidou fece il suo ingresso:- Se pensavate di aver vinto vi sbagliavate! - Kogure arrivò da dietro portando con sé il ventiolatore facendo ottenere un effetto svolazzante al mantello.

-Uh che paura – Disse ironico Hiroto

-Sono venuto per punirvi in nome dei pinguini! - Esclamò il supereroe della situazione (nel vero senso della parola)

-Non modificare citazioni altrui, Sailor Yuuto- Lo prese il giro il pistacchio.

-Tu non sei nella posizione per parlare, donna- Gli ricordò il numero diciotto, che insieme ad Aki e Fubuki se la ridevano sotto i baffi.

-Come mi hai chiamato?! Aspetta che scendo e nemmeno gli altri della squadra ti riconosceranno, brutto maniaco pervertito!

-Bando alle ciance, è ora di passare all'azione! - Detto ciò iniziò a correre verso i nemici (?) determinato a salvare la donzella. In quel momento un Tachimukai un po' assonnato entrò in cucina (non l'avesse mai fatto) per prendere un po' d'acqua. Kabeyama si svegliò in quel momento:- Uhm- E si stiracchiò. Il portiere si chiese cosa potesse essere, leggermente incuriosito (spaventato). Senza dire una parola non cambiò direzione, fino a quando un qualcosa a lui sconosciuto lo travolse, facendolo finire per terra.

-Ma cos'è stato?! - Chiese Kidou rialzandosi.

-Kidou... ?! - Mormorò il numero venti a voce bassa. -Sei tu? - Il rasta non lo sentì, e mentre i due supercattivi (?) si chiedevano cosa stesse succedendo e cosa fosse quel rumore, slegò Midorikawa prendendolo in braccio.

-Vince Kidou! -Decretò l'albino -O forse dovrei dire Sailor Yuuto – Provocando una risata generale.

-Non sarà così facile! - Disse Tsunami. Tachimukai in quel momento si rialzò dopo essersi massaggiato la testa. Prima che potesse dire “mah” il rosa lo afferrò mettendolo nella pentola d'acqua.

-Yeeeh, abbiamo vinto!-- Esclamò trionfale.

-Ma di cosa stai parlando? - Controbattè Kidou. -Io sono proprio qua accanto a te, baka, e Midorikawa in braccio a me

-Allora chi ho gettato nell'acqua ormai tiepida? - Si chiese. Yuuki intanto era stordito.

-Io sono qua- Fece presente Hiroto

-Anche io – Dissero Aki, Kogure e Fubuki.

-Anche io- Aggiunse una voce fuori campo. Le luci della cucina si accesero e sulla soglia stava in piedi mister Kudou, accompagnato dal resto della squadra -staff compreso- svegliati dal casino che si sentiva dalla cucina.

-Qualcuno mi spiega gentilmente cosa sta succedendo? - Aggiunse l'uomo.

-E' questa la tua idea di leggere Midorikawa? - Chiese Gouenji sarcastico.

-Ma quelli sono i miei costumi! Chi vi ha dato il permesso di toccarli?! - Esclamò Megane mentre Kogure rideva.

-Kogure! - Haruna notò quel ghigno e lo prese per il colletto della maglia.

-Lasciami!! - Protestò il difensore.

-Ma soprattutto, cosa ci fa Kabeyama appeso lassù a mezz'aria? - Domandò Kurimatsu.

-Vedo che la nostra Midorikawa ha trovato l'amore – non poteva mancare il commento ironico di Fudou sull'intera vicenda.

-Qualcuno ha un vestito da maid? - Si intromise Kidou senza rispondere a nessuno dei quesiti precedentemente posti. -Questa cara fanciulla ha perso una scommessa. Tutti -fatta eccezione per la diretta interessata -scoppiarono a ridere.

 

 

 

 

 

Angolino di due povere malate(?)

LOL.

La noia gioca bruuuuutti scheeeerrrrzi! UwU

Originariamente,doveva essere una Kidou x Midorikawa(perchè ci divertiamo a estrarre e a creare nuovi Crack Pairing) poi è uscita fuori una cosa del genere.

E dopo un'ora e mezza circa di lavoro (?????) ce l'abbiamo fattaaaH!

UwU

SperiamoH vi piaaaccia. :3

Un salutoH!

 

Polaretto_

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Polaretto_