Sei bellissima. Avanzi verso di me con passo leggero, lo sguardo luminoso celato dal tulle sottile, cosė come il sorriso soave che per un istante mi fa mancare il respiro. Sei bianca sposa rivestita di luce, candida, innocente, pura. Non lo eri stanotte mentre gridavi il mio nome, artigliandomi la schiena, graffiandola, gemendo di piacere, il tuo corpo bollente stretto al mio in un amplesso infinito. Sorridi e mi passi accanto, sfiorandomi, ignorandomi. Lui solleva il velo e ti bacia le labbra. Il bianco puro penso, ricordando quella bocca che mi mordeva con lussuria insaziabile, non č il tuo colore...