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Autore: Thebitchisback    08/08/2013    0 recensioni
Perrie Louis Edwards è una ragazza di 18 anni che si è appena traferita dall'Italia a Londra perchè sua madre ha iniziato a lavorare lì..
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Cross-over | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Quella sera, Perrie, Jade, e Jesy andarono alla festa:
Pezz, che si era appena tinta i capelli biondo platino,
indossava un vestito azzurro come i suoi occhi, corto di appena sopra
le ginocchia e con un pò di brillantini con sotto un paio di scarpe altissime
argentate; Jade aveva un vestitino fucsia con rifiniture nere; e poi Jesy
portava un vestito lungo verde con uno spacco molto alto.
Appena arrivate nell'atrio della scuola tutti i ragazzi le guardavano, ma Perrie
arrossì solo vedendo Zayn andarle incontro e prenderle la mano.
"Pezz, dobbiamo parlare..." iniziò lui accennando un sorriso
"No, lei è tutta nostra stasera, non ha tempo per gli stronzi come te."
"Se la vuoi, prendi un biglietto e mettiti in fila!"
Risposero Jade e Jesy vedendo l'amica a disagio che cercava di non guardarlo
in faccia.
Paura.
Non era rabbia, solo paura.
Paura di essere ferita e di soffrire con lui.
Non aveva mai provato queste sensazioni prima di quel momento e non le piacevano
affatto: desiderare una persona, ma nello stesso tempo allontanarla per paura di
essere ferita di nuovo.
Mentre era immersa nei suoi pensieri, Perrie non si era neanche resa conto che le sue
amiche l'avevano portata in pista, così, quando dopo qualche minuto se ne accorse,
si misero tutte e tre a ballare, dominando la pista.
"Vado a prendere un bicchiere d'acqua!" disse la ragazza uscendo dalla pista
"Ora posso?" una voce dietro di lei le accarezzò i capelli con una mano e la strinse
leggermente a sè
"Che vuoi?" rispose lei avendo riconosciuto quella voce
"Portarti fuori di qui e parlarti"
"Okay..." e così dicendo salirono nella macchina del ragazzo
"Dove andiamo, Zayn?"
"Un pò lontano da qui, ma ti piacerà" rispose scambiandosi un sorriso.
 
Ci fu un insopportabile silenzio, spezzato solo dalla radio della macchina.
"When you call my name it's like a little prayer, I'm down on my knees,
I wanna take you there! In the midnight hour I can feel your power,
just like a prayer you know I'll take you there..." iniziò a canticchiare Perrie
"Hai una bellissima voce, sai?" fece lui sorridendo e parcheggiando la macchina
 
Dopo poco Zayn fermò la macchina davanti alla spiaggia: era semplicemente stupenda!
Arrivarono in riva al mare circondati da quiete, non c'era nessuno apparte loro,
il mare e la luna. Per chissà quale motivo, Perrie stava bene con lui e ogni volta che lo
guardava negli occhi provava emozioni indescrivibili.
Dopo dieci minuti si sedettero nella spiaggia a parlare del più e del meno
"Potremmo riprovarci..." chiese lui stringendole la mano e guardandola in quegli immensi
occhi blu
"Zayn...non ti offendere, ma vorrei che prima ci conoscessimo meglio, che fossimo amici"
rispose lei abbassando lo sguardo e facendo restare di stucco il pakistano: nessuna gli
aveva mai detto no prima, eppure non era arrabbiato, sentiva di doverla aspettare e di
doversi guadagnare il suo amore. Forse fingersi il 'duro' attirava tutte le ragazze tranne lei.
Doveva mostrare il vero Zayn Jawaad Malik se voleva conquistarla, ovvero, il ragazzo
che conoscono solo un paio di persone.
Malik guardò l'orologio "a che ora devi tornare a casa?" le domandò accarezzandola
"Alle 23.00" rispose arrossendo
"Wow...è mezzanotte! Vieni, ti accompagno io" fece una piccola risatina e poi le porse la
mano per aiutarla ad alzarsi dalla sabbia.
 
"Cavolo! Per colpa tua ho rovinato il mio vestito e le scarpe nuove!" brontolò quasi arrivati
davanti casa Edwards
"Pensa al lato positivo, ne è valsa la pena per passare una bella serata con me" fece lui
atteggiandosi a figo e ottenendo una leggera spinta dall'amica.
"Ci vediamo domani a scuola!" sorrise lui accostando la macchina nel vialetto
di casa di Perrie
"Okay" gli diede un bacio sulla guancia e entrò in casa.
"PERRIE LOUISE EDWARDS! DOVE SEI STATA?! AVEVO DETTO A CASA PER LE 11, NON
PER MEZZANOTTE E MEZZA!" urlò la madre appena la vide entrare
"scusa" rispose lei sorridendo soddisfatta e creando un'espressione confusa sul volto della madre.
"Spara, chi è? E che avete combinato?" chiese serio Jonnie, che da sempre era stato gelosissimo
di sua sorella minore
"Ehiii! Calma! E' solo un amico che dopo il ballo mi ha riaccompagnata a casa..."
"non sei mai stata brava a raccontare bugie, ti si legge negli occhi che menti! E poi il tuo vestito
e le tue scarpe sono rovinati"
cercò di farla confessare la madre
"Vado a dormire! Notte" terminò subito la conversazione Pezz salendo le scale per la sua stanza.
  
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